La malattia di Scheuermann è un'osteocondrosi che provoca alterazioni localizzate nei corpi vertebrali che portano a lombalgia e cifosi. La diagnosi viene effettuata tramite RX spinale. Il trattamento di solito prevede la riduzione del carico e delle attività faticose; raramente può essere necessaria la correzione chirurgica del disallineamento.
La malattia di Scheuermann si riferisce all'osteocondrosi giovanile della colonna vertebrale ed è caratterizzata da cifosi strutturale. La malattia di Scheuermann si manifesta nell'adolescenza ed è leggermente più frequente tra i ragazzi. In uno studio osservazionale condotto nei Paesi Bassi, è stato riportato che la prevalenza nella popolazione varia tra l'1% e il 10% (1).
La malattia di Scheuermann probabilmente rappresenta un gruppo di malattie con manifestazioni simili, anche se l'eziologia e la patogenesi sono incerte. Potrebbe derivare dall'osteocondrite dei piatti vertebrali cartilaginei superiori e inferiori o da traumi. Alcuni casi sono famigliari.
La maggior parte dei pazienti presenta una postura con le spalle curve in avanti (gobbo) e possono presentare una lieve lombalgia persistente. Alcuni hanno un aspetto simile ai soggetti con sindrome di Marfan; la lunghezza del tronco e degli arti è sproporzionata. La normale cifosi toracica è aumentata diffusamente o localmente.
Riferimento generale
1. Makurthou AA, Oei L, El Saddy S, et al. Scheuermann disease: evaluation of radiological criteria and population prevalence. Spine (Phila Pa 1976). 2013;38(19):1690-1694. doi:10.1097/BRS.0b013e31829ee8b7
Diagnosi della malattia di Scheuermann
Radiografie
A volte TC o RM
Alcuni casi sono riconosciuti a scuola durante lo screening di routine per le deformità della colonna.
Le RX laterali della colonna vertebrale confermano la diagnosi di malattia di Scheuermann mostrando un incuneamento anteriore di ≥ 5° di 3 o più corpi vertebrali consecutivi, generalmente nelle regioni dorsali inferiori e lombari superiori. Negli stadi tardivi i piatti vertebrali possono diventare irregolari e sclerotici. Il disallineamento della colonna è in prevalenza di natura cifotica ma, a volte, parzialmente scoliotica.
Nei casi atipici, devono essere escluse le displasie scheletriche generalizzate mediante RX dello scheletro (indagine scheletrica) e, se sospettata su base clinica, deve essere esclusa una tubercolosi spinale mediante TC o RM.
Trattamento della malattia di Scheuermann
Riduzione delle attività fisiche o faticose, o di entrambe
A volte un corsetto spinale
Raramente intervento chirurgico
Il decorso è lieve ma prolungato, spesso dura diversi anni (la durata può variare molto). Una volta raggiunto lo stato di quiescenza, spesso persiste un insignificante disallineamento della colonna vertebrale.
La malattia lieve e non progressiva può essere trattata riducendo lo stress da carico (p. es., limitando gli sport ad alto impatto traumatico o il sollevamento di pesi) ed evitando attività faticose, il che aiuta a ridurre il dolore e a prevenire la progressione della deformazione.
Occasionalmente, quando la cifosi è più grave, sono indicati una fasciatura della colonna o il riposo in posizione supina su letto rigido.
Raramente, i casi progressivi richiedono la stabilizzazione e la correzione chirurgica del disallineamento.
