All’inizio della gravidanza, molte donne soffrono di dolore pelvico, vale a dire dolore nella parte inferiore del tronco, sotto l’addome e tra le anche (pelvi). Il dolore può essere acuto o crampiforme (simile ai crampi mestruali) e può essere intermittente. Può anche essere improvviso e trafittivo, oppure sordo e costante o una combinazione di queste situazioni. Di solito il dolore pelvico temporaneo non desta preoccupazioni ed è una situazione normale dovuta agli spostamenti e alla tensione delle ossa e dei legamenti per alloggiare il feto.
Se è causato da un disturbo, il dolore pelvico può essere accompagnato da altri sintomi, come sanguinamento vaginale Sanguinamento vaginale all’inizio della gravidanza Durante le prime 20 settimane di gravidanza, il 20-30% delle donne ha sanguinamenti vaginali; in circa la metà, la gravidanza termina con un aborto spontaneo. Se questo non si verifica immediatamente... maggiori informazioni . In alcuni disturbi, tale sanguinamento può essere grave e talvolta indurre una pressione sanguigna pericolosamente bassa (collasso Shock Lo shock è una condizione potenzialmente letale in cui l’apporto di ossigeno agli organi è scarso, con conseguenti danni d’organo e a volte il decesso. In genere la pressione arteriosa è bassa... maggiori informazioni ).
Il dolore pelvico si distingue dal dolore addominale, che interessa la parte alta del tronco, fra lo stomaco e l’intestino. Tuttavia a volte le donne si trovano in difficoltà a distinguere se il dolore si localizza principalmente nell’addome o nella pelvi. Di solito il dolore addominale durante la gravidanza non è correlato a essa.
Cause
All’inizio della gravidanza, il dolore pelvico può derivare da disturbi correlati a
gravidanza (disturbi ostetrici)
apparato riproduttivo femminile (disturbi ginecologici) ma non alla gravidanza
altri organi, in particolare il tratto digerente e urinario
possibili disturbi non identificati.
Le cause ostetriche più comuni del dolore pelvico all’inizio della gravidanza sono
i normali cambiamenti che si verificano in gravidanza
una minaccia di aborto
In un aborto spontaneo è possibile che il contenuto dell’utero (feto e placenta) venga espulso in tutto (aborto completo) o in parte (aborto incompleto).
La causa ostetrica grave più comune del dolore pelvico è
la rottura di una gravidanza in posizione anomala (gravidanza ectopica Gravidanza ectopica La gravidanza ectopica consiste nell’insediamento (impianto) di un ovulo fecondato in una posizione anomala, per esempio nelle tube di Falloppio. In una gravidanza ectopica, il feto non può... maggiori informazioni ), vale a dire non impiantata nelle sede normale nell’utero, ad esempio in una tuba di Falloppio
In questo caso la pressione sanguigna può scendere notevolmente, il battito cardiaco è accelerato e il sangue non si coagula normalmente ed è necessario un intervento chirurgico d’urgenza.
Il dolore pelvico può anche insorgere quando un ovaio si torce intorno ai legamenti e ai tessuti che lo sostengono, impedendo l’apporto di sangue. Questo disturbo, chiamato torsione degli annessi Torsione degli annessi La torsione degli annessi comporta la rotazione delle ovaie e talvolta delle tube di Falloppio, impedendo o interrompendo l’apporto di sangue a questi organi. Provoca un forte dolore improvviso... maggiori informazioni , non è correlato alla gravidanza, ma è molto comune durante la stessa. Durante la gravidanza le ovaie aumentano di volume, favorendo la torsione.
Altre cause di dolore pelvico solitamente frequenti in gravidanza sono i disturbi del tratto digerente e urinario. Questi disturbi includono:
Infezioni delle vie urinarie Panoramica sulle infezioni delle vie urinarie (IVU) Nel soggetto sano, l’urina presente nella vescica è sterile e non contiene batteri né altri microrganismi. Il dotto che trasporta l’urina dalla vescica all’esterno (uretra) non contiene batteri... maggiori informazioni (IVU)
Il dolore pelvico nelle ultime fasi di gravidanza può essere dovuto al travaglio o a un disturbo non correlato alla gravidanza stessa.
