Vaccino contro morbillo, parotite e rosolia

DiMargot L. Savoy, MD, MPH, Lewis Katz School of Medicine at Temple University
Reviewed ByEva M. Vivian, PharmD, MS, PhD, University of Wisconsin School of Pharmacy
Revisionato/Rivisto Modificata lug 2025
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Il vaccino contro morbillo, parotite e rosolia (MPR) è un vaccino combinato che aiuta a proteggere da queste 3 gravi infezioni virali.

  • Il morbillo causa eruzione cutanea, febbre e tosse. Colpisce prevalentemente i bambini e può essere molto grave, in quanto può causare danni a carico del cervello, polmonite e, talvolta, la morte.

  • La parotite causa gonfiore delle ghiandole salivari, che diventano dolenti. La parotite può interessare i testicoli, il cervello e il pancreas, soprattutto negli adulti. La parotite è più grave negli adulti.

  • La rosolia (morbillo tedesco) causa naso che cola, ingrossamento dei linfonodi ed eruzione cutanea che inizia sul viso. Negli adulti, potrebbe causare dolore alle articolazioni. Nelle persone in gravidanza la rosolia può provocare aborto spontaneo, morte del feto o nascita di un bambino con difetti congeniti molto gravi.

(Vedere anche Panoramica sull’immunizzazione.)

Tipo di vaccino

Il vaccino MPR è un vaccino vivo attenuato, il che significa che contiene i virus vivi, ma indeboliti (attenuati), di morbillo, parotite e rosolia. Poiché i virus sono indeboliti, il vaccino non può causare morbillo, parotite o rosolia, ma scatena una forte risposta del sistema immunitario (vedere Immunizzazione attiva). Viene utilizzato questo vaccino combinato perché chiunque sia a rischio di contrarre una delle tre infezioni è a rischio di contrarre anche le altre due. I vaccini non sono più disponibili separatamente.

Il vaccino MPR e il vaccino contro la varicella sono disponibili anche come vaccino combinato (vaccino MPRV).

Dose e raccomandazioni per il vaccino MPR

Il vaccino MPR viene somministrato tramite un’iniezione sottocutanea. Il numero di dosi ricevute dipende dall’età e da altri fattori.

Soggetti per i quali il vaccino è consigliato

Il vaccino MPR è una delle vaccinazioni infantili di routine. Ne vengono somministrate 2 dosi: una all’età di 12-15 mesi e una all’età di 4-6 anni. (Vedere CDC: Recommended Immunizations for Birth Through 6 Years Old, United States, 2025 [Vaccinazioni raccomandate dalla nascita ai 6 anni, Stati Uniti, 2025].)

Tutti gli adulti nati a partire dal 1957 e successivamente dovrebbero ricevere una dose del vaccino, a meno che non possiedano una documentazione di vaccinazione con una o più dosi del vaccino MPR, non siano in grado di ricevere il vaccino (per esempio sono allergici a un componente) o analisi di laboratorio dimostrino l’immunità a tutte queste 3 infezioni.

La nascita negli anni precedenti al 1957 è generalmente considerata una prova sufficiente di immunità a morbillo, parotite e rosolia, fatta eccezione per il personale sanitario, che viene vaccinato anche se nato prima del 1957 oppure sottoposto ad analisi di laboratorio per verificare l’immunità.

Agli adulti con maggiori probabilità di esposizione a queste infezioni dovrebbe venire somministrata una seconda dose di vaccino. Questi soggetti comprendono quelli che:

  • Sono nati nel 1957 o successivamente e lavorano in ambito sanitario e non sono già immuni a morbillo, parotite e rosolia

  • Frequentano l’università o altri istituti educativi dopo le superiori

  • Viaggiano a livello internazionale o sono esposti mentre si trovano in una zona in cui è presente un’epidemia di una o più delle infezioni

  • Hanno un’infezione da HIV (eccetto qualora il loro sistema immunitario sia gravemente indebolito) e non sono già immuni a morbillo, parotite e rosolia

Altri adulti che devono ricevere una seconda dose includono quelli che:

