L'ectima contagioso e i noduli del mungitore sono due patologie virali cutanee che possono raramente essere trasmesse dall'animale all'uomo.
Ectima contagioso
L'ectima contagioso (dermatite pustolosa contagiosa), anche chiamato orf, è causato dal virus orf, un parapoxvirus che infetta i ruminanti (principalmente pecore e capre). Sono a rischio allevatori, veterinari, guardiani di zoo e altri soggetti a contatto diretto con animali.
L'ectima contagioso è diverso dall'ectima gangrenoso, che è una rara lesione cutanea che può verificarsi con l'infezione da Pseudomonas aeruginosa nei pazienti immunocompromessi.
I reperti cutanei attraversano 6 stadi che insieme durano circa 1 settimana:
Fase 1 (papulare): una singola papula edematosa rossa su un dito (in genere sull'indice destro)
Fase 2 (bersaglio): un nodulo più grande con un centro rosso circondato da un anello bianco con la periferia rossa
Fase 3 (acuta): un tumore a rapido accrescimento d'aspetto infettivo
Fase 4 (recupero): un nodulo con punti neri rivestito da una sottile crosta trasparente
Fase 5 (papillomatosa): un nodulo con una superficie trapuntata da piccole estroflessioni
Fase 6 (regressiva): un nodulo appiattito con una crosta spessa
L'ectima contagioso è una lesione cutanea focale causata dall'infezione da virus orf (un parapoxvirus), che di solito si verifica su un dito e trasmessa agli allevatori di pecore o capre. La lesione passa attraverso 6 stadi; questa immagine mostra il 2o stadio (bersaglio), caratterizzato da un grande nodulo con un centro eritematoso circondato da un anello bianco e una periferia eritematosa.
I pazienti possono sviluppare linfoadenopatie regionali, linfangiti e febbre.
La diagnosi di ectima contagioso viene formulata in base a un'anamnesi di contatto; la diagnosi differenziale è vasta e dipende dalla fase della lesione. Le lesioni acute devono essere differenziate dai noduli dei mungitori, dall'infezione da Mycobacterium marinum (vedi malattia cutanea) e da altre infezioni batteriche; le lesioni in fase involutiva devono essere differenziate dai tumori cutanei come la malattia di Bowen o il carcinoma squamocellulare.
Le lesioni guariscono spontaneamente; non occorre alcun trattamento.
Noduli del mungitore
Questi noduli sono causati dal virus paravaccinico, un parapoxvirus responsabile di lesioni mammarie nei bovini. L'infezione richiede un contatto diretto e causa macule che evolvono attraverso gli stadi di papule, flittene e noduli. Questa infezione ha 6 stadi, che sono simili a quelli dell'ectima contagioso. Febbre e linfoadenopatia sono rare.
La diagnosi dei noduli del mungitore si basa sull'anamnesi del contatto e sui reperti cutanei. La diagnosi differenziale varia in base alla morfologia, tuttavia può comprendere tubercolosi (un sifiloma che può svilupparsi nel sito dell'inoculazione della tubercolosi), sporotricosi, carbonchio (antrace) e tularemia.
Le lesioni guariscono spontaneamente; non occorre alcun trattamento.
Il nodulo di Milker è una lesione cutanea focale causata dal virus paravaccinico, un parapoxvirus responsabile di lesioni mammarie nei bovini. La lesione passa attraverso 6 stadi; questa immagine mostra lo stadio in cui si sviluppa una papula edematosa eritematosa da una macula iniziale.
Per ulteriori informazioni
Le seguenti risorse in lingua inglese possono essere utili.
MSD Veterinary Manual: Overview of Contagious Ecthyma
MSD Veterinary Manual: Pseudocowpox in Cattle
