Cos’è la coronaropatia?
Il cuore è un muscolo che pompa sangue. Come tutti i muscoli, il cuore necessita di un costante apporto di sangue per funzionare. Il sangue pompato attraverso il cuore non alimenta il muscolo cardiaco, che viene invece irrorato dalle proprie arterie, chiamate arterie coronarie. Coronaria è un termine che si riferisce al cuore.
La coronaropatia (cardiopatia) si verifica quando il flusso ematico attraverso le arterie coronarie è parzialmente o totalmente ostruito.
La coronaropatia è la principale causa di angina Angina L’angina è dolore, fastidio o pressione a livello toracico che si sviluppa quando il cuore non riceve sufficiente ossigeno. La mancanza di ossigeno è causata da un restringimento o un’ostruzione... maggiori informazioni
, angina instabile Angina instabile L’ angina è dolore, fastidio o pressione a livello toracico che si sviluppa quando il cuore non riceve sufficiente ossigeno. La mancanza di ossigeno è causata da un restringimento o un’ostruzione... maggiori informazioni
e attacco cardiaco Attacco cardiaco Un attacco cardiaco si verifica quando una parte del cuore si blocca improvvisamente e parte del muscolo cardiaco muore. Il termine medico per attacco cardiaco è infarto miocardico. Miocardio... maggiori informazioni
La coronaropatia è più probabile nei soggetti di età più avanzata, di sesso maschile o con un genitore o un nonno che hanno sofferto di coronaropatia prima dei 50 anni
L’angina instabile e l’attacco cardiaco possono provocare aritmie cardiache o fermare il cuore. In assenza di trattamento rapido, il soggetto può morire. Inoltre, un attacco cardiaco provoca un danno permanente al cuore.
Apporto di sangue al cuore
Come qualunque altro tessuto dell’organismo, il muscolo cardiaco deve ricevere sangue ricco di ossigeno ed eliminare i prodotti di scarto nel sangue. L’arteria coronaria destra e l’arteria coronaria sinistra, che originano dall’aorta subito dopo che questa lascia il cuore, forniscono sangue ricco di ossigeno al muscolo cardiaco. L’arteria coronaria destra si divide nell’arteria marginale e nell’arteria interventricolare posteriore, localizzata sulla superficie posteriore del cuore. L’arteria coronaria sinistra (comunemente nota come arteria coronaria principale sinistra) si divide nell’arteria circonflessa e nell’arteria discendente anteriore. Le vene cardiache raccolgono il sangue contenente i prodotti di scarto dal muscolo cardiaco e lo svuotano in una grande vena sulla superficie posteriore del cuore chiamata seno coronarico, che riporta il sangue all’atrio destro. ![]() |
Quali sono le cause della coronaropatia?
La causa più comune di coronaropatia è l’ aterosclerosi Aterosclerosi Nei soggetti con aterosclerosi, all’interno delle pareti delle arterie di medie e grandi dimensioni, si sviluppano depositi localizzati di materiale grasso (ateromi o placche aterosclerotiche)... maggiori informazioni , comunemente nota come indurimento delle arterie. Nell’aterosclerosi, colesterolo e altro materiale grasso si accumulano lentamente nelle arterie. Questo accumulo viene chiamato ateroma o placca. La placca può:
Restringere l’arteria, bloccando parzialmente il flusso di sangue al cuore
Rompersi improvvisamente, creando un trombo che blocca l’arteria e provoca un attacco di cuore Attacco cardiaco Un attacco cardiaco si verifica quando una parte del cuore si blocca improvvisamente e parte del muscolo cardiaco muore. Il termine medico per attacco cardiaco è infarto miocardico. Miocardio... maggiori informazioni

