Test di funzionalità epatica

DiChristina C. Lindenmeyer, MD, Cleveland Clinic
Revisionato/Rivisto set 2021
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I test epatici sono esami del sangue che rappresentano un modo non invasivo per individuare la presenza di una patologia epatica (ad esempio l’epatite in caso di donazioni di sangue), per stabilirne la gravità e la progressione, come anche per valutarne la risposta al trattamento.

Grazie a questi esami di laboratorio generalmente si riesce a:

  • Rilevare infiammazione, danno o disfunzione epatica

  • Valutare la gravità del danno epatico

  • Monitorare il decorso di una malattia epatica e la risposta del soggetto al trattamento

  • Perfezionare la diagnosi

I test epatici vengono effettuati su campioni di sangue e misurano i valori di enzimi e altre sostanze prodotte dal fegato. Tali sostanze comprendono:

  • Alanina aminotransferasi (ALT)

  • Albumina

  • Fosfatasi alcalina (ALP)

  • Alfafetoproteina (Alpha-fetoprotein, AFP)

  • Aspartato aminotransferasi (AST)

  • Bilirubina

  • Gamma glutamiltranspeptidasi (GGT)

  • Lattato deidrogenasi (LDH)

  • 5’-nucleotidasi

I valori di alcune di queste sostanze misurano la presenza e il grado di infiammazione epatica (per esempio ALT e AST). I valori di altre sostanze misurano quanto sia efficace lo svolgimento delle normali funzioni epatiche di produzione delle proteine e secrezione della bile (per esempio albumina e bilirubina). I valori ritenuti normali per molti di questi test sono riportati nella tabella Esami del sangue. Tuttavia, alcuni di questi valori può essere superiori al normale nei soggetti con disturbi non correlati al fegato.

Uno dei test di funzionalità epatica è il tempo di protrombina (prothrombin time, PT), utilizzato per calcolare il rapporto internazionale normalizzato (international normalized ratio, INR). Sia il PT che l’INR sono misure dei tempi richiesti dal sangue per coagulare (il fegato sintetizza alcune proteine necessarie alla coagulazione del sangue, che prendono il nome di fattori della coagulazione del sangue). Un risultato anomalo al test del PT o dell’INR può indicare la presenza di un’epatopatia acuta o cronica. Sia nelle epatopatie acute sia in quelle croniche, un valore PT o INR in aumento indica di solito una progressione verso l’insufficienza epatica.

Ulteriori informazioni

Le seguenti sono alcune risorse in lingua inglese che possono essere utili. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di tali risorse.

  1. American Liver Foundation, Diagnosing Liver Disease—Liver Biopsy and Liver Function Tests: informazioni generali sull’impiego della biopsia epatica e dei test di funzionalità epatica per controllare la salute del fegato e rilevare relativi danni e patologie.

  2. Esami di laboratorio online: una serie di esami di laboratorio utilizzati per lo screening e la diagnosi delle malattie.