La labirintite purulenta di solito compare quando i batteri si diffondono all'orecchio interno nel decorso di una grave otite media acuta, una meningite purulenta, un trauma che causa una labirintite da frattura con conseguente infezione o un colesteatoma in accrescimento.
Sintomatologia
Diagnosi
Si sospetta una labirintite purulenta se compaiono vertigini, nistagmo, ipoacusia neurosensoriale o la loro combinazione durante un episodio di otite media acuta. Viene eseguita una TC dell'osso temporale per identificare l'erosione dell'osso della capsula otica o altre complicanze dell'otite media acuta, come una mastoidite coalescente. La RM può essere indicata se sono presenti sintomi di meningite o ascesso cerebrale, come alterazione dello stato mentale, meningismo o febbre elevata; in tali casi, si eseguono anche una rachicentesi lombare e un'emocoltura.
Trattamento
Il trattamento della labirintite purulenta si effettua con antibiotici EV specifici per la meningite (p. es., ceftriaxone 50-100 mg/kg 1 volta/die EV fino a un massimo di 2 g). La ceftazidima è spesso sostituita dal ceftriaxone nelle infezioni nosocomiali per coprire la P. aeruginosa. Le terapie antibiotiche sono successivamente aggiustate secondo i risultati di coltura e dei test di sensibilità. Si esegue una miringotomia (e a volte il posizionamento di un drenaggio transtimpanico) per drenare l'orecchio medio. Può essere necessaria una mastoidectomia.