Le cause meno comuni includono un improvviso spasmo dell’arteria coronaria, di solito in conseguenza dell’uso di sostanze stupefacenti come la cocaina. Durante uno spasmo l’arteria si restringe improvvisamente e si chiude. Se rimane chiusa troppo a lungo, può insorgere un attacco cardiaco. Di solito lo spasmo si interrompe e l’arteria si riapre.
Quali sono i fattori di rischio di coronaropatia?
Fattori di rischio controllabili o evitabili:
Fumo
Essere sovrappeso
Non svolgere attività fisica regolarmente
Consumo eccessivo di grassi saturi, come burro, e insufficiente di frutta e verdura
Fattori di rischio importanti, ma non controllabili:
Familiari che hanno sviluppato coronaropatia prima dei 55 anni di età
Sesso maschile
Invecchiamento
Come viene diagnosticata la coronaropatia?
Il medico si informa sui sintomi ed esegue un esame obiettivo e delle analisi del sangue.
In presenza di sintomi di un’arteria ostruita, possono essere condotti degli esami:
Test da sforzo Test da sforzo Un test da sforzo consente ai medici di valutare come funzioni il cuore in condizioni di stress, per esempio durante uno sforzo fisico. Molti problemi sono più facili da individuare quando il... maggiori informazioni , un esame per stabilire se il cuore riceva sufficiente sangue quando lavora intensamente (sotto sforzo), come durante l’attività fisica
ECG Elettrocardiogramma L’elettrocardiografia è un esame che misura l’attività elettrica del cuore. È rapido, indolore e innocuo. I risultati del test sono illustrati in un elettrocardiogramma, che ha l’aspetto di... maggiori informazioni
, un esame che misura l’attività elettrica del cuore, la quale può essere anomala in presenza di coronaropatia
Il cateterismo cardiaco Cateterismo cardiaco Il cateterismo cardiaco è una procedura cardiaca eseguita in ospedale. Il medico inserisce nel cuore un sottile tubicino di plastica (catetere) attraverso un’arteria. Il medico inserisce il... maggiori informazioni
, un esame che permette al medico di vedere se e dove le arterie coronarie sono bloccate mediante l’inserimento di un lungo catetere sottile (un tubicino flessibile) in un’arteria del braccio o della gamba, fino al cuore, e nelle arterie coronarie
Esame con TC Tomografia computerizzata La TAC utilizza un grande macchinario a forma di ciambella per acquisire radiografie da varie angolazioni. Un computer elabora poi le radiografie, creando molte immagini dettagliate dell’interno... maggiori informazioni
, un esame di diagnostica per immagini per valutare l’indurimento delle arterie coronarie

Come si tratta la coronaropatia?
Il medico tratta il problema che causa la coronaropatia, di solito un indurimento delle arterie. A tal fine può:
Prescrivere medicinali per ridurre il carico di lavoro del cuore, come farmaci per la pressione
Prescrivere farmaci per ridurre il livello di colesterolo
Consigliare di cambiare comportamenti poco sani che possono danneggiare il cuore (per esempio fumo, vita sedentaria e una dieta poco sana)
Talvolta viene eseguito un intervento per aprire un’arteria ostruita
A seconda di quanto sono ostruite le arterie coronarie, il medico può eseguire un intervento per pulire le arterie. Può eseguire un’angioplastica o una chirurgia di bypass (chiamata anche innesto di bypass di arteria coronaria o intervento di bypass di arteria coronaria).
Durante l’angioplastica:
Un piccolo tubo flessibile (catetere) viene inserito in un’arteria della coscia (inguine) o del polso
Il catetere viene spinto lungo l’arteria fino al cuore e quindi in una delle arterie coronarie
Viene gonfiato un palloncino presente sulla punta del catetere,
che apre il blocco spingendolo
Viene poi inserito nell’area ostruita un tubicino di rete (stent) facendolo uscire dalla punta catetere
Il tubicino di rete aiuta a tenere aperta l’area ostruita

Durante la chirurgia di bypass:
Il medico preleva un pezzo di un’arteria o vena sana da un’altra parte del corpo
Sutura quindi un’estremità del pezzo di arteria o vena all’aorta (la principale arteria che preleva sangue dal cuore e lo trasporta al resto del corpo)
Sutura l’altra estremità all’arteria ostruita dopo il punto dell’ostruzione
Il sangue fluisce quindi attraverso questo nuovo percorso, evitando (bypassando) l’ostruzione
Come si può prevenire o risolvere la coronaropatia?
Cambiare i comportamenti che possono danneggiare il cuore
Smettere di fumare, il modo più importante per prevenire o rimediare alla coronaropatia
Mangiare cibi sani, come frutta e verdura fresca e altri alimenti ad alto contenuto di fibre
Mangiare meno grassi derivati da carne, latticini e cibi raffinati (come pizza congelata o pasti precotti); chiedere al medico quanti e quali tipi di grassi si dovrebbero assumere
Perdere peso, se si è in sovrappeso
Rimanere attivi andando in palestra o camminando
Smettere di usare stupefacenti; questo può essere difficile, è opportuno quindi rivolgersi a un medico a un consulente per aiuto
Assumere correttamente i farmaci prescritti
Ricordare di prendere tutti i farmaci prescritti dal medico, per esempio quelli per il colesterolo alto Colesterolo alto Il colesterolo è un tipo di grasso. I grassi sono chiamati anche lipidi. Il colesterolo è un tipo di grasso (lipide) ed è un elemento essenziale contenuto in tutte le cellule umane. Tuttavia... maggiori informazioni
, l’ ipertensione arteriosa Ipertensione arteriosa Ogni battito cardiaco spinge il sangue attraverso le arterie. Le arterie sono i vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore all’organismo. La pressione arteriosa è la pressione del sangue... maggiori informazioni o il diabete diabete Il diabete è una malattia in cui i livelli di zucchero (glucosio) nel sangue sono troppo elevati. Il diabete insorge se il modo in cui l’organismo controlla normalmente lo zucchero nel sangue... maggiori informazioni
Dopo i 50 anni, discutere con il medico l’assunzione di aspirina a basso dosaggio ogni giorno per aiutare a prevenire attacchi cardiaci e ictus