Dolore agli arti

DiAndrea D. Thompson, MD, PhD, University of Michigan;
Michael J. Shea, MD, Michigan Medicine at the University of Michigan
Revisionato/Rivisto ago 2022
CONSULTA LA VERSIONE PER I PROFESSIONISTI

Il dolore agli arti può interessare interamente o parzialmente l’arto inferiore o superiore. Il dolore a carico delle articolazioni è trattato in un’altra sezione del manuale.

Il dolore agli arti può essere costante o insorgere a intervalli irregolari. Il dolore può essere precipitato dal movimento o non avervi alcuna correlazione. Possono essere presenti anche altri sintomi, come calore, arrossamento, perdita di sensibilità o formicolio, in base alla causa del dolore agli arti.

Cause del dolore agli arti

Traumi e uso eccessivo sono le cause più comuni di dolore a un arto, ma generalmente se il dolore è causato da tali eventi il soggetto ne è consapevole. Questa sezione tratta il dolore agli arti non correlato a trauma o sforzo. Tra i disturbi che causano tale dolore agli arti, la maggior parte interessa le gambe più delle braccia. Il ritardo di crescita è dovuto a diverse cause.

Le cause più comuni sono:

Cause non comuni ma serie che richiedono una valutazione e un trattamento immediati comprendono:

Altre cause meno comuni comprendono tumori ossei, infezioni ossee (osteomielite) e problemi nervosi come pressione sui nervi o degenerazione dei nervi (come quelle causate da diabete o abuso di alcol a lungo termine).

Valutazione del dolore agli arti

Particolarmente importante è accertarsi che il soggetto non subisca un’ostruzione improvvisa di un’arteria, infatti l’arto può sviluppare cancrena in assenza di flusso sanguigno per più ore. Le informazioni di seguito possono essere utili per decidere se sia necessario un consulto medico e cosa aspettarsi durante la visita.

Segnali d’allarme

Nei soggetti con dolore agli arti, certi sintomi e manifestazioni sono segnali d’allarme. Tra questi troviamo:

  • Dolore grave e improvviso

  • Arto freddo al contatto o pallido

  • Dolore toracico, sudorazione, respiro affannoso o palpitazioni

  • Segni di malattia grave (per esempio, stato confusionale, febbre o collasso)

  • Comparsa improvvisa di gonfiore, vesciche o macchie blu su un arto

  • Fattori di rischio per trombosi venosa profonda, come recente intervento chirurgico, allettamento o gesso ad arto inferiore

  • Deficit nervosi di nuova insorgenza, come debolezza o perdita di sensibilità dell’arto interessato

Quando rivolgersi a un medico

Le persone che rilevano segnali d’allarme devono immediatamente consultare un medico. I soggetti senza segnali d’allarme devono chiamare un medico. Questi stabilirà quando fissare l’appuntamento in base ai sintomi riferiti, all’età e alla presenza di altre patologie.

Come si comporta il medico

Il medico inizia ponendo al paziente domande sui sintomi e sull'anamnesi. Esegue quindi un esame obiettivo. I riscontri dell’anamnesi e quelli rilevati in sede di esame obiettivo spesso suggeriscono una causa del dolore agli arti ed eventuali successivi accertamenti necessari.

I medici chiedono

  • Esordio e durata del dolore

  • Eventuale insorgenza del dolore correlata a momenti precisi o allo svolgimento di specifiche attività

  • Grado di intensità del dolore

  • Carattere acuto o martellante del dolore

  • Ubicazione del dolore

  • Tipo di attività che scatenano o aggravano il dolore

  • Stratagemmi usati dal paziente per attenuare il dolore

  • Eventuali altri sintomi (come perdita di sensibilità o formicolio) associati all’insorgenza di dolore

I medici valutano eventuali sintomi che possono indicare una causa del dolore. Alcuni riscontri ovvi possono essere molto utili ai fini della diagnosi dell’origine del dolore agli arti. Per esempio, il dolore alla schiena o al collo suggerisce l’interessamento di una radice nervosa, mentre la febbre indica la presenza di un’infezione. La dispnea e una rapida frequenza cardiaca sono suggestive di ostruzione di un'arteria per effetto della presenza di un coagulo di sangue che si sia spostato da un arto inferiore ai polmoni (embolia polmonare). La presenza di un polso irregolare suggerisce che il soggetto può presentare una certa aritmia (fibrillazione atriale), che ha causato lo spostamento di un coagulo di sangue dal cuore per ostruire un'arteria nell'arto inferiore.

Si valuta l’arto dolorante per verificarne il colore, il gonfiore ed eventuali alterazioni cutanee o pilifere. Il medico valuta anche i polsi, la temperatura, la dolorabilità ed eventuali crepitii (sensazione di scricchiolio indicante la presenza di gas nel tessuto molle causata da una seria infezione). Si procede a un confronto di forza, sensibilità e riflessi tra il lato coinvolto e quello sano. A volte si misura la pressione sanguigna alla caviglia o al polso dell’arto interessato e si mette a confronto con quella dell’arto superiore o inferiore sano. Se il valore è molto inferiore nell’arto dolorante, è verosimile supporre la presenza di un’ostruzione delle arterie dell’arto.

Tabella

Esami

L’esecuzione di esami non è necessaria per tutti i soggetti che presentano dolore agli arti. Spesso i medici riescono a diagnosticare la causa del dolore agli arti in base ai sintomi del soggetto e ai riscontri dell’esame obiettivo. Tuttavia, in alcuni casi sono necessari degli esami per confermare la diagnosi. Per esempio, i medici possono controllare l’indice caviglia-brachiale per diagnosticare arteriopatia periferica. La pressione arteriosa viene misurata in entrambi i bracci e in entrambe le gambe. Se la pressione arteriosa alle caviglie è inferiore a quella delle braccia di una certa quota (inferiore al 90% della pressione del braccio), il flusso ematico all’arto è inadeguato.

Trattamento del dolore agli arti

Il modo migliore per risolvere il dolore agli arti è trattare il disturbo di base. L’uso di analgesici, come paracetamolo e farmaci antinfiammatori non steroidei, può aiutare ad attenuare il dolore. A volte è necessaria la somministrazione di oppioidi.

Punti principali

  • Nei soggetti con dolore improvviso, grave, il flusso sanguigno all’arto è spesso assente o ridotto, e sono necessari accertamenti tempestivi.

  • I sintomi e le caratteristiche riscontrati in sede di esame obiettivo forniscono, generalmente, una serie di indizi rispetto alla causa del dolore all’arto.