Alcune sfingolipidosi

Malattia (numero OMIM)

Difetti proteici o enzimatici

Commenti

GM1 gangliosidosi, generalizzata

Ganglioside beta-galattosidasi

Tipo I (tipo infantile; 230500*)

Tipo I insorgenza: 0-6 mesi

Metaboliti urinari: nessuno

Caratteristiche cliniche: facies, cornea trasparente, macchia rosso ciliegia maculare, iperplasia gengivale, organomegalia, disostosi multipla, ipertricosi, angiocheratoma corporis diffusum, degenerazione cerebrale; decesso nell'infanzia

Trattamento: terapia di supporto

Tipo II (tipo giovanile; 230600*)

Inizio del tipo II: 6-12 mesi

Metaboliti urinari: nessuno

Caratteristiche cliniche: disturbo dell'andatura, spasticità, distonia, perdita di tappe psicomotorie, lieve visceromegalia e anomalia delle ossa

Trattamento: terapia di supporto

Tipo III (tipo adulto; 230650*)

Insorgenza del tipo III: 3-50 anni

Metaboliti urinari: nessuno

Caratteristiche cliniche: angiocheratoma diffusum corporis, displasia spondiloepifisaria, disartria, disfunzione cerebellare; senza punti maculari rossi o visceromegalia

Trattamento: terapia di supporto

GM2 gangliosidosi

Esordio: nel tipo I e II, 5-6 mesi

Nel tipo III, 2-6 anni

Metaboliti urinari: nessuno

Caratteristiche cliniche: volto simile a una bambola; retina rosso ciliegia; cecità precoce; marcato riflesso di trasalimento; ipotonia iniziale seguita da ipertonia; ritardo psicomotorio seguito da regressione, crisi epilettiche e ridotta sudorazione; nei tipi I e II, morte entro l'età di 5 anni; morte più tarda nel tipo III

Nel tipo I, maggiore frequenza nelle persone di origine ebrea Ashkenazi

Trattamento: terapia di supporto

Tipo I (malattia di Tay-Sachs; 272800*)

Beta-esosaminidasi A

Tipo II (malattia di Sandhoff; 268800*)

Beta-esosaminidasi-B

Tipo III (di tipo giovanile)

Beta-esosaminidasi A

Deficit della GM2 activator protein proteica (malattia di Tay-Sachs variante AB, GM2A; 272750*)

GM2 activator protein

Esordio, metaboliti urinari e caratteristiche cliniche: simili a Tay-Sachs

Trattamento: terapia di supporto, cellule staminali e trapianto di midollo osseo

Malattia di Niemann-Pick (vedi anche malattia di Niemann-Pick di tipo C e D nella tabella Altre lipidosi)

Sfingomielinasi

Tipo A (257200*)

Esordio:< 6 mesi

Caratteristiche cliniche: ritardo di crescita, retina rosso ciliegia, frequenti infezioni respiratorie, epatosplenomegalia, vomito, stipsi, osteoporosi, linfoadenopatia, ipotonia seguita da spasticità, istiociti blu mare su biopsie di tessuto, grandi cellule schiumose vacuolate nel midollo osseo (cellule NP), decesso entro i 3 anni di età

Trattamento: terapia di supporto, cellule staminali e trapianto di midollo osseo

Tipo B (607616*)

Esordio: variabile

Caratteristiche cliniche: sintomi molto più lievi, nessun coinvolgimento neurologico, sopravvivenza fino all'età adulta

Aumentata frequenza nei pazienti di origine ebrea Ashkenazi

Trattamento: terapia di supporto, cellule staminali e trapianto di midollo osseo

Malattia di Gaucher

Glucosilceramide beta-glucosidasi

Tipo I (forma dell'adulto o cronica; 230800*)

Esordio: dall'infanzia all'età adulta

Metaboliti urinari: nessuno

Caratteristiche cliniche: epato-splenomegalia, lesioni osteolitiche con dolore osseo, necrosi avascolare della testa del femore, compressione vertebrale, trombocitopenia, anemia

Aumentata frequenza nei pazienti di origine ebrea Ashkenazi

Trattamento: terapia di supporto

Splenectomia

Sostituzione di enzimi (imiglucerasi)

Riduzione del substrato (eliglustat, miglustat)

Trapianto di cellule staminali o di midollo osseo

Tipo II (forma infantile; 230900*)

Esordio: infanzia

Metaboliti urinari: nessuno

Caratteristiche cliniche: idrope infantile, epatosplenomegalia, disfagia, lesioni ossee, ipertono, paralisi pseudobulbare, spasmo laringeo, ittiosi, ritardo dello sviluppo, ipersplenismo, decesso entro l'età di 2 anni

Trattamento: terapia di supporto

Tipo III (forma giovanile, tipo Norrbottniano; 231000*)

Esordio: 4-8 anni

Metaboliti urinari: nessuno

Caratteristiche cliniche: simile al tipo II, anche se più lieve, e con possibilità di sopravvivenza in età adulta

Trattamento: terapia di supporto, sostituzione di enzimi (imiglucerasi)

