Sinusite

DiMarvin P. Fried, MD, Montefiore Medical Center, The University Hospital of Albert Einstein College of Medicine
Reviewed ByLawrence R. Lustig, MD, Columbia University Medical Center and New York Presbyterian Hospital
Revisionato/Rivisto giu 2025 | Modificata lug 2025
v796290_it
CONSULTA LA VERSIONE PER I PROFESSIONISTI
I fatti in Breve

La sinusite è un’infiammazione dei seni paranasali, principalmente causata da un’allergia o un’infezione virale o batterica.

  • Alcuni dei sintomi più comuni di sinusite sono dolore, dolorabilità alla palpazione, congestione nasale e cefalea.

  • La sinusite si osserva spesso insieme alla rinite

  • La diagnosi si basa sui sintomi, ma talvolta è necessaria una tomografia computerizzata o altri esami di diagnostica per immagini.

  • Gli antibiotici possono eliminare l’infezione batterica sottostante.

La sinusite è una delle patologie più comuni. La sinusite può interessare ognuno dei quattro gruppi di seni paranasali: mascellare, etmoidale, frontale o sfenoidale. La sinusite si sviluppa quasi sempre in associazione a un’infiammazione delle fosse nasali (rinite) e alcuni medici parlano di rinosinusite. Può essere acuta (di breve durata) oppure cronica (a lungo termine).

Sinusite acuta

La sinusite è detta acuta se si risolve completamente in meno di 4 settimane. Nelle persone con un sistema immunitario funzionante, la sinusite acuta in genere è causata da un’infezione virale. Più raramente, la sinusite acuta è causata da batteri. Va sospettata in soggetti con sintomi che persistono per 10 giorni dopo l’esordio iniziale.

L’infezione spesso si sviluppa dopo che qualcosa ha ostruito gli osti dei seni paranasali. Tale ostruzione deriva solitamente da un’infezione virale delle vie aeree superiori, come il raffreddore comune. Durante un raffreddore, le mucose rigonfie delle cavità nasali tendono a ostruire gli osti dei seni. L’aria presente nei seni viene immessa nel flusso sanguigno e la pressione al loro interno diminuisce, causando dolore e fuoriuscita di liquido. Questo liquido costituisce un terreno di coltura per i batteri. Nei seni entrano più leucociti e più liquido per combattere i batteri. Questo influsso aumenta la sensazione di pressione facciale e causa più dolore.

Anche le allergie causano edema della mucosa, che ostruisce gli osti dei seni paranasali. Inoltre, i soggetti con deviazione del setto sono maggiormente predisposti all’ostruzione dei seni paranasali.

Sede dei seni

I seni paranasali sono cavità vuote localizzate nelle ossa intorno al naso. I due seni frontali sono localizzati proprio sopra le sopracciglia. I due seni mascellari sono localizzati negli zigomi. I due gruppi di seni etmoidali sono localizzati sui lati della cavità nasale. I due seni sfenoidali (non visibili) sono localizzati dietro i seni etmoidali.

Sinusite cronica

La sinusite è definita cronica quando dura più di 12 settimane. Colpisce ogni anno circa il 9% della popolazione globale. I medici non sanno esattamente cosa causi la sinusite cronica, ma sono coinvolti fattori che provocano infiammazione cronica. I fattori includono allergie croniche, polipi nasali ed esposizione a irritanti ambientali (come inquinamento dell’aria e fumo di tabacco). Spesso, il soggetto ha una storia familiare e una predisposizione genetica sembra essere un fattore. Se il soggetto presenta un’infezione batterica o micotica l’infiammazione è più grave. Talvolta, la sinusite cronica del seno mascellare si sviluppa quando l’ascesso di un dente dell’arcata superiore si diffonde al seno superiore.

La sinusite può essere anche subacuta (di durata dai 30 ai 90 giorni) o ricorrente (4 o più episodi all’anno di sinusite acuta).

Sintomi della sinusite

La sinusite acuta e la sinusite cronica causano sintomi simili, fra cui:

  • Secrezione di pus giallo o verde dal naso

  • Cefalea

  • Pressione e dolore al viso

  • Congestione e blocco del naso

  • Dolorabilità (dolore al tatto) e gonfiore sul seno interessato

  • Ridotta capacità di percepire gli odori (iposmia)

  • Alito cattivo (alitosi)

  • Tosse produttiva (specialmente la notte)

Alcuni sintomi indicano quale seno è infetto:

  • La sinusite mascellare provoca dolore alle guance, subito sotto gli occhi, mal di denti e cefalea.

