(Vedere anche Introduzione alle tubulopatie renali congenite Introduzione alle tubulopatie renali congenite I reni filtrano e puliscono il sangue. Inoltre mantengono l’ equilibrio di acqua, sali disciolti ( elettroliti, ad esempio sodio, potassio e calcio) e sostanze nutritive presenti nel sangue... maggiori informazioni .)
La sindrome di Bartter e la sindrome di Gitelman sono di carattere ereditario e solitamente sono imputabili a un gene recessivo Disturbi recessivi I geni sono segmenti di acido desossiribonucleico (DNA) che contengono il codice per una proteina specifica che funziona in uno o più tipi di cellule dell’organismo. I cromosomi sono composti... maggiori informazioni (Disturbi recessivi non legati al cromosoma X (autosomici) Disturbi recessivi non legati al cromosoma X (autosomici) ). Pertanto un soggetto affetto dalla sindrome di Bartter o dalla sindrome di Gitelman ha ereditato due geni recessivi responsabili della patologia, uno da ciascun genitore. Poiché sono necessari due geni quando è coinvolto un gene recessivo, i genitori sono portatori del gene ma non hanno la sindrome. Tuttavia, i fratelli dei bambini affetti dalla patologia potrebbero averla. Sebbene siano entrambe rare, la sindrome di Gitelman è più diffusa della sindrome di Bartter.
Nella sindrome di Bartter e nella sindrome di Gitelman i reni non sono in grado di riassorbire il sale (cloruro di sodio) normalmente dai tubuli renali. I reni, pertanto, secernono quantità eccessive di elettroliti Panoramica sugli elettroliti Ben oltre metà del peso corporeo è composto da acqua. L’acqua nell’organismo è concentrata in determinati spazi, detti compartimenti. I tre compartimenti principali sono: Liquidi all’interno... maggiori informazioni sodio e cloruro nelle urine. La perdita di sodio e cloruro comporta eccessiva produzione di urine con la conseguente lieve disidratazione Disidratazione La disidratazione è una carenza di acqua nell’organismo. Vomito, diarrea, sudorazione eccessiva, ustioni, insufficienza renale e l’uso di diuretici possono causare disidratazione. Le persone... maggiori informazioni ,
che a sua volta provoca un aumento della produzione dell’enzima renina e dell’ormone aldosterone, che contribuiscono a regolare la pressione arteriosa. L’aumento di aldosterone aumenta la secrezione di potassio e acido a livello renale, provocando una condizione di potassio basso (ipokaliemia Ipokaliemia (bassi livelli di potassio nel sangue) Nell’ipokaliemia, i livelli di potassio nel sangue sono troppo bassi. Un basso livello di potassio ha molte cause, ma di solito è dovuto a vomito, diarrea, patologie delle ghiandole surrenali... maggiori informazioni ) e una perdita di acidi nel sangue rendendo il pH del sangue alcalino (un disturbo noto come alcalosi metabolica Alcalosi L’alcalosi è l’eccessiva alcalinità del sangue in seguito a un eccesso di bicarbonato o alla perdita di acidi nel sangue (alcalosi metabolica) oppure a un basso livello di anidride carbonica... maggiori informazioni ). Sebbene entrambe le sindromi riguardino i tubuli, i reni non sono interessati in altri modi e filtrano i prodotti di scarto normalmente.
Struttura delle vie urinarie
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Le principali differenze tra le due sindromi sono
I geni coinvolti
La parte del tubulo interessata
L’età in cui insorgono i sintomi
Sintomi della sindrome di Bartter e della sindrome di Gitelman
I sintomi della sindrome di Bartter possono comparire prima della nascita o durante o nelle prime fasi dell’infanzia.
I sintomi della sindrome di Gitelman possono comparire tra la tarda infanzia e l’età adulta.
Tuttavia, alcuni soggetti, in particolare quelli con sindrome di Gitelman, sono asintomatici e ricevono la diagnosi solo dopo l’esecuzione di esami del sangue per altri motivi.
I bambini affetti da tali sindromi presentano sintomi simili ai soggetti che assumono farmaci chiamati diuretici, che aumentano la produzione di urina e possono provocare squilibri chimici nel sangue. Tuttavia, a differenza che nei soggetti che assumono diuretici, nella sindrome di Bartter o in quella di Gitelman i sintomi non possono scomparire interrompendo la terapia.
La crescita in utero dei feti affetti dalla sindrome di Bartter può essere scarsa. Alcuni bambini nascono prematuri e possono presentare ritardo mentale.
I bambini affetti dalla sindrome di Bartter e talvolta quelli affetti dalla sindrome di Gitelman possono presentare scarsa crescita e ritardi evolutivi. La perdita di magnesio, calcio o potassio può comportare debolezza muscolare, crampi, spasmi o astenia, in particolare nei soggetti affetti da sindrome di Gitelman. I bambini con entrambe le sindromi possono lamentare sete eccessiva, produrre grandi quantità di urina, avere un desiderio di sale e possono avere nausea e vomito.
La perdita di sodio e cloro provoca una lieve disidratazione cronica. I soggetti con sindrome di Bartter o sindrome di Gitelman possono presentare bassa pressione arteriosa Ipotensione arteriosa Si definisce pressione arteriosa bassa una pressione arteriosa ridotta a tal punto da causare sintomi quali capogiri e svenimento. La pressione arteriosa molto bassa può causare danni agli organi... maggiori informazioni (ipotensione).
Inoltre, a causa delle grandi quantità di calcio presenti nelle urine, le persone affette dalla sindrome di Bartter possono sviluppare calcoli renali Calcoli delle vie urinarie I calcoli sono masse di consistenza dura che si formano nelle vie urinarie e provocano dolore, sanguinamento, infezione oppure ostruzione del flusso urinario. I calcoli di piccole dimensioni... maggiori informazioni o un accumulo di calcio a livello dei reni (nefrocalcinosi). Tuttavia, i soggetti affetti dalla sindrome di Gitelman non sviluppano tali problemi.
Diagnosi della sindrome di Bartter e della sindrome di Gitelman
Misurazione dei livelli di elettroliti nel sangue e nelle urine
I medici sospettano la sindrome di Bartter o la sindrome di Gitelman in bambini che manifestano i sintomi caratteristici o con livelli anomali di elettroliti nel sangue e nelle urine. Talvolta i livelli anomali di elettroliti vengono riscontrati durante esami di laboratorio effettuati per altri motivi.
La diagnosi di entrambe le sindromi è suggerita in caso di riscontro di elevati livelli di renina e aldosterone nel sangue ed elevati livelli di sodio, cloro e potassio nelle urine.
La diagnosi viene confermata mediante test genetici, la cui disponibilità sta diventando sempre più diffusa.
I familiari possono essere valutati da un genetista o un nefrologo. Il più delle volte, si eseguono test genetici.
Trattamento della sindrome di Bartter e della sindrome di Gitelman
Integratori di sodio, potassio e magnesio
Per la sindrome di Bartter, farmaci antinfiammatori non steroidei
Poiché non è possibile correggere le funzioni difettose delle cellule tubulari dei reni, il trattamento dura tutta la vita e mira a correggere le anomalie ormonali, fluidiche ed elettrolitiche. I soggetti assumono integratori contenenti le sostanze perse nelle urine, come il sodio, il potassio e il magnesio e aumentano inoltre l’assunzione di liquidi.
Alcuni farmaci possono essere utili. Ai pazienti con sindrome di Bartter vengono prescritti farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come l’indometacina o l’ibuprofene. I FANS non sono utili nella sindrome di Gitelman.
Ai bambini molto bassi può essere prescritto ormone della crescita.