Insufficienza respiratoria

L’insufficienza respiratoria è una condizione in cui la respirazione non è sufficientemente efficace.

• Quando si inspira, l’ossigeno presente nell’aria passa nel sangue

• Quando si espira, l’anidride carbonica viene eliminata dal sangue

• Qualsiasi problema che rallenta o blocca la respirazione può causare insufficienza respiratoria

• Nel sangue può esservi carenza di ossigeno o eccesso di anidride carbonica, oppure entrambi

• I medici trattano la causa dell’insufficienza respiratoria

• Frequentemente, si rende necessario ossigeno supplementare e talvolta un respiratore automatico (respirazione artificiale)

L’insufficienza respiratoria può essere dovuta a diversi tipi di problemi:

• Ostruzione del flusso d’aria: asma, broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), apnea notturna

• Respirazione debole: sovradosaggio di farmaci, ictus, miastenia gravis

• Ostruzione polmonare: insufficienza cardiaca, polmonite, sindrome da distress respiratorio acuto (Acute Respiratory Distress Syndrome, ARDS)

Inizialmente possono manifestarsi:

• respiro affannoso

• colorazione bluastra delle labbra e talvolta della pelle

I seguito si presentano:

• sonnolenza e stato confusionale

In assenza di trattamento, può subentrare il coma e quindi la morte.

Di norma, i medici lo stabiliscono sulla base dei sintomi. Inoltre, possono:

• Posizionare un sensore sul dito per misurare il livello di ossigeno nel sangue

• Eseguire un esame del sangue per misurare i livelli di ossigeno e di anidride carbonica

Possono anche eseguire una radiografia del torace e diversi altri esami per individuare la causa dell’insufficienza respiratoria.

È necessario il ricovero in un’unità di terapia intensiva (UTI). Una UTI è un reparto dell’ospedale destinato ai pazienti in condizioni gravi. I medici procederanno col trattamento del problema responsabile dell’insufficienza respiratoria e possono:

• somministrare ossigeno supplementare

• collegare il paziente a un respiratore automatico