Entropion ed ectropion

DiRichard C. Allen, MD, PhD, University of Texas at Austin Dell Medical School
Revisionato/Rivisto feb 2024
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I fatti in Breve

L’entropion è una condizione in cui la palpebra è incurvata all’interno (introflessa) causando lo sfregamento delle ciglia contro il bulbo oculare. L’ectropion è una condizione in cui la palpebra è incurvata all’esterno (estroflessa) in modo che i margini non tocchino il bulbo oculare.

Normalmente, la palpebra superiore e quella inferiore si chiudono ermeticamente, proteggendo l’occhio dai traumi e prevenendo l’evaporazione del film lacrimale. Se i margini palpebrali sono introflessi (entropion), le ciglia sfregano contro l’occhio, favorendo la formazione di ulcere e cicatrici corneali. Se i margini di una palpebra sono estroflessi (ectropion), le due palpebre non combaciano più correttamente e le lacrime non si diffondono sul bulbo oculare.

Queste condizioni sono più comuni nelle persone anziane (in genere a causa della maggiore rilassatezza dei tessuti dovuta all’età), in persone con modificazioni oculari causate da infezioni, malattie autoimmuni, interventi chirurgici o lesioni e in persone affette da blefarospasmo. Nei soggetti con paralisi di Bell può anche insorgere ectropion.

Sintomi dell’entropion e dell’ectropion

Sia l’entropion sia l’ectropion possono irritare gli occhi, causando una sensazione di corpo estraneo nell’occhio, lacrimazione e arrossamento.

Diagnosi di entropion ed ectropion

  • Sintomi e visita medica

La diagnosi si basa sui sintomi sia di entropion sia di ectropion e sui riscontri degli esami eseguiti.

Trattamento dell’entropion e dell’ectropion

  • Lacrime artificiali e pomate per gli occhi

  • Talvolta intervento chirurgico

Nei soggetti con entropion o ectropion, le lacrime artificiali e le pomate oftalmiche lubrificanti (da usare di notte) possono aiutare a mantenere l’occhio umido e a lenire l’infiammazione. L’entropion e l’ectropion possono essere trattati chirurgicamente, per esempio per preservare la vista da eventuali danni (come l’ulcera corneale da entropion), per ridurre il disagio o per ragioni estetiche.