Armi biologiche

DiJames M. Madsen, MD, MPH, University of Florida
Revisionato/Rivisto ott 2024
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Per guerra biologica s’intende l’uso di agenti microbiologici come armi. Tale uso è vietato dalle leggi internazionali ed è stato adottato di rado nelle guerre della storia moderna, nonostante la preparazione su vasta scala e l’esteso accumulo di agenti biologici condotti nel corso del XX secolo.

(Vedere anche Panoramica sulle armi in grado di provocare stragi di massa.)

Alcuni ritengono che le armi biologiche siano l’arma ideale per i terroristi, in quanto possono essere consegnate clandestinamente e hanno effetti ritardati, permettendo al terrorista di passare inosservato.

I Centers for Disease Control and Prevention (CDC) statunitensi hanno stilato un elenco degli agenti biologici e delle tossine ad alta priorità (vedere la tabella CDC High-Priority Biological Agents and Toxins). La priorità maggiore riguarda la categoria A.

L’uso deliberato di armi biologiche per causare stragi di massa comporterebbe probabilmente l’utilizzo di forme nebulizzate. L’antrace polmonare e la peste polmonare sono le due malattie più probabili in tali circostanze.

Tabella
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Riconoscimento delle lesioni da armi biologiche

Per i medici può risultare difficile distinguere fra l’uso di un’arma biologica e l’insorgenza naturale di una malattia. Gli indizi di un’origine deliberata piuttosto che naturale dello sviluppo di una malattia sono, fra gli altri:

  • Casi di malattia solitamente non osservata nell’area geografica

  • Distribuzione insolita dei casi fra i segmenti della popolazione

  • Tassi significativamente diversi di malattia fra chi si trova all’interno e all’esterno degli edifici

  • Epidemie distinte in aree geografiche diverse

  • Insorgenze multiple contemporanee o in serie di diverse malattie nella stessa popolazione

  • Vie di esposizione insolite (come l’inalazione)

  • Malattia solitamente veterinaria che colpisce gli uomini

  • Malattia solitamente veterinaria in zone in cui l’animale solitamente colpito non è presente

  • Gravità insolita della malattia

  • Ceppi insoliti di agenti infettivi

  • Insuccesso della terapia standard

I sintomi, la diagnosi e il trattamento delle persone affette dalle malattie di seguito causate da armi biologiche ad alto rischio sono analizzati in altre sezioni del Manuale:

Spesso è necessario isolare le persone esposte a un’arma biologica e mettere in quarantena coloro che sono stati notoriamente in contatto con una persona esposta.

Risposta alle lesioni da armi biologiche

Dati i periodi di incubazione relativamente lunghi delle malattie dovute alle armi biologiche, gli interessati vengono curati in ospedale, dove si somministrano vaccini, antibiotici o farmaci antivirali a seconda dello specifico organismo infettivo coinvolto. Talvolta le persone che sono state in contatto con i pazienti colpiti ricevono una terapia preventiva. Per molte armi biologiche non esistono trattamenti o vaccini specifici.

Ulteriori informazioni

La seguente risorsa in lingua inglese può essere utile. Si prega di notare che il Manuale non è responsabile del contenuto di questa risorsa.

  1. Centers for Disease Control and Prevention: Emergency Preparedness and Response: Bioterrorism Agents/Disease: un elenco alfabetico degli agenti e delle malattie usati per il bioterrorismo. Ultimo accesso il 3 ottobre 2024.