Fattori di rischio
Diverse caratteristiche (fattori di rischio) aumentano il rischio che alcuni disturbi ostetrici provochino dolore pelvico.
I fattori di rischio di aborto spontaneo includono i seguenti:
Età superiore ai 35 anni
uso di stupefacenti come cocaina Cocaina durante la gravidanza Oltre il 50% delle donne assume farmaci con o senza prescrizione medica (prodotti da banco) o fa uso di droghe sociali (tabacco e alcol) o illegali durante la gravidanza, un’abitudine in aumento... maggiori informazioni , consumo di alcol Alcol durante la gravidanza Oltre il 50% delle donne assume farmaci con o senza prescrizione medica (prodotti da banco) o fa uso di droghe sociali (tabacco e alcol) o illegali durante la gravidanza, un’abitudine in aumento... maggiori informazioni o di quantità elevate di caffeina Alcol durante la gravidanza Oltre il 50% delle donne assume farmaci con o senza prescrizione medica (prodotti da banco) o fa uso di droghe sociali (tabacco e alcol) o illegali durante la gravidanza, un’abitudine in aumento... maggiori informazioni
anomalie dell'utero, come fibromi Calcoli delle vie urinarie I calcoli sono masse di consistenza dura che si formano nelle vie urinarie e provocano dolore, sanguinamento, infezione oppure ostruzione del flusso urinario. I calcoli di piccole dimensioni... maggiori informazioni , cicatrizzazione o un utero di forma anomala
problemi medici scarsamente controllati come diabete, malattie tiroidee o lupus
I fattori di rischio di gravidanza ectopica includono i seguenti:
una precedente gravidanza ectopica (il fattore di rischio più importante)
un precedente intervento chirurgico addominale, in particolare per la sterilizzazione permanente (legatura delle tube)
una pregressa infezione sessualmente trasmessa Panoramica sulle infezioni a trasmissione sessuale (ITS) Con infezione a trasmissione sessuale (ITS) si fa riferimento a un’infezione trasmessa attraverso sangue, liquido seminale, secrezioni vaginali o altri fluidi corporei durante i rapporti sessuali... maggiori informazioni o malattia infiammatoria pelvica Malattia infiammatoria pelvica (MIP) La malattia infiammatoria pelvica è un’infezione degli organi riproduttivi femminili superiori (cervice, utero, tube di Falloppio e ovaie). La malattia infiammatoria pelvica è spesso causata... maggiori informazioni
Fumo di sigaretta
uso di un dispositivo intrauterino Dispositivi intrauterini (Intra-Uterine Device, IUD) I dispositivi intrauterini (IUD) sono piccoli dispositivi flessibili di plastica a forma di T, inseriti nell’utero. Uno IUD viene lasciato in sede per 3, 5, 7 o 10 anni, a seconda del tipo,... maggiori informazioni (Intrauterine Device, IUD)
Età superiore ai 35 anni
un’anamnesi di infertilità Panoramica sull’infertilità L’infertilità è solitamente definita come l’incapacità di ottenere una gravidanza dopo 1 anno di rapporti sessuali senza contraccezione. Rapporti sessuali frequenti senza contraccettivi di solito... maggiori informazioni , uso di farmaci per la fertilità Trattamento Le donne possono presentare infertilità se le ovaie non rilasciano un ovulo ogni mese, come si verifica di solito durante un ciclo mestruale. I problemi di ovulazione possono derivare da una... maggiori informazioni o di tecniche di procreazione assistita Tecniche di riproduzione assistita Le tecniche di procreazione assistita comportano la manipolazione degli spermatozoi e degli ovuli o degli embrioni in laboratorio (in vitro) con lo scopo di procurare la gravidanza. (Vedere... maggiori informazioni (fecondazione in vitro)
svariati partner sessuali
lavanda vaginale
Valutazione
Se una donna incinta lamenta l’improvvisa comparsa di forti dolori all’addome inferiore o alla pelvi, i medici devono stabilire rapidamente la necessità di un intervento chirurgico d’urgenza, come accade se la causa è una gravidanza ectopica o un’appendicite.
