Alcune cause di dolore agli arti non traumatico

Causa

Reperti indicativi

Approccio diagnostico

Disturbi del tessuto muscoloscheletrico e dei tessuti molli

Cellulite

Eritema focale (o colore più scuro sulla pelle scura), calore, dolorabilità, gonfiore

A volte febbre

Valutazione clinica

A volte emocolture e colture tissutali (p. es., quando i pazienti sono immunocompromessi)

Infezione profonda dei tessuti molli (p. es., mionecrosi, infezione sottocutanea necrotizzante)

Dolore profondo, costante, tipicamente sproporzionato rispetto ai reperti obiettivi

Eritema (o colore più scuro sulla pelle scura), calore, dolorabilità, tumefazione tesa, febbre

A volte crepitio, secrezione purulenta, bolle o aree necrotiche, segni di tossicità sistemica (p. es., delirium, tachicardia, pallore, shock)

Emocolture e colture dei tessuti

Radiografia

A volte RM

Osteomielite

Dolore profondo, costante, spesso notturno

Dolore osseo, febbre

Frequentemente fattori di rischio (p. es., immunocompromissione, uso di droghe illecite per via parenterale, fonte nota contigua o remota dell'infezione)

RX, RM, e/o TC

A volte colture ossee

Tumore osseo (primario o metastatico)

Dolore profondo, costante, spesso notturno

Dolori ossei

Spesso un cancro noto

RX, RM, e/o TC

Vascolare

Trombosi venosa profonda

Gonfiore, spesso calore e/o arrossamento, gonfiore a volte venoso

Spesso fattori di rischio (p. es., stato di ipercoagulabilità, recente intervento chirurgico o immobilità, cancro)

Ecografia

A volte dosaggio del D-dimero

Stasi venosa cronica

Lieve dolore con gonfiore, eritema e calore alla parte distale degli arti inferiori

A volte ulcerazioni poco profonde

Valutazione clinica

Ischemia acuta (tipicamente dovuta a embolismo, dissezione o trombosi arteriosa ma a volte secondaria a trombosi massiva venosa ileofemorale che ostruisce completamente la circolazione sanguigna nell'arto)

Dolore forte, improvviso

Segni di ischemia distale (p. es., freddezza, pallore, deficit dei polsi, riempimento capillare ritardato)

A volte alterazioni cutanee ischemiche croniche (p. es., atrofia, perdita di peli, colore pallido, ulcerazioni)

Dopo diverse ore, deficit neurologico e dolorabilità muscolare

A volte malattia vascolare periferica conosciuta

Arteriografia immediata

Insufficienza delle arterie periferiche

Dolore intermittente alla gamba innescato prevedibilmente da esercizio e alleviato dal riposo (claudicatio intermittens), a volte dolore a riposo che peggiora con l'elevazione della gamba

Indice della pressione arteriosa caviglia-braccio basso, alterazioni cutanee ischemiche croniche

Ecografia

A volte arteriografia

Neurologico

Plessopatia (brachiale o lombare)

Di solito debolezza, spesso riduzione dei riflessi

A volte intorpidimento nella distribuzione dei nervi del plesso

Abitualmente test elettrodiagnostici, (elettromiografia e velocità di conduzione nervosa)

A volte RM

Sindrome dello stretto toracico superiore

Il dolore e le parestesie iniziano a livello del collo o della spalla e si estendono agli aspetti mediali del braccio e della mano

Valutazione clinica

A volte prova elettrodiagnostica e/o RM

Radicolopatia (p. es., causata da ernia del disco intervertebrale o speroni ossei)

Il dolore e i deficit sensoriali a volte seguono la distribuzione dermatomerica e spesso peggiorano con il movimento

Spesso dolore al collo o mal di schiena

Di solito debolezza e diminuzione dei riflessi tendinei profondi nel territorio di distribuzione di un nervo

Di solito RM

A volte elettromiografia e velocità di conduzione nervosa

Polineuropatia dolorosa (p. es., neuropatia alcolica)

Dolore urente cronico, di solito in entrambe le mani o in entrambi i piedi

A volte le anomalie sensoriali come ipoestesia, iperestesia, e/o allodinia (dolore con stimoli non nocivi)

Valutazione clinica

A volte elettromiografia e velocità di conduzione nervosa

Sindrome dolorosa regionale complessa

Dolore urente, iperestesia, allodinia, anomalie vasomotorie

Tipicamente una lesione precedente (che potrebbe essere a distanza)

Valutazione clinica

Altro

Ischemia coronarica acuta (che causa dolore riferito al braccio)

Assenza di reperti fisici esplicativi nel sito di dolore; altri reperti indicativi (p. es., anamnesi che suggerisce una coronaropatia, sudorazione e/o dispnea si verificano in concomitanza con dolore al braccio)

ECG e troponina sierica

A volte test provocativi e coronarografia

Sindrome del dolore miofasciale

Dolore cronico e dolorabilità lungo una banda tesa di muscolo, che peggiora con il movimento e con la pressione su un punto grilletto (zona focale distinta dalla sede del dolore)

Valutazione clinica

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