Tinea versicolor

(Pityriasis versicolor)

DiDenise M. Aaron, MD, Dartmouth Geisel School of Medicine
Revisionato/Rivisto set 2021
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I fatti in Breve

La tinea versicolor è un’infezione micotica dello strato più superficiale della cute che causa la formazione di chiazze squamose e discromiche.

  • L’infezione è causata da un tipo di micete.

  • Solitamente, chi ne è affetto presenta chiazze di pelle squamose.

  • La diagnosi si basa sull’aspetto e sui raschiamenti della pelle.

  • Spesso quest’infezione si ripresenta.

  • Per curare l’infezione, vengono usati prodotti per la pelle antimicotici, shampoo e Alcuni farmaci antimicotici applicati sulla cute (farmaci topici)a volte farmaci assunti per via orale.

(Vedere anche Panoramica sulle infezioni micotiche della cute.)

L’infezione è causata dal Malassezia furfur ed è abbastanza comune, specialmente nei giovani adulti. Il Malassezia furfur è un tipo di micete che può esistere sia come lievito sia come muffa. Lievito e muffa sono termini utilizzati per descrivere l’aspetto del micete al microscopio.

Il Malassezia furfur è solitamente innocuo e normalmente vive sulla pelle, ma in alcune persone causa la tinea versicolor. La maggior parte degli individui colpiti è sana. Alcune persone potrebbero essere geneticamente predisposte alla crescita eccessiva di questo micete.

Altri fattori di rischio per la tinea versicolor includono il calore e l’umidità, e un sistema immunitario indebolito dall’uso di corticosteroidi, dalla gravidanza, dalla denutrizione, dal diabete o da altri disturbi.

La tinea versicolor è un’infezione leggera e non è considerata contagiosa.

Sintomi della tinea versicolor

La tinea versicolor induce la comparsa di molte chiazze squamose, di colore bruno, marrone, salmone o bianco, su tronco, collo, addome e occasionalmente sul viso. Le chiazze potrebbero raggrupparsi e creare formazioni più grandi. Tali chiazze non si abbronzano; quindi, d’estate, quando la cute adiacente si scurisce per il sole, divengono evidenti. Le persone il cui colore della pelle è naturalmente scuro potrebbero notare chiazze più chiare. Quelle il cui colore della pelle è naturalmente chiaro potrebbero sviluppare chiazze più scure o più chiare. In genere la tinea versicolor non causa altri sintomi.

Esempi di tinea versicolor
Tinea versicolor sulla schiena
Tinea versicolor sulla schiena
L’immagine mostra chiazze squamose e multiple sulla schiena. Queste chiazze sono tipiche della tinea versicolor.

Immagine fornita dal Dott. Thomas Habif.

Chiazza scura di tinea versicolor
Chiazza scura di tinea versicolor
L’immagine mostra una chiazza scura sul torace tipica della tinea versicolor.

© Springer Science+Business Media

Chiazze brune di tinea versicolor sul collo
Chiazze brune di tinea versicolor sul collo

© Springer Science+Business Media

Diagnosi della tinea versicolor

  • Visita medica della cute ed esame di raschiamenti cutanei

  • A volte, si esegue un esame con lampada di Wood

La tinea versicolor viene diagnosticata in base all’aspetto cutaneo e all’esame microscopico dei raschiamenti cutanei per individuare il fungo.

Il medico potrebbe utilizzare una luce ultravioletta (detta lampada di Wood) per visualizzare più chiaramente l’infezione cutanea.

Prognosi della tinea versicolor

È possibile che la normale pigmentazione ricompaia solo dopo vari mesi o anni dalla scomparsa dell’infezione.

La tinea versicolor recidiva generalmente dopo un trattamento ben riuscito poiché il lievito che la provoca vive normalmente sulla cute.

Trattamento della tinea versicolor

  • Farmaci antimicotici applicati sulle aree affette o a volte assunti per via orale

Per trattare la tinea versicolor può essere utilizzato qualsiasi farmaco antimicotico applicato direttamente sulle aree affette (topico). Lo shampoo al solfuro di selenio da prescrizione è efficace se applicato sulla cute interessata (non solo sul cuoio capelluto) per 10 minuti al giorno per 1 settimana, oppure se applicato per 24 ore una volta alla settimana, per un mese. Altri trattamenti includono l’applicazione quotidiana di ketoconazolo topico per 2 settimane e il bagno con un sapone allo zinco piritione o l’applicazione quotidiana di shampoo allo zolfo salicilico sulla pelle per 1-2 settimane. (Vedere anche la tabella Alcuni farmaci antimicotici applicati sulla cute (farmaci topici).)

Talvolta, per trattare i soggetti con un’infezione diffusa o con infezioni frequenti vengono usati farmaci antimicotici da assumere per via orale, come il luconazolo ( see table Farmaci per infezioni micotiche gravi).

Per ridurre i rischi di ritorno dell’infezione, molti medici raccomandano un’igiene meticolosa e l’utilizzo regolare di sapone allo zinco piritione o di un altro trattamento topico una volta al mese.