Segnali d’allarme
Nelle donne in gravidanza che soffrono di dolore pelvico, i seguenti sintomi sono fonte di preoccupazione:
svenimenti, stordimento o battito cardiaco accelerato, sintomi che indicano una pressione sanguigna molto bassa
febbre e brividi, specie se accompagnati da secrezione vaginale contenente pus
dolore grave che peggiora con il movimento
Quando rivolgersi a un medico
È opportuno che le donne che presentano segnali d’allarme consultino immediatamente un medico.
Le donne che non presentano segnali d’allarme dovrebbero consultare il medico entro una giornata circa se avvertono dolore o bruciore durante la minzione o dolore che interferisce con le attività quotidiane. Le donne con lieve fastidio e nessun altro sintomo devono rivolgersi al medico, che può aiutarle a decidere se e entro quando è necessaria una visita.
Come si comporta il medico
Per definire la necessità di un intervento chirurgico urgente, il medico verifica dapprima la pressione sanguigna e la temperatura, e si informa sui sintomi principali, come il sanguinamento vaginale. Quindi si informa sugli altri sintomi e dell’anamnesi medica ed esegue un esame obiettivo. I risultati dell’anamnesi e dell’esame obiettivo spesso suggeriscono al medico una causa e gli eventuali esami da effettuare (tabella Alcune cause e caratteristiche del dolore pelvico all’inizio della gravidanza Alcune cause e caratteristiche del dolore pelvico all’inizio della gravidanza ).
Il medico si informa innanzitutto sul dolore:
se è iniziato bruscamente o gradualmente
se interessa un punto specifico o è più diffuso
se il movimento o il cambiamento di posizione lo peggiora
se è crampiforme, costante o intermittente
Il medico si informa anche in merito a:
altri sintomi, come sanguinamento vaginale, secrezione vaginale, necessità di urinare spesso o con urgenza, vomito, diarrea e stipsi
eventi relativi a gravidanze pregresse (anamnesi ostetrica), compresi gravidanze precedenti, aborti spontanei, aborti volontari (indotti) per ragioni mediche o di altro tipo
Fattori di rischio di aborto e gravidanza ectopica
L’esame obiettivo si concentra su esame pelvico Esame pelvico Per quanto concerne l’assistenza ginecologica, una donna deve scegliere uno specialista con il quale si senta a proprio agio nel trattare argomenti delicati, come i problemi sessuali, la contraccezione... maggiori informazioni (esame degli organi riproduttivi esterni e interni e talvolta del retto). Il medico preme leggermente sull’addome per valutare l’eventuale dolore causato dalla pressione.
Esami
Si esegue quasi sempre un test di gravidanza sulle urine. Se il test è positivo, si procede con l’ecografia della pelvi per confermare l’impianto corretto della gravidanza, in utero, piuttosto che altrove (gravidanza ectopica). Per questo esame, si posiziona un dispositivo ecografico sull’addome, dentro la vagina o entrambi.
Di solito si eseguono esami del sangue. Se la donna presenta sanguinamento vaginale, gli esami di solito includono un emocromo completo e l’identificazione del gruppo sanguigno compreso il fattore Rh Malattia emolitica del feto e del neonato L’incompatibilità Rh si verifica quando il sangue della donna in gravidanza è Rh-negativo mentre quello del feto è Rh-positivo, da cui può risultare una distruzione dei globuli rossi del feto... maggiori informazioni (positivo o negativo, ) in caso di necessità di trasfusioni. Conoscere il fattore Rh consente anche ai medici di prevenire problemi nelle successive gravidanze.
