Fumo

DiJudith J. Prochaska, PhD, MPH, Stanford Prevention Research Center, Stanford University
Revisionato/Rivisto dic 2020
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I fatti in Breve

Il tabacco da fumo è nocivo per quasi tutti gli organi del corpo.

  • Il fumo aumenta il rischio di infarto, tumore del polmone, broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e altri disturbi.

  • La nicotina è la sostanza presente nel tabacco che crea dipendenza.

  • I soggetti che smettono di usare la nicotina possono diventare irritabili, ansiosi, tristi e inquieti nel periodo di astinenza.

(Vedere anche Smettere di fumare e Vaping).

La nicotina è la sostanza contenuta nel tabacco (presente nelle sigarette, nei sigari, nel tabacco da pipa e da masticazione e nelle sigarette elettroniche) che causa dipendenza in chi la usa. Oltre alla nicotina, le sigarette fumate contengono catrame e monossido di carbonio, insieme a quasi 4.000 altri ingredienti, molti dei quali tossici. La nicotina, inoltre, è il principio attivo di alcuni prodotti farmaceutici utilizzati per aiutare a smettere di fumare. Quando rilasciata dal fumo di sigarette, la nicotina raggiunge il cervello rapidamente (entro 10 secondi) e, pertanto, crea una forte dipendenza. Al contrario, il rilascio di nicotina da un cerotto transdermico è lento e costante e non provoca dipendenza.

Gran parte dell’esposizione alla nicotina è associata al fumo di tabacco, anche se i bambini possono accidentalmente ingerirla (solitamente sigarette o mozziconi lasciati nei posacenere o, talvolta, gomme da masticare, cerotti transdermici o liquido per sigarette elettroniche a base di nicotina), mentre alcuni soggetti utilizzano il tabacco senza fumarlo. Quasi tutti i fumatori fumano sigarette. Una piccola percentuale di fumatori fuma sigari o la pipa.

Il fumo di sigaretta resta la principale causa prevenibile di malattia e morte negli Stati Uniti e a livello globale. Circa due fumatori a lungo termine su tre muoiono prematuramente a causa di una malattia causata dal fumo. Oltre mezzo milione di americani muore ogni anno a causa di una malattia correlata al tabacco, il che significa che 1 decesso su 5 negli Stati Uniti è legato al fumo. Il fumo è letale perché i fumatori inalano centinaia di sostanze, molte delle quali possono causare tumori, cardiopatie e malattie polmonari. I prodotti del tabacco non da fumo non rappresentano alternative sicure al fumo in quanto anch’essi contengono tossine.

Il fumo pone anche un altro pericolo, essendo la causa più comune di incendi domestici non intenzionali negli Stati Uniti. Secondo le stime della Federal Emergency Gestione Agency (FEMA) ogni anno si verificano circa 7.600 incendi associati al fumo in edifici residenziali, causando circa 365 decessi, 925 lesioni e 326 milioni di dollari statunitensi di danni in perdita di proprietà.

Attualmente, circa il 14% di adulti negli Stati Uniti fuma sigarette, contro una percentuale di 1 uomo su 2 e 1 donna su 3 verso la metà degli anni Sessanta. Eppure, a causa dell’aumento della popolazione, il numero assoluto di fumatori negli Stati Uniti è rimasto praticamente invariato a quasi 35 milioni di adulti. Le sigarette sono fortemente pubblicizzate, sia agli adolescenti sia agli adulti, soprattutto presso i punti vendita. Ogni giorno, circa 1.600 giovani di età inferiore a 18 anni fuma la prima sigaretta e quasi 200 giovani diventano fumatori.

Donne in gravidanza e bambini

Il fumo in gravidanza priva il feto in fase di sviluppo di ossigeno e può causare basso peso alla nascita, parto pretermine e morte fetale. Inoltre, il fumo in gravidanza aumenta il rischio di sindrome della morte improvvisa del lattante (Sudden Infant Death Syndrome, SIDS). Il fumo è una malattia pediatrica: 9 fumatori su 10 iniziano prima dei 18 anni, in un periodo fondamentale per lo sviluppo cerebrale.

