L’ipertrofia adenotonsillare nei bambini può essere dovuta a infezioni o essere normale.
In genere l’ipertrofia è asintomatica, ma occasionalmente può causare difficoltà respiratoria o problemi di deglutizione e talvolta infezioni ricorrenti dell’orecchio, o dei seni paranasali oppure apnea ostruttiva notturna.
La diagnosi si basa su una nasofaringoscopia e, a volte, sui risultati di un esame del sonno.
In presenza di infezione batterica possono essere utilizzati antibiotici e a volte, se l’infezione è ricorrente, è necessario asportare tonsille e adenoidi.
Localizzazione di tonsille e adenoidi
Le tonsille sono due aree di tessuto linfoide localizzate ai lati della gola. Le adenoidi sono anch’esse aree di tessuto linfoide e sono situate più in alto e più indietro, dietro al palato, dove le cavità nasali si congiungono alla gola. Le adenoidi non sono visibili dalla bocca. ![]() |
Uno sguardo all’interno della gola
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Tonsille Gola La gola (faringe) è localizzata dietro la bocca, sotto la cavità nasale e sopra il canale che parte dalla gola e arriva allo stomaco (esofago) e la trachea. È costituita da una parte superiore... Common.TooltipReadMore e adenoidi Gola La gola (faringe) è localizzata dietro la bocca, sotto la cavità nasale e sopra il canale che parte dalla gola e arriva allo stomaco (esofago) e la trachea. È costituita da una parte superiore... Common.TooltipReadMore sono raccolte di tessuto linfoide che possono intervenire nella difesa dell’organismo dalle infezioni. Infatti, bloccano i batteri e i virus che entrano attraverso la gola producendo anticorpi. Tonsille e adenoidi raggiungono la grandezza massima nei bambini di 2-6 anni di età.
Le tonsille sono localizzate sul retro della gola, a entrambi i lati. Le adenoidi sono situate più in alto e più indietro, dove le cavità nasali si congiungono alla gola. Le tonsille sono visibili dalla bocca, al contrario delle adenoidi.
Cause dell‘ipertrofia di tonsille e adenoidi
Alcuni bambini in età pre-scolare e adolescenti hanno tonsille e adenoidi abbastanza grandi, senza che accusino di un particolare disturbo. Tuttavia, le tonsille e le adenoidi possono ingrossarsi se infettate da un virus o da batteri che causa infezioni della gola (mal di gola Mal di gola Il mal di gola è il dolore nella regione posteriore della gola. Il dolore può essere forte e in genere peggiora deglutendo. Molte persone con mal di gola si rifiutano di mangiare o bere. Talvolta... Common.TooltipReadMore ). Anche le allergie (come le allergie stagionali Allergie stagionali Le allergie stagionali sono dovute all’esposizione a sostanze volatili (come i pollini), presenti solo in determinati periodi dell’anno. Possono causare prurito diffuso, secrezione nasale (rinorrea)... Common.TooltipReadMore
o le allergie perenni Allergie perenni Le allergie perenni sono causate dall’esposizione domestica a sostanze volatili (come la polvere domestica) presenti tutto l’anno. Il naso risulta congestionato, pruriginoso e talvolta gocciolante... Common.TooltipReadMore ), gli agenti irritanti e, in alcuni casi, il reflusso gastroesofageo Reflusso gastroesofageo nei bambini Il reflusso gastroesofageo è caratterizzato dalla risalita del cibo e degli acidi gastrici dallo stomaco nell’esofago e a volte in bocca. Il reflusso può essere causato dalla posizione del lattante... Common.TooltipReadMore possono causare l’ipertrofia adenotonsillare. L’esposizione continua a bambini con infezioni batteriche o virali, in ambienti come i centri per l’infanzia, aumenta il rischio di infezione.
