Il disturbo psicotico dovuto a un'altra condizione medica è caratterizzato dalle allucinazioni o dai deliri che sono causati da un'altra condizione medica.
Le psicosi riguardano sintomi come deliri, allucinazioni, pensiero e linguaggio disorganizzati e comportamento motorio bizzarro ed inadeguato (compresa catatonia) che indicano perdita di contatto con la realtà.
Questa diagnosi si applica quando la psicosi è dovuta agli effetti fisiologici di una condizione medica generale. Esempi sono comportamenti psicotici o allucinazioni olfattive che a volte sono associati ad epilessia del lobo temporale ed alla sindrome di negligenza controlaterale che a volte è causata da lesioni dei lobi parietali.
I disturbi medici generali che possono causare psicosi comprendono i tumori del sistema nervoso centrale e altre lesioni occupanti spazio, infezioni, ictus, emicrania e vari disturbi endocrini, così come i disturbi neurologici autoimmuni, metabolici, nutrizionali e degenerativi (1).
La diagnosi non viene posta se i pazienti hanno una risposta psicologicamente mediata alla malattia medica (p. es., psicosi da terapia intensiva), psicosi a causa degli effetti dei farmaci o della sospensione del farmaco o delirium causato da una condizione medica (2).
È essenziale stabilire un rapporto temporale tra la condizione medica generale e il disturbo psicotico (ossia, iniziano e terminano nello stesso tempo).
Trattare la condizione medica generale spesso riduce la gravità dei sintomi psicotici, ma alcuni pazienti hanno anche bisogno di un trattamento specifico per i sintomi psicotici.
Riferimenti
1. Keshavan MS, Kaneko Y. Secondary psychoses: an update. World Psychiatry. 2013 Feb;12(1):4-15. doi: 10.1002/wps.20001
2. American Psychiatric Association. Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, Fifth Edition Text Revision, DSM-5-TR (DSM-5-TR). American Psychiatric Association Publishing, Washington, DC, 2022, 132-135.
