La cute palpebrale è una comune sede di insorgenza di tumori benigni e maligni.
Xantelasma
Immagine procurata da Thomas Habif, MD.
Lo xantelasma, frequente e benigno, è una placca piana giallo-biancastra a livello della palpebra superiore e inferiore, formata da depositi di materiale lipidico in sede sottocutanea. Sebbene in alcuni pazienti con xantelasmi sia rilevabile una dislipidemia, la maggior parte di essi non ne soffre. La diagnosi si basa sull'aspetto clinico. Non è necessario alcun trattamento, benché gli xantelasmi possano essere rimossi per motivi estetici e si possa rendere necessaria la correzione della dislipidemia di base.
Carcinoma basocellulare
RALPH C. EAGLE, JR/SCIENCE PHOTO LIBRARY
Il carcinoma basocellulare insorge di frequente sui margini palpebrali e come dimostrato generalmente è associato alla perdita delle ciglia, sul canto interno e a livello della porzione superiore della guancia. La metastasi è rara. La diagnosi viene effettuata con la biopsia.
Il trattamento consiste nell'exeresi chirurgica, con tecniche convenzionali o con chirurgia di Mohs. Per il carcinoma basocellulare localmente avanzato o metastatico, il trattamento con inibitori a piccole molecole della via di segnalazione Hedgehog (p. es., vismodegib o sonidegib) mostra risultati promettenti per evitare la resezione del globo (1).
Altre neoplasie maligne
Altre forme di neoplasie maligne sono meno frequenti; comprendono il carcinoma squamocellulare, il carcinoma delle ghiandole sebacee e il melanoma. Le neoplasie nella palpebra possono simulare una blefarite cronica o un calazio cronico. Quindi, una blefarite cronica, un calazio cronico o lesioni simili devono essere sottoposti ad accertamento bioptico quando non responsivi al trattamento iniziale.
Riferimento generale
1. Allen RC: Surgical management of periocular cancers: High- and low-risk features drive treatment. Curr Oncol Rep 19(9):57, 2017. doi: 10.1007/s11912-017-0618-1