Malattia polmonare indotta da farmaci

DiJoyce Lee, MD, MAS, University of Colorado School of Medicine
Reviewed ByRichard K. Albert, MD, Department of Medicine, University of Colorado Denver - Anschutz Medical
Revisionato/Rivisto Modificata giu 2025
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Visualizzazione l’educazione dei pazienti

La malattia polmonare indotta da farmaci non è un singolo disturbo, ma piuttosto uno spettro di disturbi polmonari causati da reazioni avverse a vari farmaci o sostanze. I pazienti senza precedenti malattie polmonari possono sviluppare sintomi respiratori, alterazioni alla RX torace, peggioramento della funzionalità polmonare, alterazioni istologiche, o numerosi fra questi reperti in associazione con la terapia farmacologica o l'assunzione di droghe illecite. Più di 150 farmaci o sostanze sono stati descritti come cause di pneumopatia; di rado il meccanismo è noto, ma si pensa che molti farmaci provochino una risposta da ipersensibilità. Alcuni farmaci (p. es., la nitrofurantoina) possono provocare diversi tipi di lesione in pazienti diversi.

In base al farmaco o alla sostanza, le sindromi farmaco-indotte possono determinare fibrosi interstiziale, polmonite organizzativa, asma, edema polmonare non cardiogeno, versamento pleurico, eosinofilia polmonare, emorragia polmonare o malattia veno-occlusiva (vedi tabella Sostanze con effetti tossici polmonari).

Tabella
Tabella

La diagnosi si basa sull'osservazione della risposta alla sospensione e, se pratico, alla reintroduzione del farmaco sospetto.

Trattamento della malattia polmonare indotta da farmaci

  • Interrompere il farmaco o la sostanza

Il trattamento comporta la sospensione dell'agente responsabile.

Prevenzione della malattia polmonare indotta da farmaci

I test di funzionalità respiratoria, l'imaging toracico, o entrambi sono comunemente eseguiti in pazienti che stanno iniziando o sono attualmente trattati con farmaci associati a tossicità polmonare; tuttavia, i benefici dello screening per la malattia polmonare sottostante o del monitoraggio per la diagnosi precoce di tossicità non sono dimostrati. In generale, è consigliabile limitare l'uso di agenti con rischio di tossicità polmonare.

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