Sintomi

Il fumo è nocivo per quasi tutti gli organi del corpo.

Effetti immediati

La nicotina è una sostanza stimolante che attiva il centro del piacere nel cervello. Quando ottenuta attraverso il fumo, la nicotina può aumentare l’energia e la concentrazione e ridurre l’appetito. Una volta che un soggetto è dipendente, il fumo riduce i sintomi da astinenza da nicotina e può dare un senso di rilassamento. I soggetti non avvezzi alla nicotina possono avere nausea, vampate di calore o entrambi i sintomi.

I soggetti che maneggiano grandi quantità di foglie di tabacco possono assorbire la nicotina attraverso la pelle e manifestare nausea, vomito, diarrea, sudorazione e debolezza. Questa malattia è stata definita la malattia del tabacco verde.

I bambini che ingeriscono prodotti a base di tabacco o gomme alla nicotina o ingeriscono liquido per sigarette elettroniche possono manifestare nausea, vomito, diarrea, sudorazione, debolezza, oltre ad agitazione e stato confusionale, talvolta da una sola sigaretta. Tuttavia, le tossicità gravi o mortali nei bambini sono rare, in parte perché il vomito svuota lo stomaco.

Effetti a lungo termine

I principali problemi di salute associati al fumo sono:

Il fumo aumenta anche il rischio di ictus, altri tumori (come tumori della vescica, della cervice, del colon-retto, dell’esofago, del rene, del fegato, del pancreas, della gola e dello stomaco), polmonite e altre infezioni respiratorie, asma, osteoporosi, parodontite (malattia gengivale), ulcera peptica, cataratta, disfunzione erettile e problemi di fertilità.

Fumo passivo

I soggetti non fumatori, ma che sono esposti al fumo di una sigaretta accesa o esalato da un fumatore nelle vicinanze (fumo passivo o “di seconda mano”), possono sviluppare molti degli stessi disturbi che colpiscono i fumatori, in particolare con un’esposizione ripetuta e costante. Il Surgeon General (portavoce delle questioni di salute pubblica nel governo federale statunitense) ha concluso che non esiste un livello sicuro di esposizione al fumo passivo.

I bambini esposti al fumo di sigaretta perdono più giorni di scuola per malattia rispetto ai bambini non esposti.

Tabacco non da fumo

La tossicità del tabacco non da fumo può variare da una marca all’altra. I rischi comprendono malattie cardiovascolari, malattie del cavo orale (per esempio, carcinomi, retrazione gengivale, gengivite, nonché parodontopatie e relative conseguenze) e tumori.

Sigarette elettroniche

Le sigarette elettroniche o vape pen sono dispositivi costituiti da una batteria e una cartuccia contenenti un vaporizzatore che riscalda una soluzione, spesso contenente nicotina. I rischi a lungo termine delle sigarette elettroniche non sono noti.

Altri effetti

Il fumo può interagire con altri farmaci o sostanze. Gli effetti sono ampiamente dovuti al catrame che si deposita nel fegato come sottoprodotto del fumo e non dovuto alla nicotina; pertanto, la maggior parte degli effetti non è presente con la terapia sostitutiva della nicotina (NRT). Il fumo disidrata la cute e favorisce la comparsa di rughe cutanee, assottiglia i capelli e fa ingiallire i denti e le dita. I fumatori tendono a pesare circa 5 chili in meno di quanto non peserebbero se non fossero fumatori, ma non tutti aumentano di peso quando smettono di fumare. Inoltre, gli effetti nocivi del fumo superano abbondantemente i rischi dell’aumento di peso. I lavoratori dipendenti che fumano costano in media 5.000 dollari in più all’anno ai datori di lavoro rispetto ai dipendenti non fumatori a causa di costi sanitari maggiori e più giorni di assenza lavorativa. Il fumo aumenta il rischio di disoccupazione e rende più difficile trovare un nuovo lavoro.

