Alcune cause e manifestazioni del respiro affannoso

Causa

Caratteristiche comuni*

Test†

Acuta (si sviluppa nell’arco di minuti o ore)

Disturbo d’ansia, iperventilazione

Respiro affannoso correlato a un quadro specifico, spesso accompagnato da uno stato di agitazione e formicolio o perdita di sensibilità alle dita e/o attorno alla bocca

Esiti normali all’esame cardiaco e polmonare

Visita medica

Asma

Sibili a esordio spontaneo o dopo esposizione a stimoli specifici (come polline o altro allergene, infezione delle vie respiratorie superiori, aria fredda o sforzo)

Generalmente anamnesi di asma

Visita medica

A volte uno o più dei seguenti esami:

  • Esami finalizzati alla valutazione del funzionamento dei polmoni (test per la funzionalità polmonare) o misurazione del flusso aereo di picco (rapidità con cui viene espirata l’aria)

  • Misurazione della funzionalità polmonare prima e dopo lo sforzo o somministrazione di metacolina (farmaco che restringe le vie aeree)

  • A volte uso di broncodilatatori (farmaci che aprono le vie aeree), per verificare se i sintomi si risolvono

Inalazione di corpo estraneo

Tosse o sibili a toni elevati a esordio improvviso nei soggetti (in generale neonati o bambini), in assenza di sintomi di infezione delle vie aeree superiori o altra malattia

Radiografia toracica o TC

A volte broncoscopia

Infarto o ischemia miocardica acuta (inadeguato afflusso di sangue e ossigeno al cuore)

Pressione toracica profonda che può o meno estendersi al braccio o alla mascella, particolarmente in soggetti con fattori di rischio per coronaropatia

Elettrocardiogramma

Esami del sangue per misurare i livelli dei marker cardiaci, sostanze rilasciate nel sangue in presenza di danno cardiaco

A volte cateterismo cardiaco

Insufficienza cardiaca§

Spesso gonfiore (edema) degli arti inferiori

Respiro affannoso che peggiora in posizione orizzontale (ortopnea) o che compare 1-2 ore dopo che il paziente si è addormentato (dispnea parossistica notturna)

Rumori suggestivi della presenza di liquido nei polmoni, auscultati con lo stetoscopio

Espettorato schiumoso, rosato, a volte con strie ematiche

Radiografia toracica

A volte esame del sangue mirato a misurare la presenza di peptide natriuretico cerebrale (Brain Natriuretic Peptide, BNP), sostanza prodotta quando il cuore è sotto sforzo

Talvolta, ecocardiogramma

Pneumotorace (polmone collassato)

Dolore toracico acuto e respirazione accelerata a esordio improvviso

Può essere conseguente a trauma o insorgere spontaneamente, specialmente in soggetti longilinei e in pazienti con BPCO

Radiografia toracica

Embolia polmonare (ostruzione improvvisa di un’arteria polmonare, di solito per effetto della presenza di un coagulo di sangue)

Improvvisa comparsa di acuto dolore toracico, che peggiora generalmente durante la fase inspiratoria

Frequenza cardiaca e respiratoria accelerate

Spesso fattori di rischio per embolia polmonare, come tumore, immobilizzazione (in conseguenza ad allettamento), coaguli di sangue agli arti inferiori, gravidanza, uso di pillole contraccettive (contraccettivi orali) o altri farmaci contenenti estrogeni, recente intervento chirurgico o ricovero ospedaliero o anamnesi familiare della patologia

Esami di diagnostica per immagini polmonari specifici, come angio-TC, scintigrafia ventilazione-perfusione (V/Q), o arteriografia polmonare

Subacuta (si sviluppa nell’arco di ore o giorni)

Angina o coronaropatia

Pressione toracica profonda che può o meno irradiarsi al braccio o alla mascella, spesso scatenata da sforzo fisico

Di frequente in soggetti con fattori di rischio per coronaropatia

Elettrocardiogramma

Test da sforzo

A volte cateterismo cardiaco

Riacutizzazione di broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO)

Spesso tosse che può o meno produrre espettorato (produttiva o non produttiva)

Respiro sibilante e respirazione con bocca socchiusa

In soggetti già affetti da BPCO

Visita medica

A volte radiografia del torace

Polmonite

Febbre, sensazione di malessere e tosse produttiva

Improvvisa comparsa di dolore toracico acuto alla respirazione profonda

Certe alterazioni dei toni cardiaci, percepiti con lo stetoscopio

Radiografia toracica

Cronica (presente da molte settimane o anni)

Anemia

Respiro affannoso sotto sforzo, progressione in respiro affannoso a riposo

Esiti normali dell’esame polmonare e livelli di ossigeno nel sangue nella norma

Conta completa degli eritrociti

Malattia polmonare interstiziale

Anomali rumori polmonari detti crepitii, auscultati allo stetoscopio

TC ad alta risoluzione del torace

Malattia polmonare ostruttiva

Anamnesi di elevato consumo di fumo, torace a barile e difficoltà di immissione ed emissione dell’aria dai polmoni

Generalmente in soggetti con pregressa BPCO

Radiografia toracica

Test di funzionalità respiratoria (dopo la scomparsa dell’episodio di respiro affannoso)

Decondizionamento fisico

Respiro affannoso solo sotto sforzo

Negli anziani con stile di vita sedentario

Visita medica

Versamento pleurico (presenza di liquido nella cavità toracica)

A volte anamnesi di tumore, insufficienza cardiaca, artrite reumatoide, lupus eritematoso sistemico (lupus) o polmonite acuta

Radiografia toracica

Spesso TC del torace

Ipertensione polmonare

Difficoltà respiratorie e affaticamento in graduale peggioramento, talvolta con tosse

A volte, anomalie a un esame cardiaco

Talvolta gonfiore delle gambe

Ecocardiografia

Cateterismo cardiaco destro

Malattia polmonare restrittiva

Respiro affannoso in graduale peggioramento in soggetti con nota esposizione a irritanti inalati sul posto di lavoro (esposizione professionale) o patologia del sistema nervoso

Radiografia toracica

Test di funzionalità respiratoria (dopo la scomparsa dell’episodio di respiro affannoso)

Angina stabile o coronaropatia

Pressione toracica profonda che può o meno irradiarsi al braccio o alla mascella, spesso scatenata da sforzo fisico

Di frequente in soggetti con fattori di rischio per coronaropatia

Elettrocardiogramma

Test da sforzo

A volte cateterismo cardiaco

* Le caratteristiche includono sintomi ed esiti della visita medica. Le caratteristiche citate sono tipiche, ma non sempre presenti.

† Il medico misura quasi sempre i livelli di ossigeno nel sangue e, salvo laddove i sintomi siano chiaramente una lieve riacutizzazione di una patologia cronica già diagnosticata, sottopone il paziente a una radiografia toracica.

‡ Anche l’asma può essere una causa subacuta di dispnea.

§ Anche l’insufficienza cardiaca può essere una causa cronica di dispnea.

BPCO = broncopneumopatia cronica ostruttiva; TC = tomografia computerizzata.

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