I FATTI IN BREVE

Endocardite infettiva

Revisionato/Rivisto ott 2022
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L’endocardite è un’infiammazione dell’interno del cuore.

Cos’è l’endocardite infettiva?

L’endocardite infettiva è:

  • Un’infezione dell’interno del cuore

L’infezione può coinvolgere il rivestimento delle camere cardiache o le valvole cardiache.

  • L’endocardite infettiva si sviluppa quando batteri penetrano nel sangue e raggiungono il cuore

  • L’endocardite infettiva interessa principalmente tessuto cardiaco anomalo, come in caso di malformazioni congenite del cuore o di valvole cardiache danneggiate oppure in presenza di una valvola cardiaca artificiale

  • L’infezione può danneggiare le valvole cardiache facendo sì che non lavorino correttamente e causando insufficienza cardiaca

  • I medici eseguono analisi del sangue e un ecocardiogramma per vedere se è presente un’endocardite infettiva

  • L’endocardite infettiva viene trattata con antibiotici e talvolta con un intervento cardiochirurgico

  • Chi possiede una valvola cardiaca artificiale o una malformazione congenita, può dover assumere antibiotici prima di un intervento chirurgico o di una procedura odontoiatrica per prevenire l’endocardite

Quali sono le cause dell’endocardite infettiva?

L’endocardite infettiva è causata da batteri o funghi che entrano nel sangue e raggiungono il cuore. I batteri possono penetrare nel sangue in caso di:

È presente un rischio maggiore di sviluppare endocardite infettiva in caso di:

  • Un problema cardiaco presente dalla nascita

  • Presenza di una valvola cardiaca danneggiata o anomala

  • Uso di sostanze stupefacenti a scopo ricreativo iniettate

  • presenza di un sistema immunitario debole

  • Presenza di una valvola cardiaca artificiale, un pacemaker o un defibrillatore

  • Anamnesi di endocardite infettiva

Quali sono i sintomi dell’endocardite infettiva?

L’endocardite infettiva di solito si sviluppa lentamente. Tuttavia, talvolta si sviluppa rapidamente.

Si parla di endocardite infettiva subacuta quando l’endocardite si sviluppa lentamente, nell’arco di settimane o mesi. Si sviluppano gradualmente sintomi quali:

  • Stanchezza

  • Febbre leggera di 37,2-38,3 ºC

  • Perdita di peso

  • Sudorazione

L’endocardite infettiva acuta inizia improvvisamente e le condizioni di salute si aggravano rapidamente. Una delle valvole cardiache può essere gravemente danneggiata entro pochi giorni. I sintomi includono:

  • Febbre alta (38,9-40 °C)

  • Stanchezza estrema

  • Difficoltà respiratoria

Con entrambi i tipi di endocardite possono anche essere presenti:

  • Brividi

  • Dolore articolare

  • Pallore cutaneo

  • Noduli dolorosi sotto la pelle

Talvolta, materiale infetto proveniente dal cuore si diffonde attraverso il sangue ad altre parti dell’organismo. Si possono sviluppare infezioni nei polmoni, nel cervello, nei reni o in altri organi.

Come viene diagnosticata l’endocardite infettiva?

Il medico sospetta un’endocardite infettiva in base ai sintomi. Per confermare la diagnosi, il medico esegue:

  • Un ecocardiogramma (un’ecografia del cuore)

  • Analisi del sangue per la ricerca di batteri

Come si tratta l’endocardite infettiva?

I medici trattano l’endocardite infettiva utilizzando:

  • Antibiotici, somministrati per via endovenosa (EV), per almeno 2 settimane e fino a 8 settimane

  • Talvolta, intervento cardiochirurgico per riparare o sostituire una valvola cardiaca danneggiata

Come si può prevenire l’endocardite infettiva?

Per prevenire l’endocardite infettiva:

  • Non fare uso di sostanze stupefacenti iniettate per uso ricreativo

  • Trattare le infezioni rapidamente

  • Prendersi buona cura di denti e gengive

Se si è ad alto rischio di endocardite infettiva, bisogna prestare particolare attenzione a queste cose. Inoltre, alcuni soggetti ad alto rischio possono anche aver bisogno di:

  • Assumere antibiotici prima di alcune procedure odontoiatriche o chirurgiche che possono consentire l’ingresso di batteri nell’organismo

Il medico saprà indicare se si è ad alto rischio.