
L’intestino è il lungo tubo dell’apparato digerente che digerisce il cibo e assorbe i nutrienti. suddiviso in intestino crasso e intestino tenue. L’intestino crasso (colon) collega l’intestino tenue al retto (la tasca all'estremità del colon dove vengono conservate le feci fino all’evacuazione). Al suo interno possono svilupparsi piccole sacche o tasche (diverticoli), probabilmente a causa di un’alta pressione interna. La presenza di varie sacche è chiamata diverticolosi.
Che cos’è la diverticolite?
La diverticolite è una complicanza della diverticolosi. Feci e batteri rimangono intrappolati nei diverticoli, piccole sacche o tasche che si formano nella mucosa intestinale, causando un’infezione.
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I sintomi includono dolore nella parte inferiore sinistra dell’addome, sensibilità e febbre
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La diverticolite viene individuata mediante una TC
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Il trattamento include riposo, dieta liquida e antibiotici
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In caso di sintomi gravi, può essere necessario un ricovero ospedaliero e talvolta trattamento chirurgico
Quali sono le cause della diverticolite?
La diverticolite insorge in soggetti con diverticolosi, una condizione che consiste nella formazione di sacche o tasche nell’intestino crasso.
Talvolta feci e batteri penetrano in una delle sacche (diverticoli), causando infiammazione e infezione.
Chi soffre di diverticolosi presenta un rischio maggiore di sviluppare diverticolite se:
Quali sono i sintomi della diverticolite?
La diverticolite causa:
La diverticolite può provocare problemi quali:
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Ascesso (una raccolta di pus)
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Infezioni negli organi adiacenti o nello spazio addominale tra gli organi (peritonite)
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Gravi infezioni del sangue che provocano un malfunzionamento di altri organi (sepsi)
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Ostruzione intestinale a causa della cicatrizzazione dell’intestino
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Fistole (una connessione anomala tra due organi che normalmente non sono collegati, come intestino e vescica)
Come viene diagnosticata la diverticolite?
Come si tratta la diverticolite?
La diverticolite lieve può essere trattata a casa con:
Se i sintomi sono più gravi, può essere necessario rimanere in ospedale per il trattamento, che può prevedere:
Nei seguenti casi, può essere necessario un trattamento chirurgico d’emergenza:
Il medico rimuove la parte rotta (lacerata) dell’intestino e ricongiunge i due monconi intestinali oppure esegue una colostomia temporanea, vale a dire un’apertura chirurgica nell’addome da cui fuoriesce un’estremità dell’intestino. Durante il processo di guarigione, le feci vengono evacuate nella sacca colostomica.
Anche una fistola può essere trattata chirurgicamente.
Diverse settimane dopo il miglioramento delle condizioni del paziente i medici di solito eseguono una colonscopia (esame del colon che prevede l’inserimento nel retto di un sottile tubicino dotato di una piccola telecamera) per assicurarsi che l’intestino sia guarito.
I medici raccomandano inoltre di:
È importante rivolgersi al medico se i sintomi di diverticolite si ripresentano.