Alcune cause di arrossamento degli occhi

Causa

Reperti indicativi

Approccio diagnostico

Malattie congiuntivali ed episclerite*

Congiuntivite allergica o stagionale

Bilaterale, prevalentemente pruriginosa, possibile protrusione congiuntivale (chemosi)

Allergie note o altre caratteristiche di allergie (p. es., ricorrenze stagionali, rinorrea)

A volte l'uso di farmaci oftalmici topici, a causa del principio attivo (in particolare neomicina e brimonidina) o dei conservanti nella formulazione

Anamnesi ed esame obiettivo, compreso l'esame oftalmico se la diagnosi non è chiara o in caso di perdita della vista‡

Congiuntivite chimica (irritante)

Esposizione a sostanze potenzialmente irritanti (p. es., polveri, fumi, ammoniaca, cloro, fosgene)

Anamnesi ed esame obiettivo, compreso l'esame oftalmico se la diagnosi non è chiara o in caso di perdita della vista‡

Episclerite

Arrossamento focale monolaterale, lieve irritazione, minima lacrimazione

Anamnesi ed esame obiettivo, compreso l'esame oftalmico se la diagnosi non è chiara o in caso di perdita della vista‡

Congiuntivite infettiva

Sensazione di sabbia negli occhi, fotosensibilità

Talvolta secrezione muco-purulenta, edema palpebrale, o papille sulla congiuntiva tarsale

Anamnesi ed esame obiettivo, compreso l'esame oftalmico se la diagnosi non è chiara o in caso di perdita della vista‡

Garantire un'igiene accurata delle mani e la pulizia delle attrezzature da esame per prevenire la contaminazione incrociata

Emorragia sottocongiuntivale

Chiazza rossa focale monolaterale asintomatica o arrossamento confluente

Possibile trauma precedente o manovra di Valsalva

Spesso storia di uso di farmaci anticoagulanti o antiaggreganti piastrinici (p. es., aspirina, FANS, warfarin)

Anamnesi ed esame obiettivo‡

Congiuntivite primaverile

Prurito intenso, secrezione filamentosa

Solitamente maschi preadolescenti o adolescenti

Altre patologie atopiche

Aumenta in primavera e si attenua in inverno

Anamnesi ed esame obiettivo, compreso l'esame oftalmico se la diagnosi non è chiara o in caso di perdita della vista‡

Patologie della cornea†

Cheratite da lente a contatto

Uso prolungato di lenti a contatto, lacrimazione, edema corneale

Anamnesi ed esame obiettivo, compreso l'esame oftalmico se la diagnosi non è chiara o in caso di perdita della vista‡

Abrasione corneale o corpi estranei

Esordio successivo a un trauma (ma questa anamnesi può essere non evidente nei lattanti e nei bambini piccoli)

Sensazione di corpo estraneo

Lesione alla colorazione con fluoresceina

Anamnesi ed esame obiettivo, compreso l'esame oftalmico se la diagnosi non è chiara o in caso di perdita della vista‡

Ulcera corneale

Spesso opacità grigiastra sulla cornea, seguita da un cratere visibile

Possibile anamnesi di aver dormito con le lenti a contatto

Valutazione oftalmologica‡

Esame colturale dell'ulcera (prelievi per raschiamento eseguiti da un oftalmologo)

Cheratocongiuntivite epidemica (congiuntivite adenovirale con cheratite), se moderata o grave

Abbondante secrezione acquosa

Spesso edema palpebrale, linfoadenopatia preauricolare, chemosi (gonfiore della congiuntivite)

Occasionalmente grave perdita temporanea della vista

Pattern "puntiforme" alla colorazione con fluoresceina

Anamnesi ed esame obiettivo, compreso l'esame oftalmico se la diagnosi non è chiara o in caso di perdita della vista‡

Cheratite da herpes simplex

Esordio dopo congiuntivite, vescicole sulla palpebra

Classica lesione corneale dendritica alla colorazione con fluoresceina

Monolaterale

Valutazione oftalmologica‡

Coltura virale se la diagnosi non è chiara

Herpes zoster oftalmico

Vescicole e croste monolaterali su base eritematosa nel territorio di distribuzione di V1, a volte colpiscono la punta del naso

Edema palpebrale

Occhio rosso

Può essere associata a uveite

Possibile intenso dolore

Valutazione oftalmologica‡

Coltura virale se la diagnosi non è chiara

Altre patologie

Glaucoma ad angolo chiuso acuto

Dolore oculare grave

Cefalea, nausea, vomito, aloni attorno alle luci

Cornea opacizzata (a causa dell'edema), marcato eritema congiuntivale

Riduzione dell'acuità visiva

Pressione intraoculare in genere > 40 mmHg

Tonometria e gonioscopia da un oftalmologo

Uveite anteriore

Dolore oculare, fotofobia

Iniezione ciliare (arrossamento più concentrato e spesso confluente attorno alla cornea)

Spesso un fattore di rischio (p. es., patologia autoimmune, trauma chiuso nei giorni precedenti)

Possibile riduzione dell'acutezza visiva o pus nella camera anteriore (ipopion)

Cellule e flare all'esame con lampada a fessura

Valutazione oftalmologica‡

Sclerite

Dolore intenso, spesso descritto come fastidioso

Fotofobia, lacrimazione

Chiazze rosse o violacee sotto la congiuntiva bulbare

Edema sclerale

Dolorabilità del bulbo oculare alla palpazione

Spesso anamnesi di patologia autoimmune

Valutazione oftalmologica‡

Ulteriori esami da parte di un oftalmologo o in associazione ad esso

* Se non descritto diversamente, in genere caratterizzate da sensazione di prurito o di sabbia negli occhi, lacrimazione, arrossamento diffuso e spesso fotosensibilità, ma non alterazioni della visione e assenza di dolore e fotofobia vera.

† Se non descritto diversamente, in genere caratterizzate da lacrimazione, dolore e fotofobia vera. Interessamento della vista se la lesione coinvolge l'asse visivo.

‡ La valutazione oftalmologica di routine deve comprendere un esame con lampada a fessura con colorazione alla fluoresceina.

FANS = farmaci antinfiammatori non steroidei; V1 = branca oftalmica del nervo trigemino.