Confronto fra metodi contraccettivi

Metodo

Comodità

Effetti collaterali

Altre considerazioni

Metodi ormonali

Impianto contraccettivo sottocutaneo

Gli impianti necessitano di un intervento ogni tre anni.

Il medico inserisce un bastoncino contenente un progestinico sotto la cute all’interno del braccio.

Mestruazioni irregolari o assenti nel primo anno

Cefalee e aumento ponderale

Le limitazioni all’uso in genere sono meno numerose rispetto a quelle dei contraccettivi che contengono estrogeni.

È necessaria un’incisione per rimuovere gli impianti.

Iniezione di medrossiprogesterone acetato (un progestinico)

Viene somministrata un’iniezione da parte di un medico ogni tre mesi.

Sanguinamento irregolare (cicli mestruali più o meno frequenti), che diventa meno frequente nel tempo

Dopo 2 anni, spesso assenza di ciclo mestruale durante l’uso delle iniezioni

Aumento ponderale, cefalea e riduzione temporanea della densità ossea

Questo metodo diminuisce il rischio di tumore dell’utero (endometriale), di malattia infiammatoria pelvica e di anemia da carenza di ferro.

Dispositivo intrauterino a rilascio di levonorgestrel (IUD)

Gli IUD a rilascio di levonorgestrel richiedono intervento solo ogni 3, 5 o 7 anni, a seconda del tipo utilizzato.

Devono essere inseriti e rimossi da un medico.

Sanguinamento irregolare e/o assenza del ciclo mestruale

Raramente, perforazione dell’utero

Talvolta il dispositivo può essere espulso.

Contraccettivi orali

Di solito è richiesta un’operatività quotidiana.

Con i contraccettivi orali (estrogeni più un progestinico), la donna assume il contraccettivo ogni giorno per tre settimane, seguite da una compressa non attiva ogni giorno per una settimana.

I contraccettivi orali a base di solo progestinico vanno assunti ogni giorno alla stessa ora

ed è necessario consultare periodicamente un medico per rinnovare la prescrizione.

Contraccettivi orali combinati: Sanguinamento irregolare* (di solito solo nei primi mesi di utilizzo)

Nausea, distensione gassosa addominale, ritenzione di liquidi, aumento della pressione sanguigna, tensione mammaria, cefalea e aumento ponderale

Maggiore rischio di trombosi

Contraccettivi orali a base di soli progestinici: Sanguinamento irregolare, assenza di mestruazioni, cefalee e aumento di peso

Le donne fumatrici che hanno superato i 35 anni di età non dovrebbero assumere contraccettivi orali.

Certe condizioni impediscono l’uso di contraccettivi orali.

I contraccettivi orali riducono le probabilità di avere crampi mestruali, disturbo disforico premestruale (una forma grave di sindrome premestruale), acne e sanguinamento anomalo, oltre che di sviluppare osteoporosi e vari tipi di tumori (come il tumore dell’endometrio e il tumore dell’ovaio).

Cerotto per applicazione cutanea

Si applica un nuovo cerotto ogni settimana per tre settimane, quindi si rimuove e si rimane senza per una settimana.

ed è necessario consultare periodicamente un medico per rinnovare la prescrizione.

Simili a quelli dei contraccettivi orali

Irritazione della pelle nella sede di applicazione

Le controindicazioni sono simili a quelle dei contraccettivi orali.

A seconda di quando la donna inizia a usare il cerotto, può essere necessario un metodo contraccettivo aggiuntivo durante la prima settimana.

Anello vaginale

La donna inserisce un anello ogni tre settimane, quindi lo rimuove e rimane senza per una settimana. Oppure può lasciarlo per quattro o cinque settimane, quindi sostituirlo con uno nuovo. Ogni volta va inserito un anello nuovo.

ed è necessario consultare periodicamente un medico per rinnovare la prescrizione.

In genere sono simili a quelli dei contraccettivi orali, salvo che il sanguinamento irregolare è meno frequente con l’anello

Le controindicazioni sono simili a quelle dei contraccettivi orali.

A seconda di quando la donna inizia a usare l’anello, può essere necessario l’uso di un metodo contraccettivo aggiuntivo durante la prima settimana.

Gli anelli si possono espellere, ma se vengono reinseriti entro tre ore non sono necessari altri metodo di back-up.

