La superficie esterna dura dei denti è chiamata smalto. La polpa è la parte interna profonda del dente; contiene vasi sanguigni e nervi. I batteri possono danneggiare parti diverse del dente.
Cos’è la carie?
La carie danneggia parti dei denti.
I batteri si accumulano sullo smalto dei denti e producono acidi che forano il dente; questi fori sono chiamati carie
Quando la carie aumenta di dimensioni e attraversa lo smalto arrivando all’interno del dente, provoca dolore ai denti
I dentisti individuano la carie esaminando i denti e mediante radiografie
Il trattamento include la trapanazione della carie e il riempimento del foro
La pulizia regolare dei denti, controlli dentali ed evitare cibi zuccherati possono aiutare a prevenire la carie
Dente
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Quali sono le cause della carie?
I batteri si accumulano sui denti e producono acido che provoca la carie.
I batteri, la saliva e residui di cibo formano un sottile strato chiamato placca che aderisce al dente. La placca si indurisce nel tempo e si trasforma in tartaro. Il tartaro di solito è giallo ed è talvolta visibile alla base dei denti. I batteri che vivono nella placca e nel tartaro sono difficili da eliminare.
I batteri prosperano grazie allo zucchero. Ecco perché cibi e bevande zuccherati possono causare carie. La quantità di zucchero consumata è meno importante rispetto alla frequenza con cui lo si consuma. Ciò che conta è quanto tempo lo zucchero rimane a contatto con i denti. Pertanto, è più dannoso sorseggiare una bevanda zuccherata per un’ora che mangiare una caramella in 5 minuti, anche se la caramella può contenere più zucchero. Anche i bambini che vanno a letto col biberon, nonostante questo contenga solo latte o latte artificiale, sono a rischio di carie. Il biberon all’ora di dormire dovrebbe contenere solo acqua.
Lo sviluppo di carie è più probabile nelle seguenti situazioni:
Presenza di molta placca e tartaro in bocca
Consumo di cibi e bevande zuccherati o acidi, come le bibite o il succo di frutta
Carenza di fluoruro (un minerale che rende lo smalto più duro) nei denti
Gengive ritirate alla base dei denti (recessione gengivale)
Quali sono i sintomi della carie?
Una cavità poco profonda nello smalto è indolore. Le carie un po’ più profonde possono provocare dolore quando si consumano cibi e bevande caldi, freddi o dolci.
Una carie che diventa sufficientemente profonda da raggiungere la polpa provoca pulpite Pulpite La superficie esterna dura dei denti è chiamata smalto. La polpa è uno strato più soffice situato in profondità nel dente. La polpa contiene i vasi sanguigni e i nervi del dente. La pulpite... maggiori informazioni . La pulpite causa mal di denti anche quando non si mangia o si beve. Se la polpa diventa infetta, si può sviluppare una sacca di pus chiamata un ascesso dentale Ascesso dentale Un ascesso è una raccolta di pus. Il pus è una miscela di globuli bianchi, tessuto morto e batteri. Si accumula dove l’organismo combatte un’infezione. Un ascesso dentale è un ascesso che si... maggiori informazioni .
Come vengono diagnosticate le carie?
Il dentista diagnostica le carie mediante:
L’esame e l’esplorazione dei denti mediante strumenti dentali
Radiografie dei denti
Come si trattano le carie?
Se la carie è molto piccola e interessa solo lo smalto, il dente può guarire da solo in presenza di sufficiente fluoruro.
I dentisti trattano le carie più profonde dello smalto trapanando la parte malata del dente e inserendo un’otturazione. L’otturazione può essere composta da:
Amalgama di argento (una combinazione di argento, mercurio, rame, stagno e talvolta altri metalli), spesso usato nei denti posteriori, dove non è visibile
Resine composite, dello stesso colore dei denti
Vetroionomero, del colore dei denti e che rilascia fluoruro, ottimo per chi ha molte carie
Oro
Trattamento del canale radicolare o estrazione del dente
Quando la carie dentale è sufficientemente profonda da raggiungere la polpa e diventa gravemente infiammata, il dentista somministra analgesici e:
Esegue un canale radicolare per rimuovere la polpa dal dente quindi riempe e sigilla il canale del dente
Estrae il dente se non può essere salvato
In presenza di un’infezione, somministra anche antibiotici.
Come si possono prevenire le carie?
Le carie si possono prevenire:
Lavandosi i denti con un dentifricio contenente fluoruro (mattino e sera e dopo aver mangiato cibi zuccherati)
Passando il filo interdentale ogni giorno
Con cure dentali regolari
Mediante un’alimentazione sana e riducendo il consumo di cibi e bevande ad alto contenuto di zuccheri o acidi
È importante assumere sufficiente fluoruro. Il fluoruro è un minerale che protegge i denti dalla carie. In alcune zone il fluoruro è aggiunto al sistema idrico pubblico. Se non è presente nell’acqua, il dentista potrebbe prescrivere integratori di fluoruro ai bambini fino a 8 anni o applicare trattamenti a base di fluoruro ai denti.
Se comunque si sviluppano molte carie, il dentista può:
Ricoprire i denti con un sigillante (i sigillanti sono un rivestimento plastico duro che previene la formazione di carie nei denti che presentano fessure profonde)
Prescrivere un colluttorio orale antibatterico che aiuta ad uccidere i batteri che causano la carie