  • La sinusite frontale provoca cefalea frontale.

  • La sinusite etmoidale provoca dolore dietro e tra gli occhi, lacrimazione e cefalea frontale, spesso molto intensa.

  • Il dolore prodotto dalla sinusite sfenoidale non si manifesta in un’area ben definita e può essere avvertito nella regione frontale o posteriore del capo.

Il paziente può avvertire anche malessere generale. Inoltre possono comparire febbre e brividi, ma la loro presenza può suggerire la diffusione dell’infezione oltre i seni paranasali. Spesso, il dolore è più intenso nella sinusite acuta. Talvolta, cefalea e dolore facciale aumentano in posizione supina o quando ci si piega in avanti.

Complicanze della sinusite

La complicanza principale della sinusite è la diffusione di un’infezione batterica. Un’infezione può diffondersi ai tessuti intorno agli occhi (vedere Introduzione ai disturbi della cavità oculare) e causare alterazioni della vista e gonfiore intorno agli occhi.

Più raramente l’infezione si diffonde fino a coinvolgere l’occhio stesso, rendendolo dolente e disturbando la vista.

Meno frequentemente, un’infezione può diffondersi ai tessuti che avvolgono il cervello (meningite) e causare grave cefalea e confusione. I soggetti con sinusite che sviluppano tali sintomi dovrebbero recarsi da un medico il prima possibile.

Diagnosi di sinusite

Il medico formula la diagnosi in base ai sintomi tipici. Una tomografia computerizzata (TC) può consentire di determinare l’entità e la gravità della sinusite, ma viene effettuata principalmente in presenza di sintomi di complicanze (quali occhi arrossati e gonfi) o in caso di sinusite cronica. Se una persona è affetta da sinusite mascellare, si può eseguire una radiografia dei denti per controllare la presenza di ascessi dentali. Talvolta, il medico introduce una sottile sonda a fibre ottiche (endoscopio) nel naso, allo scopo di ispezionare gli osti dei seni e ottenere un campione di liquido per la coltura. Tale procedura, che richiede un’anestesia locale (per addormentare la zona), può essere eseguita in ambulatorio. I soggetti con sinusite ricorrente devono sottoporsi a esami del sangue o della pelle per verificare la presenza di allergie a fattori ambientali (ad es. polline, forfora di animali, acari della polvere) per verificare se i problemi siano dovuti ad allergie. Se la sinusite persiste nonostante la terapia antibiotica, i medici possono controllare il sistema immunitario del soggetto analizzando anticorpi specifici per escludere immunodeficienza. Potrebbero essere necessari ulteriori esami per escludere altre patologie, come la discinesia ciliare primaria o la fibrosi cistica.

Talvolta, la sinusite cronica viene scoperta casualmente in una TC della testa eseguita per altri motivi (ad esempio in soggetti che si recano al pronto soccorso con cefalea o lieve trauma cranico).

Si sospetta una sinusite nei bambini se si osservano secrezioni di pus dal naso che persistono per oltre 10 giorni unitamente a un’estrema stanchezza (astenia) e tosse. Può essere presente dolore o fastidio al viso. La febbre è rara. Esaminando il naso, il medico trova una secrezione piena di pus. Una TC può confermare la diagnosi ma, considerata l’esposizione alle radiazioni, in genere viene effettuata solo su bambini con segni di complicanze o con sinusite cronica che non si risolve con un trattamento antibiotico.

Trattamento della sinusite

  • Trattamento per migliorare il drenaggio dei seni paranasali

  • Spray nasali medicati

  • Talvolta, antibiotici

  • Se gli antibiotici non sono efficaci, trattamento chirurgico

Il trattamento della sinusite acuta è diretto al miglioramento del drenaggio sinusale e alla risoluzione dell’infezione. Inalazioni di vapore, panni umidi e caldi sui seni interessati e bevande calde possono aiutare a sgonfiare le membrane e a favorire il drenaggio. Anche i lavaggi con una soluzione salina (irrigazione nasale) o l’uso di uno spray salino nasale possono aiutare ad alleviare i sintomi.

