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Infezioni da clamidia

Di

Margaret R. Hammerschlag

, MD, State University of New York Downstate Medical Center

Revisionato/Rivistomag 2021
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Nell’uomo, i batteri del genere Chlamydia causano malattie che comprendono infezioni a trasmissione sessuale (ITS) e infezioni degli occhi e delle vie respiratorie.

Le specie di Chlamydia responsabili di malattie nell’uomo sono tre, ossia:

  • Chlamydia trachomatis

  • Chlamydia pneumoniae

  • Chlamydia psittaci

Chlamydia trachomatis

C. trachomatis può causare infezioni in molti organi del corpo, come l’uretra, la cervice uterina e il retto. Tra gli adulti si diffonde prevalentemente per via sessuale, ma può anche essere trasmessa dalle donne in gravidanza ai neonati (vedere anche Infezioni da clamidia e altre infezioni non gonococciche Infezioni da clamidia e altre infezioni non gonococciche Le infezioni da clamidia includono le infezioni a trasmissione sessuale dell’uretra, della cervice uterina e del retto causate dal batterio Chlamydia trachomatis. Questi batteri possono... maggiori informazioni Infezioni da clamidia e altre infezioni non gonococciche ).

Quando si diffonde attraverso il contatto sessuale, C. trachomatis può causare le seguenti infezioni:

Una donna in gravidanza con infezione da C. trachomatis può trasmettere la malattia al bambino durante il parto, causando un’infezione oculare (congiuntivite Congiuntivite del neonato La congiuntivite è un’infiammazione della congiuntiva, la membrana che riveste internamente la palpebra e copre la sclera dell’occhio. È causata da batteri, virus o da una reazione a sostanze... maggiori informazioni Congiuntivite del neonato ) o polmonare (polmonite Polmonite del neonato La polmonite è un’infezione delle piccole cavità polmonari (alveoli) e dei tessuti circostanti. Questa infezione può essere causata da batteri, virus o funghi. I neonati presentano vari sintomi... maggiori informazioni ) nel neonato. Al fine di prevenire tali infezioni del neonato, si esegue uno screening prenatale generalizzato e le donne in gravidanza vengono sottoposte a trattamento. Queste misure negli Stati Uniti hanno ridotto notevolmente l’incidenza di congiuntivite e polmonite nei neonati.

Alcuni ceppi di C. trachomatis causano un’infezione oculare chiamata tracoma Tracoma Il tracoma è un’infezione prolungata della congiuntiva causata dal batterio Chlamydia trachomatis. Chlamydia trachomatis può infettare l’occhio, di solito nei bambini che vivono... maggiori informazioni Tracoma . Il tracoma è un’infezione prolungata della congiuntiva (la sottile membrana che riveste la superficie dell’occhio e l’interno delle palpebre) e costituisce la principale causa prevenibile di cecità nel mondo, soprattutto nell’Africa subsahariana. Negli Stati Uniti il tracoma è molto raro. La patologia si presenta soprattutto nei bambini, specialmente quelli di età compresa tra 3 e 6 anni. L’infezione si contrae entrando a contatto con le secrezioni oculari o nasali di una persona infetta, ad esempio attraverso il contatto con mani, indumenti o asciugamani contaminati. Questa malattia può essere trasmessa anche da insetti.

Chlamydia pneumoniae

C. pneumoniae può causare un’infezione polmonare (polmonite Panoramica sulla polmonite La polmonite è un’infezione delle piccole cavità polmonari (alveoli) e dei tessuti circostanti. figura tra le cause più comuni di morte nel mondo. Spesso, la polmonite è l’ultima patologia che... maggiori informazioni Panoramica sulla polmonite ). C. pneumoniae si trasmette da persona a persona quando una persona infetta tossisce o starnutisce mentre è in stretto contatto con altre, che successivamente inspirano le goccioline di saliva contenenti i batteri.

Molti casi di polmonite che si sviluppano all’esterno degli ospedali possono essere causati da C. pneumoniae. Le persone che vivono in case di riposo, collegi, caserme, carceri o altre strutture chiuse sono particolarmente a rischio di contrarre un’infezione da C. pneumoniae. C. pneumoniae può inoltre essere un fattore scatenante per la malattia reattiva delle vie aeree (una diagnosi formulata dai medici in caso di asma Asma L’asma è una condizione in cui le vie aeree si restringono, di solito in modo reversibile, in riposta ad alcuni stimoli. I sintomi più comuni sono tosse, respiro sibilante e respiro affannoso... maggiori informazioni Asma sospetto ma non ancora confermato).

Chlamydia psittaci

C. psittaci causa la psittacosi Psittacosi: Tipo raro di polmonite Psittacosi: Tipo raro di polmonite , un tipo di polmonite non comune. C. psittaci è presente negli uccelli, compresi i volatili da compagnia (come pappagalli e calopsitte) e il pollame (come tacchini o anatre). L’infezione si contrae inalando polvere proveniente dagli escrementi degli uccelli infetti. Si sono verificate epidemie tra gli addetti alla macellazione di tacchini e anatre negli impianti avicoli.

Sintomi delle infezioni da clamidia

I sintomi di un’infezione da clamidia variano in funzione della specie responsabile della malattia.

