Congiuntivite del neonato

(Congiuntivite neonatale; oftalmia neonatorum)

DiBrenda L. Tesini, MD, University of Rochester School of Medicine and Dentistry
Revisionato/Rivisto ott 2022
CONSULTA LA VERSIONE PER I PROFESSIONISTI

La congiuntivite è un’infiammazione della congiuntiva, la membrana che riveste internamente la palpebra e copre la sclera dell’occhio.

  • È causata da batteri, virus o da una reazione a sostanze chimiche.

  • I sintomi variano, ma possono includere infiammazione e secrezione oculare.

  • In generale la diagnosi si basa sull’aspetto degli occhi.

  • L’infezione può essere prevenuta con colliri o pomate applicati agli occhi dopo la nascita.

  • L'infezione è trattata con farmaci e pomate antibiotiche.

Struttura interna dell’occhio

(Vedere anche Panoramica sulle infezioni del neonato e Congiuntivite infettiva.)

Cause della congiuntivite del neonato

La congiuntivite del neonato può essere causata da un’infezione o da una reazione a sostanze chimiche introdotte nell’occhio (cosiddetta congiuntivite chimica). Un’infezione può essere causata da batteri o virus.

Eventuali batteri presenti nella vagina della madre possono essere trasmessi al neonato durante il parto. Tali batteri sono: clamidia, Streptococcus pneumoniae, Haemophilus influenzae, Neisseria gonorrhoeae e altri.

La congiuntivite chimica è una reazione al collirio somministrato ai per prevenire infezioni.

Sintomi della congiuntivite del neonato

I sintomi della congiuntivite possono variare a seconda della causa.

La congiuntivite causata da clamidia insorge solitamente da 5 a 14 giorni dopo il parto, ma talvolta anche dopo 6 settimane. I neonati hanno palpebre gonfie e uno spurgo acquoso dagli occhi con crescenti quantità di pus. Talvolta l’infezione può essere grave.

La congiuntivite causata da gonorrea insorge generalmente 2-5 giorni dopo il parto. I neonati hanno una grave infiammazione delle palpebre e spurgo di pus dagli occhi. Senza trattamento, può causare cecità.

La congiuntivite causata da sostanze chimiche, come i colliri, di solito insorge entro 6 a 8 ore dall’instillazione del collirio e scompare da sola entro 2-4 giorni.

Congiuntivite nel neonato
Nascondi dettagli
L’immagine mostra la congiuntivite neonatale, caratterizzata da una grave infiammazione delle palpebre con produzione di pus.
DOTT. M.A. ANSARY/SCIENCE PHOTO LIBRARY

La congiuntivite causata da altri batteri insorge da 4 giorni fino a varie settimane dopo il parto.

Diagnosi di congiuntivite del neonato

  • Esame della secrezione oculare

I medici valutano i sintomi e l’aspetto degli occhi del neonato.

Campioni di secrezioni oculari vengono inviati a un laboratorio per identificare l’organismo infettante.

Prevenzione della congiuntivite del neonato

Negli Stati Uniti, normalmente dopo il parto al neonato si somministrano in ciascun occhio una pomata o alcune gocce di eritromicina per prevenire la congiuntivite causata da Neisseria gonorrhoeae. In altri Paesi possono essere utilizzati anche nitrato d’argento, tetraciclina o iodopovidone. Fatta eccezione per lo iodopovidone, queste sostanze non prevengono la congiuntivite causata dalla Clamidia.

I neonati di donne che soffrono di gonorrea non trattata devono ricevere una singola iniezione di ceftriaxone, un antibiotico, anche se non hanno ancora contatto la malattia.

Trattamento della congiuntivite del neonato

  • Antibiotici

Per la congiuntivite causata da , si somministrano antibiotici come eritromicina o azitromicina, per via orale.

Per la congiuntivite causata da , i neonati vengono ricoverati in ospedale e ricevono antibiotici, ceftriaxone o cefotaxima, per via endovenosa o mediante intramuscolare.

Per la congiuntivite causata da altri batteri vengono applicate pomate contenenti polimixina più bacitracina, eritromicina o tetraciclina.