I fatti in Breve
I FATTI IN BREVE

Emorragia subaracnoidea

Revisionato/Rivisto set 2023
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Cos’è un’emorragia subaracnoidea?

Un’emorragia subaracnoidea è un sanguinamento nello spazio che circonda il cervello. Si tratta di un’emergenza medica che può essere fatale o causare danni cerebrali a lungo termine.

  • Un’emorragia subaracnoidea insorge quando un vaso sanguigno nel cervello esplode

  • Si avverte un’improvvisa e forte cefalea ed è possibile svenire

  • I medici possono intervenire chirurgicamente per cercare di arrestare l’emorragia

Le persone che presentano sintomi di un’emorragia subaracnoidea devono recarsi immediatamente al pronto soccorso.

Esplosioni e rotture: cause di ictus emorragico

Quando i vasi sanguigni del cervello sono deboli, anormali o sottoposti a pressione anomala, può verificarsi un ictus emorragico. Negli ictus emorragici, può avvenire un sanguinamento all’interno del cervello, come un’emorragia intracerebrale. Oppure il sanguinamento può verificarsi fra lo strato interno e intermedio dei tessuti che ricoprono il cervello (nello spazio subaracnoideo), come nell’emorragia subaracnoidea.

Cause dell’emorragia subaracnoidea

Un’emorragia subaracnoidea può essere causata da un trauma cranico (ad esempio, a causa di un incidente stradale).

Un’emorragia subaracnoidea non causata da un trauma è solitamente provocata da un aneurisma che esplode nel cervello.

Gli aneurismi sono protuberanze di un’area indebolita della parete dei vasi sanguigni. Di solito, gli aneurismi sono congeniti. Talvolta, gli aneurismi si sviluppano più tardi, a causa di un’ipertensione arteriosa protrattasi per molti anni. È possibile avere più di un aneurisma nel cervello.

Quali sono i sintomi di un’emorragia subaracnoidea?

Di solito, la rottura di un aneurisma provoca:

  • Improvvisa e grave cefalea (chiamata a volte cefalea a rombo di tuono)

  • Svenimento

  • Stato confusionale

Circa la metà delle persone con emorragia subaracnoidea muore prima di arrivare in ospedale. Alcune restano in coma o in stato d’incoscienza. Le persone che si risvegliano possono essere confuse e assonnate e presentare:

  • Rigidità della nuca

  • Vomito e capogiri

  • crisi convulsive

È possibile riprendersi del tutto o che restino dei danni cerebrali.

Successivamente, se si ha più di un aneurisma, anche gli altri aneurismi possono esplodere, provocando un’altra emorragia.

Come fa il medico a capire se ho avuto un’emorragia subaracnoidea?

Generalmente il medico sospetta la presenza di un’emorragia subaracnoidea in base ai sintomi. Per assicurarsi di aver ragione, effettuerà immediatamente degli esami per stabilire se nel cervello c’è un’emorragia in atto e dove:

  • TC (tomografia computerizzata) o RMI (risonanza magnetica per immagini)

  • Talvolta, angiografia per ottenere immagini dettagliate dei vasi sanguigni all’interno del cervello

  • Talvolta, una puntura lombare (i medici prelevano del liquido dalla spina dorsale mediante un ago lungo e sottile per verificare l’eventuale presenza di sangue)

In che modo i medici trattano un’emorragia subaracnoidea?

I medici tratteranno i problemi che hanno causato l’emorragia. Procederanno al ricovero in ospedale o in un centro di assistenza all’ictus in cui è possibile ricevere:

  • Riposo a letto senza alcuna attività

  • Farmaci per alleviare la cefalea (sono esclusi aspirina o ibuprofene, in quanto possono causare ulteriori emorragie)

  • Farmaci e liquidi per mantenere la pressione arteriosa ai giusti livelli

  • Talvolta farmaci per prevenire lo spasmo dei vasi sanguigni e un conseguente ictus ischemico

  • Talvolta, i medici inseriscono una piccola spirale nell’aneurisma interessato dalla perdita oppure intervengono chirurgicamente per chiuderlo

  • Se si ha più di un aneurisma, di solito i medici tratteranno anche gli altri, in modo che non sanguineranno in seguito