Chlamydia trachomatis

La maggior parte delle persone affette da un’infezione da clamidia a trasmissione sessuale, specialmente le donne, sono asintomatiche. Quando sono presenti, i sintomi variano a seconda del sesso e della sede dell’infezione:

  • Le donne possono presentare perdite vaginali anomale o una sensazione di bruciore durante la minzione.

  • Anche gli uomini possono avvertire una sensazione di bruciore durante la minzione. Inoltre, possono presentare una secrezione dal pene e dolore o gonfiore in uno o entrambi i testicoli.

  • In caso di infezione del retto, uomini e donne possono presentare dolore, secrezioni e/o sanguinamento rettali.

Chlamydia pneumoniae

Le persone con infezioni respiratorie da C. pneumoniae possono avere raucedine e mal di gola, prima di sviluppare la tosse.

Chlamydia psittaci

L’infezione da C. psittaci può provocare febbre, cefalea grave e tosse.

Complicanze delle infezioni da clamidia

Nelle donne con un’infezione da clamidia a trasmissione sessuale non diagnosticata si può manifestare la malattia infiammatoria pelvica Malattia infiammatoria pelvica (MIP) La malattia infiammatoria pelvica è un’infezione degli organi riproduttivi femminili superiori (cervice, utero, tube di Falloppio e ovaie). La malattia infiammatoria pelvica è spesso causata... maggiori informazioni Malattia infiammatoria pelvica (MIP) , che può danneggiare in modo grave e permanente il sistema riproduttivo femminile. Questi danni possono comportare la sterilità o una gravidanza ectopica Gravidanza ectopica La gravidanza ectopica consiste nell’insediamento (impianto) di un ovulo fecondato in una posizione anomala, per esempio nelle tube di Falloppio. In una gravidanza ectopica, il feto non può... maggiori informazioni (in cui l’impianto dell’ovulo fecondato si verifica all’esterno dell’utero, di solito in una tuba di Falloppio), con conseguenze potenzialmente fatali.

Diagnosi delle infezioni da clamidia

  • Per C. trachomatis e C. pneumoniae, test di amplificazione degli acidi nucleici

  • Per C. psittaci, esami del sangue

Il modo migliore per identificare C. trachomatis è costituito dai test di amplificazione degli acidi nucleici (Nucleic Acid Amplification Test, NAAT) eseguito sulle urine e su tamponi vaginali. I NAAT ricercano il materiale genetico peculiare di un microrganismo, ovvero il DNA o RNA (acidi nucleici). I NAAT sfruttano un processo che aumenta la quantità di DNA o RNA batterico, in modo da poter identificare il microrganismo più facilmente.

L’infezione da C. pneumoniae viene diagnosticata eseguendo un NAAT o un tampone faringeo (prelievo dalla parte posteriore della gola) per far crescere il microrganismo in coltura cellulare in laboratorio.

C. psittaci si sospetta principalmente nelle persone che hanno avuto stretti contatti con uccelli, di solito pappagalli o parrocchetti. La diagnosi viene confermata eseguendo esami del sangue per rilevare gli anticorpi, ma dei NAAT specifici sono in fase di sviluppo.

Screening

Poiché l’infezione genitale da clamidia è così comune e la maggior parte delle donne infette è asintomatica o presenta solo sintomi lievi, ad alcuni soggetti sessualmente attivi si consigliano test di screening per le infezioni da clamidia e altre ITS.

Le donne che non sono in gravidanza (comprese le donne che hanno rapporti sessuali con altre donne) vengono sottoposte a screening una volta all’anno se presentano i seguenti fattori di rischio:

  • Sono sessualmente attive e di età inferiore a 25 anni

  • Hanno avuto una precedente ITS

  • Hanno un comportamento sessuale ad alto rischio (per esempio, hanno un nuovo partner o più partner sessuali oppure sono professioniste del sesso)

  • Hanno un partner che è affetto da ITS o pratica attività sessuali rischiose

Lo screening delle donne in gravidanza viene eseguito durante la prima visita prenatale. Le donne in gravidanza di età inferiore a 25 anni o che presentano fattori di rischio sono nuovamente sottoposte a screening nel corso del terzo trimestre di gravidanza.

Gli uomini possono venire sottoposti a screening se sono maggiormente a rischio di infezione da clamidia, ad esempio qualora abbiano rapporti sessuali con uomini, siano pazienti di un centro per adolescenti o per ITS, oppure siano detenuti in un istituto correzionale.

Gli uomini omosessuali vengono sottoposti a screening almeno una volta all’anno o più spesso se presentano infezione da HIV o fattori di rischio come partner multipli.

Prevenzione delle infezioni da clamidia

Lo screening e il trattamento delle donne in gravidanza è il modo più efficace per prevenire la trasmissione di C. trachomatis ai neonati.

Trattamento delle infezioni da clamidia

  • Antibiotici

Le infezioni da clamidia vengono trattate con antibiotici, come azitromicina o doxiciclina oppure, per alcune specie, levofloxacina.

Ulteriori informazioni

Di seguito si riporta una risorsa in lingua inglese che può essere utile. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di questa risorsa.

  • Centers for Disease Control and Prevention (CDC): Chlamydia—CDC Fact Sheet - materiale sulla clamidia, contenente informazioni sui fattori di rischio, la prevenzione e il trattamento.

NOTA: Questa è la Versione per i pazienti. CLICCA QUI CONSULTA LA VERSIONE PER I PROFESSIONISTI
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