Trisomia 18

(Sindrome di Edwards; Trisomia E)

DiNina N. Powell-Hamilton, MD, Sidney Kimmel Medical College at Thomas Jefferson University
Reviewed ByAlicia R. Pekarsky, MD, State University of New York Upstate Medical University, Upstate Golisano Children's Hospital
Revisionato/Rivisto Modificata set 2025
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Visualizzazione l’educazione dei pazienti

La trisomia 18 è causata da un cromosoma 18 sovrannumerario ed è generalmente associata a disabilità intellettiva, basso peso alla nascita e varie anomalie congenite, compresa microcefalia grave, difetti cardiaci, occipite prominente, orecchie malformate a basso impianto e il caratteristico volto con aspetto schiacciato. La diagnosi prenatale si basa su test citogenetici; la diagnosi postnatale viene effettuata con esami sul sangue periferico. Il trattamento è di supporto.

(Vedi anche Panoramica sulle anomalie cromosomiche.)

La trisomia 18, nota anche come sindrome di Edwards, è una malattia cromosomica causata dalla presenza di un cromosoma 18 supplementare ed è caratterizzata da anomalie congenite multiple, gravi ritardi nello sviluppo e un alto tasso di mortalità perinatale.

La trisomia 18 si verifica in circa 4,1/10 000 gravidanze (sulla base dei dati di aborto indotto per anomalie fetali, nati morti, e nati vivi) (1). Più del 95% dei bambini affetti presenta una trisomia 18 completa (2). Il cromosoma sovrannumerario è quasi sempre di origine materna, e l'età materna avanzata aumenta il rischio. Sebbene la maggior parte dei casi sia dovuta a non disgiunzione, raramente può essere presente materiale supplementare del cromosoma 18 a seguito di una traslocazione. Il rapporto donne:uomini è di 3:1.

Meno del 10% dei neonati affetti sopravvive oltre il primo anno di vita (3).

Riferimenti generali

  1. 1. Goel N, Morris JK, Tucker D, et al. Trisomy 13 and 18-Prevalence and mortality-A multi-registry population based analysis. Am J Med Genet A. 2019;179(12):2382-2392. doi:10.1002/ajmg.a.61365

  2. 2. Alberman E, Mutton D, Morris JK. Cytological and epidemiological findings in trisomies 13, 18, and 21: England and Wales 2004-2009. Am J Med Genet A. 2012;158A(5):1145-1150. doi:10.1002/ajmg.a.35337

  3. 3. Cereda A, Carey JC. The trisomy 18 syndrome. Orphanet J Rare Dis. 2012;7:81. Published 2012 Oct 23. doi:10.1186/1750-1172-7-81

Sintomatologia della trisomia 18

I reperti tipici dell'ecografia prenatale e di altri test fetali comprendono polidramnios, piccola placenta, una singola arteria ombelicale e ritardo di crescita fetale.

Il peso alla nascita è basso, e vi è ipotonia e marcata ipoplasia del muscolo scheletrico e del grasso sottocutaneo.

Il pianto è flebile e la risposta ai suoni è ridotta. Le creste orbitali sono ipoplasiche, le rime palpebrali sono corte, la bocca e la mascella sono piccole; tutte queste caratteristiche danno al viso un aspetto compresso. Sono frequenti microcefalia, occipite prominente, orecchie malformate ad impianto basso e sterno corto.

Si osserva un pugno chiuso con il dito indice sovrapposto al III e IV dito. Il solco distale sul 5o dito spesso manca. Sono frequenti pliche cutanee ridondanti, in particolare sulla parte posteriore del collo. Le unghie delle dita sono ipoplasiche, l'alluce è spesso corto e dorsiflesso. I piedi torti e a dondolo sono frequenti.

Sono frequenti gravi cardiopatie congenite, in particolare la pervietà del dotto arterioso e i difetti del setto interventricolare (comunicazione interventricolare). Sono frequenti anomalie dei polmoni, del diaframma, del tratto gastrointestinale, della parete addominale, del rene, e degli ureteri. I ragazzi possono avere testicoli ritenuti.

Circa il 30% dei pazienti con trisomia 18 presenta crisi convulsive (generalizzate, focali o miste) (1).

Comuni manifestazioni muscolari comprendono ernie, separazione dei muscoli retti della parete addominale, o entrambi.

Caratteristiche fisiche tipiche della trisomia 18
Pugno chiuso con polidattilia
Pugno chiuso con polidattilia

Questa foto mostra la mano di un neonato con trisomia 18. Si notino il pugno serrato e la polidattilia postassiale.

Questa foto mostra la mano di un neonato con trisomia 18. Si notino il pugno serrato e la polidattilia postassiale.

Image courtesy of Nina Powell-Hamilton, MD, FAAP, FACMG.

Orecchio a basso impianto e pugni serrati nella trisomia 18
Orecchio a basso impianto e pugni serrati nella trisomia 18

Image courtesy of the Centers for Disease Control and Prevention Public Health Image Library.

Piede a dondolo nella trisomia 18
Piede a dondolo nella trisomia 18

Image courtesy of the Centers for Disease Control and Prevention Public Health Image Library.