Malattia di Farber (lipogranulomatosi; 228000*)

Ceramidasi

Esordio: prime settimane di vita

Metaboliti urinari: ceramide

Caratteristiche cliniche: lipogranulomatosi, noduli periarticolari sottocutanei, irritabilità, grido rauco, ritardo psicomotorio e di crescita, insufficienza respiratoria, istiocitosi in diversi tessuti, nefropatia, epatosplenomegalia, macchie rosso ciliegia

Più lievi varianti a volte divisa in 7 sottotipi in base alla gravità

Trattamento: terapia di supporto

Malattia di Fabry (301500*)

Triesosilceramide alfa-galattosidasi

Esordio: infanzia o adolescenza

Metaboliti urinari: globosilceramide

caratteristiche cliniche: crisi dolorosa che coinvolge arti e addome causata da stress, stanchezza, o di esercizio; angiocheratoma; ritardo puberale e della crescita; distrofia corneale; insufficienza renale; cardiomiopatia; infarto del miocardio e insufficienza cardiaca, ipertensione; linfedema; malattia polmonare ostruttiva; ictus; convulsioni; morte

In genere solo i maschi ne sono affetti, ma a volte anche le femmine

Trattamento: terapia di supporto, sostituzione enzimatica (agalsidasi beta)

Leucodistrofia metacromatica (250100*)

  1. Forma infantile tardiva

  2. Forma giovanile

  3. Forma adulta

  4. Forma con pseudodeficienza

Arilsolfatasi A

Esordio: per la forma infantile tardiva, 1-2 anni

Per la forma giovanile, dai 4 anni alla pubertà

Per la forma adulta, qualsiasi età dopo la pubertà

Metaboliti urinari: sulfatidi

Caratteristiche cliniche: atrofia ottica, disfunzione vescicale biliare, l'incontinenza urinaria, ipotonia, disturbi dell'andatura, iporeflessia seguito da iperreflessia, paralisi bulbare, atassia, corea, demielinizzazione e regressione dello sviluppo, aumento della proteina nel liquido cerebrospinale

Nella forma adulta, anche sintomi simil-schizofrenici

La pseudodeficienza è caratterizzata da lieve diminuzione dell'attività enzimatica senza degenerazione neurologica

Trattamento: il trattamento di supporto consiste nel trapianto di cellule staminali o di midollo osseo nei pazienti che hanno forme lievi e sintomatiche

Le opzioni terapeutiche sotto indagine, principalmente nelle forme tardo-infantili, includono la terapia genica, la terapia enzimatica sostitutiva, la terapia di riduzione del substrato e la terapia di potenziamento degli enzimi

Mucosulfatidosi (deficit di solfatasi multipla; 272200*)

Solfatasi modificanti fattore-1

Esordio: infanzia

Metaboliti urinari: sulfatidi, mucopolisaccaridi

Caratteristiche cliniche: simile alla tarda forma infantile di leucodistrofia metacromatica, più ittiosi e disostosi multipla

Trattamento: terapia di supporto

Malattia di Krabbe (245200*)

  1. Forma infantile

  2. Forma infantile tardiva

  3. Forma giovanile

  4. Forma adulta

Galattosilceramide beta-galattosidasi

Esordio: nella forma infantile, 3-6 mesi

Nelle forme infantili e giovanili tardive, 15 mesi-17 anni

Nella forma adulta, variabile

Metaboliti urinari: nessuno

Caratteristiche cliniche: ritardo della crescita, ritardo dello sviluppo seguito da una regressione, sordità, cecità, vomito, iperirritabilità, ipersensibilità agli stimoli, un aumento profondo riflesso tendineo, e spasticità; convulsioni; atrofia cerebrale diffusa e demielinazione; elevate proteine del liquido cerebrospinale; neuropatia periferica; febbre episodica

Nella forma adulta, intelligenza generalmente conservata

Trattamento: terapia di supporto; il trapianto di midollo osseo o di cellule staminali per le forme infantili e tardive infantili prolunga la durata della vita e migliora le capacità funzionali

Carenze della sphingolipid activator protein

Esordio: dalla nascita alla prima infanzia

Metaboliti urinari: sulfatidi

Caratteristiche cliniche: nel deficit di saposina B, caratteristiche simili a quelle della leucodistrofia metacromatica

Nel deficit di saposina C, caratteristiche simili a quelle della malattia di Gaucher di tipo III

Nel deficit di prosaposina, caratteristiche dei deficit della saposina B e C

Trattamento: terapia di supporto; si considera il trapianto di midollo osseo o di cellule staminali; per le caratteristiche della malattia di Gaucher è da considerare la sostituzione enzimatica

Carenza di prosaposina (176801*)

Prosaposina

Carenza di saposina B (deficit dell'attivatore del sulfatide)

Saposina B

Deficit di saposina C (deficit di attivatore di Gaucher)

Saposina C

* Per informazioni complete sulla localizzazione genica, molecolare e cromosomica, vedi l'Online Mendelian Inheritance in Man (OMIM) database.

MPS = mucopolisaccaridosi.