  • Vivono insieme a un soggetto con un sistema immunitario gravemente indebolito

  • Sono stati vaccinati con un vaccino inattivato (ucciso) contro il morbillo o con un vaccino contro il morbillo di tipo sconosciuto nel periodo compreso tra il 1963 e il 1967 (quando il morbillo era un vaccino separato)

  • Sono stati vaccinati con il vaccino anti-parotite ucciso o un vaccino anti-parotite di tipo sconosciuto prima del 1979 (quando la parotite era un vaccino separato) e sono ad alto rischio di esposizione alla parotite

(Vedere CDC: Recommended Immunizations for Adults Aged 19 Years and Older, United States, 2025 [Vaccinazioni raccomandate per gli adulti dai 19 anni in poi, Stati Uniti, 2025]).

La rosolia contratta durante la gravidanza può avere gravi conseguenze per il feto, quali l’aborto spontaneo o gravi difetti congeniti. Pertanto, tutte le persone in età fertile, a prescindere dal loro anno di nascita, devono essere sottoposte ad analisi per verificare la presenza di immunità alla rosolia. In assenza di immunità, le donne che non sono in stato di gravidanza devono essere vaccinate e quelle che lo sono devono essere vaccinate subito dopo il completamento della gravidanza.

Chi viaggia all’estero, compresi i neonati di età compresa tra 6 e 12 mesi, che non hanno prove di essere immuni al morbillo e che possono ricevere in sicurezza il vaccino MPR o MPRV devono idealmente ricevere uno dei vaccini almeno 2 settimane prima di intraprendere il viaggio.

Soggetti per i quali il vaccino è sconsigliato

I soggetti che hanno avuto una grave reazione allergica potenzialmente letale (come una reazione anafilattica) a qualsiasi componente del vaccino MPR o a una precedente dose del vaccino MPR non devono riceverlo.

I soggetti con sistema immunitario gravemente compromesso a causa di leucemia, linfomi, infezione da HIV in stadio avanzato, chemioterapia o uso a lungo termine di immunosoppressori non devono ricevere il vaccino MPR.

Il vaccino non deve essere somministrato a persone in gravidanza e a persone che hanno avuto gravi reazioni allergiche alla gelatina o a certi antibiotici (in particolare la neomicina). La vaccinazione viene somministrata dopo il completamento della gravidanza. Le donne vaccinate devono evitare la gravidanza per almeno 28 giorni, perché i virus del vaccino possono infettare il feto all’inizio della gravidanza.

Alcune altre patologie possono influire sull’opportunità e sul momento della vaccinazione (vedere anche CDC: Who Should NOT Get Vaccinated With These Vaccines? [Chi NON deve essere vaccinato con questi vaccini?]).

In presenza di una malattia temporanea, i medici solitamente rimandano la somministrazione del vaccino fino alla sua risoluzione.

Effetti collaterali del vaccino MPR

In alcuni soggetti si presentano effetti collaterali leggeri come febbre, sensazione diffusa di malessere ed eruzione cutanea. Nelle donne le articolazioni potrebbero diventare temporaneamente irrigidite e doloranti.

Un effetto collaterale raro, ma grave, è l’infiammazione cerebrale; esiste anche un piccolo rischio di convulsioni causate da febbre (convulsioni febbrili) e di un disturbo della coagulazione (porpora trombocitopenica trombotica).

Il vaccino MPR non causa il disturbo dello spettro autistico (vedere anche Vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MPR) e CDC: Autism and Vaccines [Autismo e vaccini]).

Per maggiori informazioni sugli effetti collaterali, consultare i fogli illustrativi.

Ulteriori informazioni

Di seguito si riportano alcune risorse in lingua inglese che possono essere utili. Si prega di notare che il Manuale non è responsabile del contenuto di queste risorse.

  1. Centers for Disease Control and Prevention (CDC): MMR vaccine information statement

  2. European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC): Measles: Recommended vaccinations

  3. ECDC: Mumps: Recommended vaccinations

  4. ECDC: Rubella: Recommended vaccinations

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