Se i medici sospettano una gravidanza ectopica, altri test comprendono un esame del sangue per misurare un ormone prodotto dalla placenta all’inizio della gravidanza (gonadotropina corionica umana o hCG). Se i sintomi (come pressione sanguigna molto bassa o battito cardiaco accelerato) indicano un’eventuale interruzione di gravidanza ectopica, si eseguono esami del sangue per stabilire se la coagulazione del sangue funziona regolarmente.
Altri esami dipendono dal tipo di disturbo sospettato. L’ecodoppler, che mostra la direzione e la velocità del flusso sanguigno, consente ai medici di identificare una torsione ovarica, che può interrompere l’apporto di sangue all’ovaio. Altri test sono le colture di sangue, urina o secrezioni vaginali e analisi delle urine (urinocoltura) per eventuali infezioni.
Se il dolore è persistentemente insopportabile e la causa rimane non identificata, i medici eseguono una piccola incisione appena sotto l’ombelico e vi inseriscono una sonda di visualizzazione (laparoscopio) per osservare direttamente l’utero, le tube di Falloppio e le ovaie e valutare ulteriormente la causa del dolore. Di rado si rende necessaria un’incisione più ampia (procedura chiamata laparotomia).
Trattamento
I disturbi specifici vengono trattati, come nei seguenti esempi:
Gravidanza ectopica Trattamento La gravidanza ectopica consiste nell’insediamento (impianto) di un ovulo fecondato in una posizione anomala, per esempio nelle tube di Falloppio. In una gravidanza ectopica, il feto non può... maggiori informazioni : un farmaco per interrompere la gravidanza ectopica o un intervento chirurgico per rimuoverla
Aborto spontaneo Trattamento L’aborto spontaneo consiste nella perdita di un feto prima di 20 settimane di gravidanza. Si può verificare a causa di un problema del feto (ad esempio una patologia genetica o un difetto congenito)... maggiori informazioni : analgesici, farmaci per favorire l’espulsione della gravidanza, o dilatazione e raschiamento (D e R) per rimuoverla
Aborto settico: antibiotici somministrati per via endovenosa e D e R, per rimuovere il contenuto dell'utero non appena possibile
Torsione ovarica o delle tube di Falloppio (torsione degli annessi Trattamento La torsione degli annessi comporta la rotazione delle ovaie e talvolta delle tube di Falloppio, impedendo o interrompendo l’apporto di sangue a questi organi. Provoca un forte dolore improvviso... maggiori informazioni ): intervento chirurgico per risolvere la torsione (se possibile) o per rimuovere l'ovaio o la tuba
Fra gli analgesici, se necessari, il più sicuro per le donne in gravidanza è il paracetamolo; tuttavia se questo non è efficace, si può ricorrere a un oppiaceo.
Dolore dovuto alle normali alterazioni della gravidanza
Si può consigliare alle donne di
cambiare le attività che causano dolore
evitare di sollevare o spingere oggetti pesanti
mantenere una buona postura
dormire con un cuscino fra le ginocchia
riposare il più possibile con un buon sostegno per la schiena
applicare calore sulle zone doloranti
eseguire gli esercizi di Kegel (contrarre e rilasciare i muscoli attorno a vagina, uretra e retto)
utilizzare cinture di supporto premaman
possibilmente provare l’agopuntura
Punti principali
Il dolore pelvico all’inizio della gravidanza di solito dipende da alterazioni normali per tale condizione.
Altre volte è dovuto a disturbi che interessano la gravidanza, gli organi riproduttivi femminili ma non la gravidanza, oppure altri organi.
La priorità per il medico consiste nell’identificare i disturbi che richiedono un intervento chirurgico d’urgenza, come la gravidanza ectopica o l’appendicite.
Di solito si procede con l’ecografia.
Alcuni accorgimenti di carattere generale (come riposo e applicazione di impacchi caldi) possono contribuire ad alleviare il dolore dovuto alle normali alterazioni durante la gravidanza.