Il trimetoprim è un antibiotico disponibile come farmaco singolo o in combinazione con il sulfametoxazolo (un antibiotico sulfamidico).
Il trimetoprim e la combinazione trimetoprim-sulfametoxazolo (TMP-SMX) sono efficaci contro numerosi batteri Gram-positivi e Gram-negativi, inclusi i batteri sensibili che sono resistenti ad altri antibiotici, come Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA), e contro alcuni protozoi (dei generi Cyclospora e Cystoisospora) e miceti (Pneumocystis). L’impiego del trimetoprim e del sulfametoxazolo in associazione potenzia l’efficacia di entrambi gli antibiotici.
Questi farmaci agiscono impedendo che i batteri producano il tipo di acido folico di cui necessitano per le loro funzioni.
Trimethoprim and Sulfamethoxazole
Farmaco |
Usi comuni |
Alcuni effetti collaterali |
Trimetoprim* Trimetoprim-sulfametoxazolo (TMP-SMX) |
Infezioni causate da batteri sensibili resistenti ad altri antibiotici, tra cui Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA) Infezione cronica della prostata (prostatite) Infezioni della vescica nelle donne Prevenzione delle recidive di infezioni delle vie urinarie (IVU) nelle donne e nei bambini Infezioni intestinali dovute a diversi batteri, ad esempio Escherichia coli (E. coli) Trattamento e prevenzione della polmonite dovuta a Pneumocystis jirovecii (un micete) |
Nausea, vomito e diarrea Allergia (compresa eruzione cutanea) Cristalli nell’urina (raro) Diminuzione della conta dei globuli bianchi e delle piastrine Sensibilità alla luce del sole Possibile aumento della tendenza al sanguinamento se assunti insieme al warfarin Insufficienza renale in presenza di disfunzione dei reni |
* Gli effetti collaterali del trimetoprim sono identici a quelli del sulfametoxazolo, ma meno comuni. |
(Vedere anche Panoramica sugli antibiotici)
Uso durante la gravidanza e l’allattamento al seno
Durante la gravidanza, il trimetoprim e la combinazione trimetoprim-sulfametoxazolo devono essere usati solo qualora i benefici del trattamento superino i rischi. Relativamente al trimetoprim, esiste il rischio di anomalie cerebrali e del midollo spinale (difetti del tubo neurale), come la spina bifida. La combinazione trimetoprim-sulfametoxazolo non si deve utilizzare in prossimità del termine, dato che in tale periodo l’assunzione può causare ittero e aumenta il rischio di danno cerebrale (kernittero) nel neonato (vedere anche Uso di farmaci in gravidanza).
L’uso della combinazione trimetoprim-sulfametoxazolo durante l’allattamento è generalmente sconsigliato, in quanto il sulfametoxazolo passa nel latte materno. L’uso di trimetoprim durante l’allattamento è generalmente considerato accettabile (vedere anche Uso di farmaci durante l’allattamento).