Sintomi da astinenza

L’astinenza da nicotina può provocare molti sintomi sgradevoli, come bisogno irrefrenabile di nicotina, irritabilità, ansia, scarsa concentrazione, agitazione, tremito (tremore), depressione, aumento di peso, cefalee, sonnolenza e problemi digestivi. L’astinenza è più problematica nei soggetti fortemente dipendenti. I sintomi di astinenza da nicotina raggiungono il picco massimo nei primi 3 giorni e regrediscono nell’arco di 2-4 settimane, ma alcuni sintomi, come il bisogno compulsivo, possono persistere più a lungo.

Diagnosi

  • Colloquio con il fumatore

Si raccomanda a tutti i medici di chiedere ai pazienti se facciano uso di tabacco. Per molti soggetti, il fumo è una dipendenza che richiede un trattamento medico. Valutare la quantità fumata da un soggetto (numero di sigarette al giorno [attualmente e in passato]) e entro quando fumi la prima sigaretta dopo il risveglio (entro 30 minuti è un parametro utile) può fornire un’indicazione della gravità di dipendenza da tabacco e nicotina. Le risposte possono inoltre aiutare a guidare la scelta di farmaci per smettere di fumare e la relativa posologia.

L’avvelenamento da nicotina può passare inosservato. Per esempio, i bambini possono ingoiare sigarette o gomme alla nicotina senza essere visti. Anche se vengono visti con del tabacco in bocca, può essere difficile dire quanto ne abbiano effettivamente ingerito. I soggetti affetti dalla malattia del tabacco verde potrebbero non essere in grado di collegare i loro sintomi al contatto con il tabacco.

Trattamento

  • Trattamento dei sintomi

  • Smettere di fumare

Raramente è necessario un trattamento di emergenza, tranne nei bambini che hanno ingerito prodotti contenenti nicotina. I medici generalmente somministrano carbone attivo per via orale in modo da assorbire qualsiasi droga rimasta nel tratto gastrointestinale. Ai bambini molto agitati può essere somministrato un sedativo come lorazepam.

Smettere di fumare può essere molto difficile e le ricadute sono comuni. Per smettere definitivamente, di solito sono necessari molti tentativi. I trattamenti basati sulle evidenze aumentano di più del doppio la probabilità di successo a lungo termine.

Ulteriori informazioni sul fumo

Di seguito si riportano alcune risorse in lingua inglese che possono essere utili. Si prega di notare che il Manuale non è responsabile del contenuto di queste risorse.

    1. American Cancer Society: Stay Away from Tobacco: Information about the risks of using tobacco products and resources on how to quit (Smettere di fumare: informazioni circa i rischi legati all’uso dei prodotti del tabacco e risorse per smettere di fumare)

    2. American Lung Association: Stop Smoking: Tools, tips, and support for smokers or their loved ones to help end addiction to tobacco (Smettere di fumare: strumenti, consigli e sostegno per smettere di fumare per i fumatori e i loro cari)

    3. Cancer.Net: Stopping Tobacco Use After a Cancer Diagnosis (Smettere di utilizzare tabacco dopo una diagnosi di tumore) Risorse per aiutare a smettere di fumare dopo una diagnosi di tumore

    4. Centers for Disease Control and Prevention: Tips from Former Smokers: Stories from people living with smoking-related disease and resources for tobacco users and public leaders to help people quit smoking (Consigli da ex fumatori: storie di persone affette da malattie correlate al fumo e risorse per i fumatori e per le autorità pubbliche per aiutare le persone a smettere di fumare)

    5. Centers for Disease Control and Prevention: Youth Tobacco Prevention: Fact sheets, infographics, and other resources for teachers, coaches, parents, and others involved in anti-smoking, youth education (fatti, infografica e altre risorse per insegnanti, allenatori, genitori e altri soggetti impegnati nella lotta giovanile contro il fumo)

    6. Smokefree.gov: risorsa del National Cancer Institute (NCI) per aiutare a ridurre i tassi di fumo negli USA, in particolare in certe popolazioni, fornendo informazioni sulla cessazione, un piano personalizzato per smettere e supporto tramite messaggistica