Una valutazione del gomito comprende un esame obiettivo e a volte artrocentesi. (Vedi anche Valutazione del paziente con sintomi articolari.)
Esame obiettivo del gomito
L'ipertrofia e l'ispessimento della sinovia causati da artropatia si verificano sul versante laterale, tra il capitello radiale e l'olecrano, producendo una tumefazione locale. Va valutata la possibilità di estensione articolare completa, di 180°. Mentre l'estensione completa è mantenuta nelle lesioni non artritiche o extra-articolari, come le tendiniti, la sua perdita è una manifestazione precoce dell'artrite. Si valuta la presenza di tumefazioni periarticolari. I noduli reumatoidi sono fissi e si evidenziano in particolare lungo la superficie estensoria dell'avambraccio. Talvolta sotto la cute sono visibili tofi, che si presentano come aggregati color crema e suggeriscono la diagnosi di gotta. I noduli della borsa olecranica possono essere noduli reumatoidi o tofi. Una tumefazione della borsa olecranica compare sopra l'apice dell'olecrano, ha natura cistica e non limita il movimento articolare; possibili cause di questa sono infezione, trauma, gotta e artrite reumatoide. I linfonodi epitrocleari si sviluppano a livello dell'epicondilo mediale; possono conseguire a una flogosi della mano, ma possono anche indicare la presenza di sarcoidosi, di sifilide o di un linfoma.
Artrocentesi del gomito
L'ago è inserito nella depressione percepita tra l'epicondilo omerale laterale, l'ulna e il capitello radiale (articolazione ulno-omerale). Un ago calibro 25-30 viene utilizzato per infiltrare un anestetico locale sul sito di ingresso dell'ago. Un ago da 20 o 22 gauge viene utilizzato per aspirare l'articolazione. L'ago è inserito puntando verso l'epicondilo mediale, con una contropressione sullo stantuffo della siringa durante l'inserimento. Il liquido sinoviale entra nella siringa quando si accede all'articolazione. Tutto il liquido viene drenato dall'articolazione. L'ago viene reindirizzato con un'angolazione diversa se colpisce l'osso.