Cause fisiche e manifestazioni del dolore addominale cronico

Causa*

Caratteristiche comuni†

Esami‡,§

Disturbi del tratto digerente

Malattia celiaca

Nei bambini, crescita non in linea con i valori previsti (ritardo di crescita)

Meteorismo addominale e frequente diarrea o feci di colore chiaro, voluminose, dall’odore particolarmente sgradevole e dall’aspetto oleoso

Sintomi che peggiorano al consumo di prodotti contenenti grano (che contengono glutine)

Esami del sangue finalizzati a misurare i livelli di anticorpi prodotti quando i pazienti affetti da celiachia consumano alimenti contenenti glutine

Biopsia della parte superiore dell’intestino tenue

Colecistite (infiammazione della cistifellea), se cronica

Dolore ricorrente crampiforme localizzato nella parte superiore destra dell’addome

Ecografia per la ricerca di calcoli biliari

Tumore del colon

Generalmente assenza di disturbi, ma, in presenza di parziale occlusione del colon, possibile disagio crampiforme

A volte, presenza di sangue nelle feci (visibile o rilevabile alla visita medica)

Perdita di peso

Colonscopia

Esami di diagnostica per immagini come la TC del colon dopo l'assunzione di un agente di contrasto (colonografia con TC)

Stipsi

Evacuazioni dure e meno frequenti, con difficile espulsione

Dolore crampiforme nella parte inferiore dell’addome che si riduce dopo l’evacuazione

A volte dolore in corso di evacuazione

Solo una visita medica, con anamnesi alimentare completa

Morbo di Crohn

Episodi ricorrenti di dolore acuto con febbre, perdita di appetito, calo ponderale e diarrea

Colonscopia

Diagnostica per immagini dell’intestino tenue (TC, RMI o enterografia con TC)

Malattia da reflusso gastroesofageo (a volte correlata a ernia iatale)

Bruciore di stomaco (dolore urente che ha inizio nell’addome superiore e si irradia alla gola, a volte con la produzione di gusto acido in bocca)

Talvolta dolore toracico

A volte tosse, raucedine o entrambi

Sintomi talora peggiorati dalla posizione da decubito

Sollievo con antiacidi

Spesso è sufficiente la visita medica con tentativo terapeutico a base di farmaci che sopprimono la produzione di acido (se i sintomi si riducono, la causa è verosimilmente una malattia da reflusso gastroesofageo)

A volte endoscopia del tratto digerente superiore (esame dell’esofago e dello stomaco con una sonda di esplorazione flessibile), radiografie del tratto digerente superiore dopo somministrazione orale di bario (bolo baritato) o test per valutare la presenza di reflusso acido con una sonda per misurare il pH

Epatite, se cronica

Fastidio localizzato nella parte superiore destra dell’addome

Sensazione diffusa di malattia (malessere)

Perdita dell’appetito

Ittero (non comune)

A volte in pazienti con nota epatite acuta pregressa

Esami del sangue per valutare il fegato e per verificare la causa virale, autoimmune o metabolica dell’epatite

Intolleranza al lattosio

Meteorismo, crampi, passaggio di gas (flatulenza) e diarrea dopo il consumo di prodotti caseari

A volte test del respiro per verificare la presenza di idrogeno, indicativa di lattosio non digerito

Dieta con esclusione degli alimenti contenenti lattosio (dieta ad esclusione) per verificare se i sintomi siano scatenati dal consumo di alimenti

Tumore pancreatico

Dolore costante localizzato nella parte superiore dell’addome, che spesso si irradia alla regione dorsale

Perdita di peso

A volte ittero

TC

RMI/CPRM

Ecografia endoscopica

Pancreatite, se cronica o accompagnata da pseudocisti pancreatica

Episodi di dolore acuto nel medio superiore dell’addome

A volte diarrea e grasso nelle feci

Solitamente in pazienti con nota pregressa pancreatite acuta

Esami del sangue per la misurazione dei livelli di un enzima prodotto dal pancreas

Esami di diagnostica per immagini come TC o RMI/CPRM

Analisi delle feci (per la pancreatite cronica)

Infezioni parassitarie (in particolare giardiasi)

Viaggio recente in Paesi in via di sviluppo, consumo di acqua di fiume o lago, o contatto con pazienti infetti

Crampi, flatulenza e diarrea

Esame delle feci per verificare la presenza di parassiti o relative uova

Ulcere peptiche

Dolore allo stomaco dovuto a consumo di alimenti e assunzione di antiacidi

Può svegliare il paziente durante la notte

L’uso di FANS è una possibile causa

Endoscopia e biopsia per verificare la presenza di Helicobacter (H.) pylori (batteri che possono causare ulcere peptiche)

A volte test del respiro per H. pylori o esame delle feci

Tessuto cicatriziale che si sviluppa attorno all’intestino (aderenze) in soggetti con pregresso intervento addominale