Le tonsille ipertrofiche possono interferire con la respirazione e la deglutizione, mentre le adenoidi ipertrofiche possono ostruire il naso o le tube di Eustachio che collegano la parte posteriore della gola alle orecchie. In genere, tonsille e adenoidi ipertrofiche tornano alle dimensioni normali quando l’infezione si è risolta. A volte, l’ipertrofia persiste, in particolare nei bambini con infezioni frequenti o croniche.
Sintomi dell’ipertrofia di tonsille e adenoidi
Per la maggior parte, l’ipertrofia di tonsille e adenoidi è asintomatica, ma il bambino può avere uno tono della voce nasale (come se avesse il raffreddore). I bambini presentano a volte anomalie nell’allineamento dei denti o nella forma del palato. Inoltre, tendono a respirare dalla bocca. Le tonsille ingrossate possono provocare epistassi Epistassi Alcune persone soffrono di episodi frequenti di sanguinamento dal naso piuttosto spesso, mentre altre ne sono interessate raramente. Si può sviluppare solo un rivoletto di sangue oppure un flusso... Common.TooltipReadMore , alitosi Alito cattivo L’alitosi è l’odore sgradevole, frequente o persistente, dell’alito. Determinate malattie producono sostanze rilevabili nell’alito, ma questi odori non sono in genere forti e non sono considerati... Common.TooltipReadMore e tosse La tosse nei bambini La tosse contribuisce a espellere materiali dalle vie aeree, prevenendone l’ingresso nei polmoni. I materiali possono essere composti da particelle inalate o sostanze secrete dai polmoni e/o... Common.TooltipReadMore .
Complicanze
L’ipertrofia adenotonsillare è considerata un problema quando causa complicanze più gravi fra cui:
Infezioni croniche dell’orecchio Infezione cronica dell’orecchio medio nei bambini L’infezione cronica dell’orecchio medio deriva da ripetute infezioni che danneggiano il timpano o portano alla formazione di un colesteatoma che a sua volta favorisce ulteriori infezioni. Le... Common.TooltipReadMore
e ipoacusia Ipoacusia (deficit uditivo) nei bambini L’ipoacusia si riferisce a una perdita dell’udito di qualsiasi grado, da lieve a grave, e può verificarsi quando c’è un problema a carico di una parte dell’orecchio, compresi l’orecchio interno... Common.TooltipReadMore
: Questi problemi derivano dall’ostruzione delle tube di Eustachio e accumulo di secrezioni nell’orecchio medio.
Infezioni ricorrenti dei seni paranasali: Home.See page Sinusite Sinusite La sinusite è un’infiammazione dei seni paranasali, principalmente causata da un’allergia o un’infezione virale o batterica. Alcuni dei sintomi più comuni di sinusite sono dolore, dolorabilità... Common.TooltipReadMore .
Apnea ostruttiva del sonno Apnea ostruttiva del sonno L’apnea notturna è un grave disturbo del sonno in cui il respiro si arresta ripetutamente per un tempo sufficientemente lungo da perturbare il sonno e, spesso, ridurre la quantità di ossigeno... Common.TooltipReadMore
: Alcuni bambini con ipertrofia adenotonsillare russano e smettono di respirare per brevi periodi di tempo durante il sonno. Questo porta a un abbassamento dei livelli di ossigeno nel sangue, i bambini si svegliano spesso e sono assonnati durante il giorno. Raramente l’apnea ostruttiva notturna causata da ipertrofia adenotonsillare può portare a complicanze gravi, come l’aumento della pressione sanguigna nei polmoni (ipertensione polmonare Ipertensione polmonare L’ipertensione polmonare è una condizione caratterizzata da valori eccessivamente elevati della pressione sanguigna nelle arterie dei polmoni (le arterie polmonari). L’ipertensione polmonare... Common.TooltipReadMore ) con conseguenti modificazioni cardiache (cuore polmonare Cuore polmonare Il cuore polmonare è un ingrossamento e un ispessimento del ventricolo del lato destro del cuore dovuti a una pneumopatia sottostante che causa ipertensione polmonare (alta pressione nei polmoni)... Common.TooltipReadMore ).
