Le osteocondrosi sono alterazioni della crescita di vari centri di ossificazione, di causa non infiammatoria e non infettiva.
La malattia ossea di Köhler di solito colpisce i bambini fra i 3 e i 5 anni (più frequentemente maschi) ed è monolaterale. Il piede diventa tumefatto e dolorante; la dolorabilità è massima a livello dell'arco longitudinale mediale. Il sovrappeso e la deambulazione accentuano i sintomi e l'andatura risulta alterata.
Radiograficamente l'osso navicolare appare inizialmente appiattito e sclerotico, e successivamente diventa frammentato, prima che inizi la riossificazione. RX che confrontano il lato affetto con quello sano aiutano a valutare la progressione.
Il decorso è cronico, ma raramente la malattia persiste per ≥ 2 anni. Sono necessari riposo, controllo del dolore e attenzione nell'evitare carichi eccessivi. La condizione solitamente si risolve spontaneamente, senza sequele a lungo termine. Nei casi acuti, può essere utile per qualche settimana un'ingessatura sotto al ginocchio, ben modellata sotto l'arco longitudinale.