L’alitosi è uguale all’alito cattivo?
Commenti16/06/23 Bernard J. Hennessy, DDS, Texas A&M University, College of Dentistry

L’alitosi sembra una cosa piuttosto preoccupante da farsi diagnosticare. Di fatto, l’alitosi è solo il termine medico che indica l’alito cattivo o un odore sgradevole frequente o persistente dell’alito. Nemico giurato dei primi appuntamenti e dei colloqui di lavoro, l’alito cattivo può avere serie conseguenze sociali se non trattato. Inoltre, a volte può essere un segno di altre condizioni mediche sottostanti.

Ecco perché è così importante identificare le cause dell’alito cattivo ed eliminarlo. Ecco quattro passaggi per trattare ed eliminare l’alito cattivo. 

1. Identificare la fonte

Se si pensa di avere l’alito cattivo o qualcuno vicino a noi ci ha detto che lo pensa, il primo passo per tenerlo sotto controllo è capire da dove proviene. L’alito cattivo è spesso causato dall’azione di alcuni batteri della bocca. Questi batteri scompongono alcuni aminoacidi in sostanze maleodoranti. In genere, ci sono cose che è possibile provare a casa prima di consultare un medico, tra cui migliori abitudini di igiene dentale ed evitare cose che producono cattivi odori come aglio, cipolle, alcol e tabacco.

In alcuni casi, l’alito cattivo richiede di recarsi dal medico per determinarne la causa. Iniziamo parlandone con il dentista. Il dentista chiederà informazioni sull’anamnesi medica e quindi effettuerà una visita. Circa 9 casi su 10 di alitosi sono causati da problemi alla bocca. In genere, i medici cercheranno una causa che ha inizio in bocca, come una gengivite o una parodontopatia, prima di considerare altre parti del corpo che possono essere responsabili del cattivo odore.

2. Mantenere buone abitudini a casa

Per la maggior parte dei casi di alito cattivo che ha origine in bocca, i dentisti consigliano di migliorare il regime di cura dentale a casa. Come minimo, ciò significa spazzolare i denti almeno due volte al giorno. Ma ci sono molte altre cose che è possibile fare per mantenere la bocca sana e l’alitosi sotto controllo.

  • Usare il filo interdentale: nonostante alcune segnalazioni contrarie, il filo interdentale è ancora consigliato e una parte essenziale della cura dei denti, specialmente quando viene utilizzato per bene.
  • Spazzolare la lingua: una parte della bocca che non deve essere trascurata è la lingua. La lingua ha molti batteri che possono essere neutralizzati con uno spazzolamento uniforme. Anche i raschietti per la lingua possono aiutare contro i cattivi odori.
  • Uso del collutorio: il collutorio può avere effetti antibatterici. Chiediamo al dentista cosa consiglia.

3. Effettuare regolarmente la pulizia

Le normali pulizie dentali sono una parte essenziale della buona igiene orale. Anche se la mancanza di accesso rimane una sfida per molti individui e famiglie, è una buona pratica consultare un dentista per una pulizia almeno due volte all’anno, ed è particolarmente vero per le persone che soffrono di alito cattivo. In alcuni casi, i dentisti consigliano una pulizia profonda per eliminare le fonti di odori e migliorare la salute orale.

4. Escludere altre cause

In un piccolo numero di casi, l’alito cattivo può essere causato da condizioni mediche sottostanti più gravi. Per cause di alito cattivo che non derivano dalla bocca, l’odore stesso può essere un indicatore utile.

  • L’insufficienza epatica dà all’alito un caratteristico odore sgradevole (dolciastro di mosto e, talvolta, vagamente simile all’uovo marcio [solforoso].
  • L’insufficienza renale rende l’odore dell’alito simile all’urina o all’ammoniaca.
  • Il diabete in forma grave e non controllata dà all’alito un odore simile al liquido utilizzato per rimuovere lo smalto (acetone).

Se questi odori sono presenti o la causa non può essere determinata, il dentista può indirizzarci da uno specialista di orecchie, naso e gola o dal medico di base per ulteriori valutazioni e test. 

Nella stragrande maggioranza dei casi, tuttavia, l’alitosi e l’alito cattivo possono essere affrontati con buone abitudini di igiene orale, tra cui cure a casa costanti e pulizie regolari. Non solo questi passaggi possono migliorare l’alito e i denti, ma possono anche contribuire a migliorare la salute generale.

Per ulteriori informazioni sull’alitosi, visitare la pagina dei Manuali sull’argomento