Disagio crampiforme accompagnato da nausea e talora vomito

Serie GI superiore (radiografie dello stomaco e dell’intestino tenue eseguite dopo aver bevuto un bolo baritato) e altre radiografie dell’intestino tenue

TC

Cancro dello stomaco

Cattiva digestione o lieve dolore

Spesso tracce ematiche nelle feci (rilevabili solo in sede di visita medica)

Solitamente negli anziani

Endoscopia dell’esofago e dello stomaco

Colite ulcerosa

Dolore crampiforme con diversi episodi separati di diarrea emorragica

Solitamente nei giovani

Sigmoidoscopia o colonscopia

Biopsia del retto o del colon

Patologie delle vie urinarie e dei reni

Difetti di nascita del tratto urinario

Frequenti infezioni delle vie urinarie

Generalmente nei bambini

Urografia endovenosa o TC

Ecografia

Calcoli renali

Dolore al fianco che compare a intervalli intermittenti, spesso in pazienti con nota anamnesi di calcoli

A volte febbre

Urine scure o emorragiche

Analisi delle urine

TC o urografia endovenosa

Disturbi dell’apparato riproduttivo (nelle donne)

Endometriosi

Disturbi principalmente prima o durante il mestruo

Laparoscopia

Cisti ovarica

Vago disturbo localizzato nell’addome inferiore

Ecografia della pelvi

Tumore ovarico

Gonfiore

A volte massa nella regione pelvica rilevata in sede di visita medica

Ecografia della pelvi

Patologie sistemiche

Porfirie acute

Attacchi ricorrenti di dolore addominale acuto e vomito

A volte debolezza muscolare, crisi convulsive e disturbi mentali (come irritazione o agitazione)

In alcuni tipi di porfiria, formazione di vescicole sulla cute quando esposta alla luce solare

Test delle urine ed esami del sangue per valutare la presenza di sostanze (porfirine) prodotte durante gli attacchi

Uso di cannabis (marijuana) (sindrome di iperemesi da cannabinoidi)

Nausea, vomito e indigestione persistenti

Di solito si sviluppa dopo un uso di lunga data di cannabis

Solo una visita medica

Esame tossicologico delle urine

A volte esami del sangue

Febbre familiare mediterranea

Familiari affetti dal disturbo

Episodi di dolore addominale di durata compresa tra le 48 e le 72 ore e spesso accompagnato da febbre

Esordio in età infantile o adolescenziale

Test genetici

Allergie alimentari

Sintomi che si sviluppano dopo il consumo di certi alimenti come i frutti di mare

Dieta ad esclusione

Vasculite associata ad immunoglobulina A (in passato detta porpora di Henoch-Schönlein)

Eruzioni cutanee di colorazione rossastro-viola caratterizzate da minuscoli puntini (petecchie) o chiazze più estese (porpora) su arti superiori, inferiori, natiche e dorso del piede

Articolazioni dolenti, indolenzite e gonfie

Nausea, vomito e diarrea

Presenza di sangue nelle feci rilevata in sede di visita medica

Biopsia dell’area cutanea interessata

avvelenamento da piombo

Dolore addominale crampiforme

Alterazioni mentali come ridotta autonomia di attenzione, stato confusionale e alterazioni comportamentali

Perdita di appetito, vomito e stipsi

Articolazioni dolenti

Solitamente solo nei soggetti esposti a piombo sul posto di lavoro

Più di frequente nei bambini piccoli residenti in abitazioni di oltre 30 anni, tinteggiate internamente con vernici a base di piombo (proibite nel 1978)

Analisi del sangue per misurare il livello di piombo

Anemia falciforme

Gravi episodi di dolore addominale che persiste nell’arco della giornata

Dolore ricorrente in sedi extra-addominali, come schiena, torace, arti superiori e/o inferiori

Nei bambini di razza nera generalmente con familiari affetti dal disturbo

Esami del sangue per verificare la presenza di globuli rossi falciformi e di emoglobina anomala caratteristici dell’anemia falciforme

* Le cause fisiche sono responsabili solo del 10% circa dei casi di dolore addominale cronico. Nella maggior parte dei casi la diagnosi è dolore addominale funzionale. In questa tabella non sono riportate tutte le cause fisiche del dolore addominale cronico.

† Le caratteristiche comprendono i sintomi e gli esiti della visita medica. Le caratteristiche citate sono tipiche, ma non sempre presenti.

‡ Sebbene la visita medica venga sempre effettuata, in questa colonna viene menzionato solo se la diagnosi può talvolta essere formulata esclusivamente attraverso la visita medica, senza dover ricorrere ad eventuali esami.

§ Nella maggior parte dei pazienti affetti da dolore addominale cronico, il medico generalmente esegue esami standard del sangue e delle urine, come l’emocromo completo, esami del sangue volti a valutare la funzionalità di fegato e pancreas e un’analisi delle urine. Altri esami vengono fatti in base ai risultati di tali test e dell’esame obiettivo.

TC = tomografia computerizzata; CPRM = colangiopancreatografia con risonanza magnetica; FANS = farmaci antinfiammatori non steroidei.