L’embolia da liquido amniotico si verifica quando un po’ di liquido amniotico contenente cellule o tessuto del feto entra nel torrente ematico della madre, causando una grave reazione. (Il liquido amniotico è il liquido che circonda il feto nell’utero.) Questa reazione può danneggiare i polmoni e il cuore e causare un’emorragia eccessiva.
L’embolia da liquido amniotico è una situazione molto rara; di solito si verifica nelle fasi avanzate della gravidanza, ma può insorgere in caso di aborto indotto durante il primo o il secondo trimestre. Sebbene rara, l’embolia da liquido amniotico è una delle cause più probabili di decesso nelle donne che muoiono improvvisamente durante il travaglio.
Fattori di rischio
Il rischio può aumentare con
Età materna più avanzata
Più di un feto, come parti bigemellari o trigemellari (vedere parti plurimi)
Eccesso di liquido attorno al bambino (polidramnios)
Placenta nella posizione sbagliata (placenta previa)
Placenta attaccata saldamente all’utero in modo anomalo (placenta accreta)
La placenta si stacca troppo presto (distacco di placenta)
Lesione addominale
Travaglio iniziato con farmaci (indotto)
Lacerazione nella cervice
Utilizzo del forcipe durante il parto
Sintomi dell’embolia da liquido amniotico
Il liquido o il tessuto possono provocare una reazione grave nella donna, che di solito si verifica durante o subito dopo il travaglio e il parto e può presentarsi come tachicardia, un ritmo cardiaco irregolare, ipotensione e difficoltà respiratorie. Potrebbe smettere di respirare (insufficienza respiratoria) oppure potrebbe fermarsi il cuore (arresto cardiaco). Il rischio di morte è elevato.
La coagulazione intravascolare disseminata è una complicanza comune. In questo disturbo, piccoli coaguli di sangue si formano nel torrente ematico, comportando emorragia diffusa con massiccia perdita di sangue. Sono necessarie cure di emergenza.
Diagnosi dell’embolia da liquido amniotico
Valutazione medica
Esami del sangue
La diagnosi e il trattamento tempestivi dell’embolia da liquido amniotico sono essenziali. I medici possono eseguire esami del sangue per controllare la funzione di alcune proteine che aiutano il sangue a coagulare normalmente.
La diagnosi dell’embolia da liquido amniotico si basa sui sintomi, soprattutto quando la donna presenta i seguenti sintomi:
Arresto cardiaco improvviso
Improvvisa difficoltà respiratoria
Ipotensione
Emorragia diffusa incontrollata
Trattamento dell’embolia da liquido amniotico
Team per cure di emergenza
Rianimazione cardiopolmonare (RCP)
Farmaci utilizzati per indurre le contrazioni
Trasfusione di sangue e di emocomponenti
L’embolia da liquido amniotico è un’emergenza potenzialmente letale e richiede cure urgenti da parte di un’équipe di specialisti con apparecchiature per la terapia intensiva.
Le donne con embolia da liquido amniotico possono ricevere una trasfusione di sangue e di emocomponenti. L’iniezione di un fattore di coagulazione del sangue (che contribuisce a far coagulare il sangue) può salvare la vita. Potrebbe rendersi necessari assistenza respiratoria o farmaci per favorire le contrazioni cardiache. Spesso è necessaria la RCP.
Se la RCP non risolve l’arresto cardiaco della donna, il bambino può essere partorito immediatamente con il forcipe o con una ventosa oppure può essere effettuato un parto cesareo. Il parto può essere critico per la sopravvivenza della donna e salvare la vita del feto se è sufficientemente sviluppato da sopravvivere fuori dall’utero.
La donna riceve farmaci per indurre le contrazioni, per evitare un sanguinamento eccessivo.