Pugno serrato nella trisomia 18
Pugno serrato nella trisomia 18

Image courtesy of the Centers for Disease Control and Prevention Public Health Image Library.

Riferimenti relativi alla sintomatologia

  1. 1. Jaspersen SL, Bruns DA, Candee MS, Battaglia A, Carey JC, Fishler KP. Seizures in trisomy 18: Prevalence, description, and treatment. Am J Med Genet A. 2023;191(4):1026-1037. doi:10.1002/ajmg.a.63113

Diagnosi della trisomia 18

  • Villocentesi e/o amniocentesi prenatale con test citogenetico sull'analisi del cariotipo, ibridazione fluorescente in situ e/o analisi cromosomica con microarray

(Vedi anche Tecnologie di sequenziamento di ultima generazione.)

La diagnosi di trisomia 18 può essere sospettata dopo la nascita sull'aspetto o in epoca prenatale all'ecografia (p. es., da anomalie degli arti e dalla restrizione della crescita fetale) o mediante lo screening di marcatori multipli o mediante lo screening prenatale non invasivo utilizzando l'analisi del DNA fetale acellulare su un campione di sangue materno (1). La sensibilità e la specificità dello screening prenatale non invasivo per la trisomia 18 sono relativamente basse, rispetto a quelle della trisomia 21. Le decisioni di gestione non devono essere basate solo sul risultato dello screening prenatale non invasivo.

La conferma prenatale è data da test citogenetici (cariotipo, FISH, e/o analisi cromosomica con microarray) di campioni ottenuti da amniocentesi o prelievo dei villi coriali, o nel periodo postnatale mediante il test del sangue neonatale periferico per i pazienti che non desideravano avere procedure aggiuntive durante la gravidanza. La trisomia 18 rilevata sul prelievo dei villi coriali può giustificare ulteriori indagini o per amniocentesi o per test postnatale poiché la trisomia può rappresentare un mosaicismo confinato alla placenta, in cui l'aneuploidia è presente nella placenta ma non rilevabile nel feto.

Riferimento relativo alla diagnosi

  1. 1. American College of Obstetricians and Gynecologists’ Committee on Practice Bulletins—Obstetrics; Committee on Genetics; Society for Maternal-Fetal Medicine: Screening for fetal chromosomal abnormalities: ACOG Practice Bulletin, Number 226. Obstet Gynecol 136(4):e48-e69, 2020. doi: 10.1097/AOG.0000000000004084

Trattamento della trisomia 18

  • Terapia di supporto

L'anomalia genetica causale non può essere guarita.

I bambini che hanno una trisomia 18 hanno un marcato ritardo dello sviluppo e disabilità, e la mortalità entro il primo anno di vita è elevata, quindi l'esecuzione di più procedure invasive per correggere varie anomalie associate è controversa.

L'assistenza multidisciplinare è spesso necessaria. Le opzioni terapeutiche raccomandate per la trisomia 18 comprendono in genere sia le cure palliative sia gli interventi volti a prolungare la vita, come il supporto non invasivo per le difficoltà di alimentazione (alimentazione tramite sondino nasogastrico o gastrostomico), la gestione della difficoltà respiratoria e il trattamento del dolore o delle crisi convulsive, che sono adattati al singolo paziente e alle preferenze della famiglia.

È importante una consulenza precoce per terapie fisiche, logopedia e terapie per l'alimentazione. Il supporto per la famiglia è fondamentale.

Screening per le complicanze della trisomia 18

Il trattamento di alcune delle anomalie associate ha aumentato la sopravvivenza per alcune persone con trisomia 18, che ha portato al riconoscimento di un aumentato rischio di tumori degli organi solidi (p. es., epatoblastoma, tumore di Wilms). Poiché il riconoscimento precoce di questi tumori e di altre anomalie è importante per il successo del trattamento (se desiderato), si raccomanda una sorveglianza regolare. Anche se quelle specifiche si basano principalmente sul parere di esperti in un dato centro, c'è un protocollo di sorveglianza pubblicato per i tumori e le altre complicanze che molti specialisti trovano ragionevole (1). (Vedi tabella Protocollo di sorveglianza per la trisomia 18.)

Se lo screening rileva anomalie, i bambini devono essere indirizzati agli specialisti appropriati.

Tabella

Riferimento relativo al trattamento

  1. 1. Kepple JW, Fishler KP, Peeples ES: Surveillance guidelines for children with trisomy 18. Am J Med Genet A 185(4):1294–1303, 2021. doi: 10.1002/ajmg.a.62097

Prognosi della trisomia 18

Più del 50% dei bambini muore entro la prima settimana di vita; meno del 10% sopravvive nel primo anno (1). Tuttavia, ci sono ora segnalazioni di adulti con trisomia 18 (2).

Riferimenti relativi alla prognosi

  1. 1. Rasmussen SA, Wong LY, Yang Q, et al. Population-based analyses of mortality in trisomy 13 and trisomy 18. Pediatrics. 2003;111(4 Pt 1):777-784. doi:10.1542/peds.111.4.777

  2. 2. Cereda A, Carey JC. The trisomy 18 syndrome. Orphanet J Rare Dis. 2012;7:81. Published 2012 Oct 23. doi:10.1186/1750-1172-7-81

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