Carenza di cromo

DiLarry E. Johnson, MD, PhD, University of Arkansas for Medical Sciences
Revisionato/Rivisto dic 2021
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La carenza di cromo è rara nei Paesi industrializzati e può essere una conseguenza dell’alimentazione per via endovenosa (nutrizione parenterale totale) per periodi prolungati.

Il cromo consente all’insulina (che controlla i livelli della glicemia) di funzionare e contribuisce all’elaborazione (metabolismo) e all’immagazzinamento di carboidrati, proteine e grassi. Tuttavia, non è chiaro se il cromo debba essere considerato un oligoelemento essenziale (necessario). Gli specialisti non hanno ancora stabilito se gli integratori di cromo siano utili per i soggetti con diabete. Le presone affette da diabete non devono assumere integratori di cromo salvo se sotto la supervisione di uno specialista.

Solo una piccola quantità del cromo contenuto negli alimenti viene assorbita. Il cromo viene assorbito meglio se assunto con alimenti che contengono vitamina C o niacina.

Gli integratori di cromo non aumentano le dimensioni né la forza muscolare.

I sintomi da carenza di cromo possono comprendere perdita di peso, confusione, difficoltà di coordinazione e una ridotta risposta allo zucchero nel sangue (glicemia), che aumenta il rischio di diabete.

Il trattamento della carenza di cromo potrebbe prevedere degli integratori di cromo.

(Vedere anche Panoramica sui minerali.)

Ulteriori informazioni

Di seguito si riporta una risorsa in lingua inglese che può essere utile. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di questa risorsa.

  1. United States Department of Agriculture: Cromo: informazioni generali sul cromo, comprensive di informazioni sulle fonti alimentari e gli integratori