Gli spray nasali, quali fenilefrina od ossimetazolina, che causano la riduzione del gonfiore, possono essere usati per un periodo limitato. Utilizzati per più di 3 giorni, possono peggiorare la congestione. Farmaci simili assunti per via orale, come la pseudoefedrina, non risultano altrettanto efficaci e vanno evitati. Gli spray nasali a base di steroidi possono aiutare ad alleviare i sintomi, ma richiedono almeno 15 giorni per avere effetto.

Alcuni tipi di antistaminici, come fexofenadina, cetirizina e loratadina, possono aiutare ad alleviare i sintomi.

Antibiotici

Per la sinusite acuta grave (3 o più giorni di sintomi quali febbre di 39 ºC o superiore e dolore intenso) o persistente (per 10 o più giorni), vengono prescritti antibiotici come amoxicillina/clavulanato o doxiciclina. Azitromicina, cefalosporine o trimetoprim/sulfametoxazolo non sono più raccomandati, a causa della resistenza batterica a questi antibiotici.

I soggetti con sinusite cronica assumono antibiotici per un periodo più lungo, in genere da 4 a 6 settimane. La doxiciclina è preferibile per gli adulti, mentrel’amoxicillina/il clavulanato (amoxicillina/acido clavulanico) sono preferibili per i bambini.

Quando gli antibiotici non sono efficaci, si può eseguire un intervento chirurgico per lavare i seni e ottenere materiale per la coltura o per migliorare il drenaggio sinusale, che permette la risoluzione dell’infiammazione. Anche l’ostruzione nasale che interferisce con il drenaggio può richiedere l’intervento chirurgico.

Infezioni micotiche dei seni paranasali

Diversi tipi di funghi, normalmente presenti nell’ambiente, possono essere presenti anche nel naso e nei seni paranasali della maggior parte dei soggetti sani. In particolari situazioni, tuttavia, i funghi possono causare significative infiammazioni del naso e dei seni.

Micetomi

I micetomi sono neoformazioni di Aspergillus in soggetti altrimenti sani.

I sintomi sono: dolore sinusale, senso di pressione, congestione nasale e secrezioni.

L’intervento chirurgico è necessario per dilatare i seni interessati e rimuovere le formazioni micotiche.

Sinusite micotica invasiva

La sinusite micotica invasiva è un disturbo molto grave che può diffondersi rapidamente ad altre parti del corpo. Si sviluppa più spesso in soggetti con sistema immunitario compromesso dalla chemioterapia o da malattie come diabetescarsamente controllato, leucemia, linfoma, mieloma multiploo HIV allo stadio terminale. I soggetti in terapia immunosoppressiva, come gli steroidi e la chemioterapia, sono ad alto rischio di questa patologia.

I sintomi sono: dolore, febbre e secrezioni di pus dal naso. Il fungo può estendersi alle orbite, provocando una protrusione dell’occhio affetto (proptosi) e cecità.

La diagnosi si basa sugli esiti di una biopsia (prelievo di un campione di tessuto da osservare al microscopio).

Il trattamento prevede un intervento chirurgico e farmaci antimicotici somministrati per via endovenosa. Il medico deve controllare anche la malattia di base e stimolare il sistema immunitario indebolito, perché queste infezioni invasive dei seni paranasali possono essere letali.

Sinusite micotica allergica

La sinusite micotica allergica è una forma di sinusite cronica in cui il fungo provoca una reazione allergica caratterizzata da marcata congestione nasale e dalla formazione di polipi nel naso e nei seni paranasali.

I polipi ostruiscono il naso e gli osti dei seni e provocano un’infiammazione cronica.

Solitamente, è necessario effettuare un intervento chirurgico per aprire i seni e rimuovere le formazioni micotiche. È necessario inoltre un trattamento a lungo termine con steroidi (chiamati talvolta anche glucocorticoidi o corticosteroidi), antibiotici e talvolta farmaci antimicotici, che vengono applicati direttamente sulla zona interessata o assunti per via orale. Tali farmaci riducono l’infiammazione ed eliminano il fungo. Tuttavia, perfino dopo un trattamento prolungato, è probabile che si manifesti una recidiva.

quizzes_lightbulb_red
Test your KnowledgeTake a Quiz!