Metodi barriera

Cappuccio cervicale

Il cappuccio cervicale può essere inserito fino a 40 ore prima del rapporto sessuale. Deve rimanere in sede per almeno sei ore ma non più di 48 ore dopo il rapporto.

Reazioni allergiche e irritazione vaginale

Non può essere utilizzato durante le mestruazioni.

Preservativo

L’uomo applica un preservativo immediatamente prima ogni atto del rapporto sessuale.

I preservativi femminili vengono inseriti in vagina e il pene viene guidato al suo interno.

Dopo l’uso i preservativi vengono gettati.

Sono disponibili senza prescrizione (da banco).

Irritazione della cute e reazioni allergiche

I preservativi in lattice sono l’unico metodo contraccettivo che offre protezione contro tutte le comuni infezioni sessualmente trasmesse (IST), compresa l’infezione da virus dell’immunodeficienza umana (HIV). I preservativi realizzati in materiale sintetico come poliuretano, poliisoprene o gomma di silicone offrono una qualche protezione, ma sono più sottili e hanno una maggior probabilità di rompersi.

L’efficacia dipende dal corretto impiego.

È un metodo che richiede l’attenzione e la collaborazione del partner sessuale.

Gel contraccettivo

Il gel deve essere utilizzato entro 1 ora prima del rapporto sessuale.

Bruciore e prurito nella zona genitale e della vagina, infezioni da lieviti e infezioni delle vie urinarie

Spugnetta contraccettiva

La spugnetta va inserita prima del rapporto sessuale. Può essere inserita prima ed è efficace per 24 ore. Deve rimanere in sede per almeno 6 ore dopo il rapporto sessuale. Viene eliminata dopo l’uso.

Sono disponibili senza prescrizione (da banco).

Reazioni allergiche e secchezza o irritazione vaginale

Le spugnette possono essere difficili da estrarre. Devono essere rimosse dopo 30 ore.

Sono meno efficaci del diaframma.

Diaframma con crema o gel spermicida (che uccide gli spermatozoi)

La donna inserisce il diaframma prima del rapporto sessuale. Il diaframma deve rimanere alloggiato per almeno 6-8 ore e può rimanere in sede fino a 24 ore. Nella maggior parte dei modelli, il medico adatta il diaframma e lo controlla almeno una volta l’anno e dopo il parto. Il diaframma SILCS è considerato un’eccezione: è un dispositivo contraccettivo di barriera con un’unica misura che non richiede adattato da un medico.

L’uso della crema o del gel spermicida possono rendere non immediata l’applicazione del diaframma.

Reazioni allergiche, irritazione dell’area genitale e della vagina e infezioni delle vie urinarie

Dopo il primo inserimento del diaframma, si deve aggiungere altra crema o gel spermicida nella vagina prima di ogni atto del rapporto.

Solo spermicida

Deve essere inserito in vagina almeno 10-30 minuti, ma non più di 1 ora, prima del rapporto sessuale

Bruciore, irritazione ed eruzione cutanea a carico della zona genitale e della vagina e infezioni delle vie urinarie

Poiché l’efficacia è limitata, lo spermicida viene spesso utilizzato insieme ad altri metodi barriera.

Altri metodi

IUD di rame

Gli IUD di rame richiedono intervento solo ogni 10 anni.

Devono essere inseriti e rimossi da un medico.

Sanguinamento e/o dolore

Raramente, perforazione dell’utero

Talvolta il dispositivo può essere espulso.

Metodi di fertilità consapevole (metodo del calendario)

Le donne tengono traccia dei giorni fertili mediante uno o tutti i seguenti metodi:

  • con un calendario

  • controllando il muco cervicale quasi tutti i giorni

  • controllando il muco cervicale e la temperatura corporea e altri sintomi quasi tutti i giorni

Nessuno

Questo metodo richiede molta diligenza da parte della donna e astinenza dai rapporti sessuali per parecchi giorni al mese. È meno efficace se la donna ha cicli mestruali irregolari.

Metodo del coito interrotto

L’uomo estrae il pene dalla vagina prima dell’eiaculazione.

Sono necessari autocontrollo e molta tempestività.

Nessuno

Il metodo è meno efficace degli altri poiché lo sperma può fuoriuscire anche prima dell’eiaculazione e l’uomo potrebbe non estrarre il pene in tempo.

* Il sanguinamento intermestruale è il sanguinamento che si verifica tra un ciclo e l’altro, quando le donne stanno assumendo la pillola attiva.