Cos’è il disturbo della condotta?
Il disturbo della condotta è:
Un problema comportamentale nel quale il bambino infrange ripetutamente molte norme e regole
Un comportamento sufficientemente cattivo o frequente da causare problemi significativi per il bambino stesso o per gli altri
I bambini con disturbi della condotta:
Agiscono egoisticamente, non sembrano preoccuparsi dei sentimenti altrui e possono agire da bulli, arrecare danni a cose, mentire o rubare senza senso di colpa
Sono soprattutto maschi
Spesso hanno genitori con problemi di salute mentale, come abuso di sostanze, ADHD (disturbo da deficit dell’attenzione/iperattività), schizofrenia o disturbo antisociale di personalità
Spesso il loro comportamento migliora prima dell’età adulta
I medici possono far parlare il bambino con un terapista, ma il miglior trattamento può essere trasferire il bambino in un ambiente altamente strutturato, come un centro di salute mentale
Quali sono i sintomi del disturbo della condotta?
Il disturbo solitamente compare nella tarda infanzia o nella prima adolescenza.
I bambini con disturbo della condotta non si relazionano bene con gli altri. A tal fine può:
Agire egoisticamente e non curarsi dei sentimenti delle altre persone
Mentire, imbrogliare e rubare
Fare uso di sostanze illecite
Comportarsi da bulli o minacciare gli altri e innescare liti
Essere crudeli verso gli animali
Presumere che altre persone li stiano minacciando e diventare aggressivi
Scappare da casa e marinare la scuola
Danneggiare la proprietà, soprattutto appiccando incendi
Non provare un adeguato senso di colpa
Talvolta i bambini con disturbo della condotta dicono di volersi suicidare. Il comportamento suicidario deve essere sempre preso seriamente, portando immediatamente il bambino dal medico o al pronto soccorso.
Come viene diagnosticato il disturbo della condotta?
Per stabilire se il bambino soffre di disturbo della condotta, i medici chiedono informazioni sul comportamento del bambino. Per essere considerato un disturbo della condotta, il comportamento del bambino deve essere problematico a un punto tale da danneggiare i suoi rapporti interpersonali e il rendimento scolastico o lavorativo per almeno 12 mesi.
Come viene trattato il disturbo della condotta?
Il disturbo può essere difficile da trattare, perché i bambini non capiscono che i loro comportamenti sono sbagliati. Il trattamento può comprendere:
Trasferimento del bambino in un ambiente altamente strutturato, come un centro di igiene mentale o una struttura per il recupero giovanile
Terapia con uno specialista di salute mentale per aiutare i bambini a controllare il proprio comportamento
Farmaci, specialmente se il bambino soffre anche di ADHD o depressione; trattare gli altri problemi può aiutare anche il disturbo della condotta