Panoramica sui problemi psicosociali negli adolescenti

DiSharon Levy, MD, MPH, Harvard Medical School
Revisionato/Rivisto lug 2022 | Modificata set 2022
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I problemi psicologici e sociali (psicosociali), soprattutto se coinvolgono problematiche comportamentali e scolastiche, sono più comuni durante l’adolescenza che in qualunque altro momento dell’infanzia. Gli adolescenti sono molto più indipendenti e mobili, e spesso sono fuori dal controllo diretto degli adulti. Se il comportamento scorretto diventa importante e frequente, l’adolescente deve essere valutato da uno specialista psichiatrico per verificare l’eventuale presenza di un disturbo psicosociale. In particolare, la depressione, l’ansia e i disturbi del comportamento alimentare sono comuni durante l’adolescenza. Gli adolescenti con problemi di ansia o disturbi dell’umore possono manifestare sintomi fisici come affaticamento o stanchezza cronica, vertigini, cefalea, e dolore addominale o toracico.

La depressione è comune tra gli adolescenti e i medici se ne accertano attivamente durante le visite.

Il suicidio è raro, mentre i pensieri sul suicidio (chiamati ideazione suicidaria) sono comuni. L’ideazione suicidaria richiede un’immediata valutazione della salute mentale; i genitori non devono tentare di determinare la gravità del problema da soli.

L’ansia si manifesta spesso nel corso dell’adolescenza, così come i disturbi dell’umore e i disturbi con comportamento perturbatore, come il disturbo oppositivo provocatorio e il disturbo della condotta.

La pandemia di COVID-19 e la conseguente risposta globale, compresi i cambiamenti nelle abitudini quotidiane e negli orari scolastici, hanno influito sui tassi di depressione e di ansia di molti adolescenti.

I disturbi del pensiero, nei quali un soggetto ha difficoltà a distinguere tra fantasia e realtà (chiamati anche psicosi), iniziano più comunemente durante l’adolescenza o nella prima età adulta. La prima comparsa della psicosi è chiamata primo episodio psicotico. La schizofrenia e il disturbo schizoaffettivo sono esempi di disturbi del pensiero. Periodi di psicosi possono essere correlati all’uso di stupefacenti. In questi casi la psicosi può risolversi dopo un certo periodo. Episodi psicotici possono verificarsi con l’uso di cannabis (marijuana), in particolare in prodotti commestibili. Alcuni adolescenti che vivono un episodio psicotico causato dall’uso di cannabis con il tempo sviluppano un disturbo psicotico cronico.

I disturbi del comportamento alimentare sono frequenti, specialmente nelle ragazze, e possono mettere in pericolo la vita. Alcuni adolescenti fanno di tutto per nascondere i sintomi dei disturbi alimentari, fra cui notevole riduzione del cibo assunto, purghe dopo l’assunzione di cibo, uso di lassativi o attività fisica intensa e vigorosa.

I medici riescono spesso a identificare questi problemi; possono offrire all’adolescente consigli pratici e, quando è il caso, incoraggiarlo ad accettare il trattamento fornito dagli specialisti.

(Vedere anche Introduzione ai problemi negli adolescenti.)

Ulteriori informazioni

Di seguito si riporta una risorsa in lingua inglese che può essere utile. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di questa risorsa.

  1. National Suicide Prevention Lifeline: offre supporto emotivo in forma riservata per giovani che stanno vivendo una crisi suicida o stress emotivo (o chiamare 1-800-273-8255)