Vaccino contro la varicella

DiMargot L. Savoy, MD, MPH, Lewis Katz School of Medicine at Temple University
Revisionato/Rivisto gen 2023
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Il vaccino contro la varicella aiuta a proteggere dalla varicella, un’infezione molto contagiosa causata dal virus varicella-zoster. Causa eruzione pruriginosa che ha l’aspetto di piccole vescicole con una base rossa. In alcune persone, l’infezione può diffondersi al cervello, ai polmoni e al cuore, comportando malattie gravi o il decesso. Una volta che la malattia si è risolta, il virus rimane nell’organismo. Se riattivato, può causare il fuoco di Sant’Antonio vari anni dopo.

Il vaccino contro la varicella contiene il virus della varicella vivo attenuato. Esistono due formulazioni:

  • Vaccino contro la varicella a dosaggio standard

  • Vaccino combinato contro morbillo-parotite-rosolia-varicella (MPRV)

Per ulteriori informazioni, consultare l’informativa Chickenpox vaccine information statement dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC).

(Vedere anche Panoramica sull’immunizzazione.)

Somministrazione del vaccino contro la varicella

La vaccinazione contro la varicella rientra nell’elenco delle vaccinazioni ordinarie consigliate per i bambini. Il vaccino viene somministrato tramite un’iniezione sotto la pelle. Vengono somministrate due dosi: all’età di 12-15 mesi e all’età di 4-6 anni. Viene inoltre consigliato per tutti gli adolescenti e gli adulti che non abbiano contratto la malattia o ricevuto il vaccino. In questi casi, viene somministrato in due dosi a 4-8 settimane di distanza.

Alcune patologie possono influire sull’opportunità e sul momento della vaccinazione (vedere anche CDC: Who Should NOT Get Vaccinated With These Vaccines? [Chi NON deve essere vaccinato con questi vaccini?]). In presenza di una malattia temporanea, i medici solitamente rimandano la somministrazione del vaccino fino alla sua risoluzione.

Poiché il vaccino contiene il virus vivo, non viene somministrato alle donne in gravidanza, ai soggetti con sistema immunitario compromesso (immunodepressi) o affetti da cancro del midollo osseo o del sistema linfatico.

Effetti collaterali del vaccino contro la varicella

Il vaccino contro la varicella è molto sicuro e gli effetti collaterali comuni sono di lieve entità. Possono includere dolore, gonfiore e arrossamento nella sede di iniezione, nonché febbre e dolore e rigidità temporanei delle articolazioni.

Molto occasionalmente, si sviluppa eruzione cutanea simile alla varicella. Nel caso in cui dopo la vaccinazione si sviluppi tale eruzione cutanea, fino alla sua risoluzione è necessario evitare scrupolosamente il contatto con persone che hanno un sistema immunitario compromesso.

Nei soggetti di età inferiore a 16 anni, l’assunzione di aspirina e di farmaci correlati (salicilati) dopo la vaccinazione può causare una malattia rara ma grave chiamata sindrome di Reye. Quindi, tali farmaci non devono essere somministrati ai bambini per sei settimane dopo la vaccinazione.

Ulteriori informazioni

Di seguito si riportano alcune risorse in lingua inglese che possono essere utili. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di tali risorse.

  1. Centers for Disease Control and Prevention (CDC): Information statement about chickenpox vaccine

  2. CDC: Information about people who should NOT get vaccinated with varicella (chickenpox) vaccine