Panoramica sull’ictus emorragico

DiJi Y. Chong, MD, Weill Cornell Medical College
Revisionato/Rivisto lug 2020
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    Gli ictus emorragici includono sanguinamento nel cervello (emorragia intracerebrale) e fra gli strati interni ed esterni del tessuto che lo ricopre (emorragia subaracnoidea).

    (Vedere anche Panoramica sull’ictus.)

    La maggior parte degli ictus è causata da un blocco del flusso sanguigno a una parte del cervello, che provoca la morte del tessuto (ischemia). Questo tipo di ictus è definito ictus ischemico. Solo il 20% degli ictus è causato da emorragia.

    Vi sono due tipi principali di ictus emorragico:

    Altri disturbi che implicano un sanguinamento all’interno del cranio includono ematomi epidurali ed ematomi subdurali, che sono solitamente causati da un trauma cranico. Questi disturbi causano sintomi che talvolta assomigliano a quelli di ictus.

    Esplosioni e rotture: cause di ictus emorragico

    Quando i vasi sanguigni del cervello sono deboli, anormali o sottoposti a pressione anomala, può verificarsi un ictus emorragico. Negli ictus emorragici, può avvenire un sanguinamento all’interno del cervello, come un’emorragia intracerebrale. Oppure il sanguinamento può verificarsi fra lo strato interno e intermedio dei tessuti che ricoprono il cervello (nello spazio subaracnoideo), come nell’emorragia subaracnoidea.