Perdita di peso o impossibilità di guadagnare peso: I bambini potrebbero non mangiare a sufficienza a causa del dolore causato dalle infezioni o perché la respirazione richiede un continuo sforzo fisico.
Diagnosi di ipertrofia di tonsille e adenoidi
Nasofaringoscopia
Talvolta un esame del sonno
Tonsille molto grandi possono essere sane, mentre tonsille con infezione cronica possono avere dimensioni normali. Per determinare se la causa è un’infezione delle tonsille ingrossate, i medici chiedono quante volte il bambino ha avuto una faringite negli ultimi 1-3 anni.
In genere, per esaminare il retro del naso e della gola, il medico inserisce un tubicino di osservazione flessibile nel naso (il cosiddetto nasofaringoscopio). Il medico guarda se vi è arrossamento delle tonsille, ipertrofia dei linfonodi mandibolari e cervicali e gli effetti sulla respirazione.
Se i genitori riferiscono che il bambino smette di respirare durante il sonno si sospetta apnea ostruttiva del sonno Apnea ostruttiva del sonno L’apnea notturna è un grave disturbo del sonno in cui il respiro si arresta ripetutamente per un tempo sufficientemente lungo da perturbare il sonno e, spesso, ridurre la quantità di ossigeno... Common.TooltipReadMore . In tali casi i medici possono raccomandare per il bambino un esame del sonno (polisomnografia Esami ). In questo esame il bambino viene monitorato durante il sonno in un laboratorio del sonno. Può anche essere eseguita una radiografia del torace e la misurazione dei livelli di ossigeno nel sangue.
Trattamento dell’ipertrofia di tonsille e adenoidi
Trattamento di altre cause (allergie e infezioni)
Talvolta, adenoidectomia, tonsillectomia o entrambe
Se il medico sospetta che la causa siano allergie, può prescrivere uno spray nasale a base di corticosteroidi oppure altri farmaci, ad esempio antistaminici, da assumere per bocca. Se invece la causa sembra essere un’infezione batterica, il medico può prescrivere antibiotici.
In caso di inefficacia della terapia o se il medico ritiene che i farmaci non siano utili, un’opzione è l’asportazione chirurgica delle adenoidi (adenoidectomia) ed eventualmente delle tonsille (tonsillectomia) nello stesso intervento.
La tonsillectomia e l’adenoidectomia sono procedure molto comuni fra i bambini negli Stati Uniti. Possono beneficiare di tali operazioni i bambini che:
soffrono di apnea ostruttiva nel sonno
provano estremo fastidio nel parlare o respirare
hanno infezioni ricorrenti alla gola (definite da alcuni medici come più di sei infezioni in 1 anno, più di quattro infezioni all’anno per 2 anni o più di due infezioni all’anno per 3 anni)
I medici possono raccomandare solo adenoidectomia nei bambini con i seguenti sintomi:
Frequenti infezioni dell’orecchio e accumulo persistente di secrezioni nell’orecchio medio
Epistassi ricorrente e ostruzioni nasali che causano variazioni della voce o difficoltà a dormire
Frequenti infezioni sinusali
La tonsillectomia e l’adenoidectomia non sembrano ridurre la frequenza o la gravità di raffreddore o tosse.
Queste procedure sono effettuate generalmente in ambulatorio e dovrebbero essere effettuate almeno 2 settimane dopo la risoluzione dell’infezione.
Il tasso di complicanze post-operatorie è basso, ma dolore e difficoltà di deglutizione sono frequenti e possono durare fino a 2 settimane. I bambini di norma recuperano da un intervento di adenoidectomia nel giro di 2-3 giorni.
Il sanguinamento dovuto alla tonsillectomia è una complicanza meno comune, ma può verificarsi con maggiore probabilità in 2 momenti, entro 24 ore dall’intervento chirurgico oppure a distanza di circa 7 giorni. Il sanguinamento post-chirurgico può essere grave e mettere a rischio la vita del bambino. I bambini che presentano sanguinamento dopo l’intervento chirurgico devono essere portati in ospedale o dal medico.