Il cohosh nero (cimicifuga rubifolia [racemosa]) è il rizoma di una pianta che può essere ingerito direttamente in polvere o come estratto in compresse o in forma liquida. Deve essere standardizzata per contenere determinati triterpeni. Il cohosh nero (cimicifuga rubifolia [racemosa]) non contiene fitoestrogeni che possano spiegare i suoi presunti effetti estrogeno-simili, ma contiene piccole quantità di composti antinfiammatori, compreso l'acido salicilico.
Proprietà attribuite al cohosh nero (Cimicifuga rubifolia [racemosa])
Il cohosh nero (cimicifuga rubifolia [racemosa)] è considerata utile per i sintomi della menopausa (p. es., vampate di calore, labilità dell'umore, tachicardia, secchezza vaginale), per i sintomi mestruali e per le artralgie nell'artrite reumatoide o nell'artrosi.
Prove a favore del cohosh nero (Cimicifuga rubifolia [racemosa])
Le prove riguardanti il beneficio del cohosh nero (Cimicifuga rubifolia [racemosa]) nell'alleviare i sintomi della menopausa sono contrastanti Ci sono pochi dati certi sulla sua efficacia per altri disturbi e sintomi.
I dati di diversi studi randomizzati non supportano l'efficacia del cohosh nero (Cimicifuga rubifolia [racemosa]) per ridurre i sintomi menopausali. Per esempio, una revisione sistematica che includeva 16 studi randomizzati con 2027 donne in perimenopausa o postmenopausa non ha trovato differenze significative nella frequenza delle vampate di calore (3 studi; 393 donne) o nei punteggi dei sintomi menopausali (4 studi; 357 donne) quando si confrontavano preparazioni orali di cohosh nero (Cimicifuga rubifolia [racemosa]) (dose media 40 mg) con placebo (1). Un'altra meta-analisi di studi randomizzati su prodotti botanici che includeva il cohosh nero (cimicifuga rubifolia [racemosa]) non ha trovato alcun beneficio per i sintomi della menopausa (2).
Al contrario, i risultati degli studi randomizzati suggeriscono che potrebbe esserci un effetto favorevole del cohosh nero (Cimicifuga rubifolia [racemosa]) per ridurre i sintomi vasomotori. Per esempio, una meta-analisi in donne con un utero integro ha rilevato che, rispetto al placebo, il cohosh nero (Cimicifuga rubifolia [racemosa]) ha diminuito i sintomi vasomotori della menopausa. Tuttavia, il cohosh nero (Cimicifuga rubifolia [racemosa]) non è stato così efficace quanto i trattamenti ormonali (3). Inoltre, un'altra grande revisione sistematica ha trovato beneficio dall'estratto di cohosh nero isopropanolico rispetto al placebo per i sintomi psicologici e neurovegetativi (p. es., sonno, concentrazione, affaticamento) della menopausa (4). Il prodotto si è dimostrato più efficace a dosi più elevate o in combinazione con l'erba di San Giovanni. Tuttavia, questi risultati sono limitati dalla mancanza di standardizzazione del prodotto integratore utilizzato per gli studi. Una successiva ampia meta-analisi di 22 studi randomizzati che includeva 2310 donne in menopausa confrontando la monoterapia con cohosh nero (Cimicifuga rubifolia [racemosa]) o combinata con altri estratti erboristici ha riportato che rispetto al placebo, i sintomi menopausali, le vampate di calore e i sintomi somatici migliorano significativamente, ma i sintomi depressivi e d'ansia no (5).
Effetti avversi del cohosh nero (Cimicifuga rubifolia [racemosa])
Gli effetti avversi sono rari. I più probabili sono mal di testa, eruzione cutanea e disturbi gastrointestinali. Possono verificarsi capogiri, sudorazione e ipotensione (per assunzione di alte dosi).
Il cohosh nero (cimicifuga rubifolia [racemosa]) è controindicato nei pazienti con ipersensibilità all'aspirina, malattie epatiche, tumori ormono-sensibili (p. es., alcuni tipi di tumore al seno, da dati animali), ictus o pressione arteriosa elevata. La U.S. Pharmacopeia (USP), sulla base di alcuni casi clinici (6) ha raccomandato l'etichettatura dei prodotti contenenti cohosh nero (Cimicifuga rubifolia [racemosa]) con un avvertimento che ne dichiari la possibile epatotossicità.
Inoltre, una donna ha sviluppato bradicardia dovuta a blocco cardiaco completo reversibile dopo aver assunto un integratore a base di erbe contenente cohosh nero (Cimicifuga rubifolia [racemosa])(7).
Interazioni farmacologiche del cohosh nero (Cimicifuga rubifolia [racemosa])
Ci sono poche prove che il cohosh nero cohosh nero (Cimicifuga rubifolia [racemosa]) interferisca con i farmaci. Tuttavia, uno studio in vitro suggerisce che il cohosh nero (Cimicifuga rubifolia [racemosa]) possa inibire la biotrasformazione o l'efficacia del tamoxifene e dell'irinotecano, entrambi farmaci chemioterapici (8). Può verificarsi epatotossicità quando utilizzata contemporaneamente a farmaci che possono influire negativamente sulla funzione epatica (9).
Riferimenti
1. Leach MJ, Moore V. Black cohosh (Cimicifuga spp.) for menopausal symptoms. Cochrane Database Syst Rev. 9:CD007244, 2012. doi: 10.1002/14651858.CD007244.pub2
2. Franco OH, Chowdhury R, et al. Use of plant-based therapies and menopausal symptoms: a systematic review and meta-analysis. JAMA. 315(23):2554-63, 2016. doi: 10.1001/jama.2016.8012
3. Sarri G, Pedder H, Dias S, et al. Vasomotor symptoms resulting from natural menopause: a systematic review and network meta-analysis of treatment effects from the National Institute for Health and Care Excellence guideline on menopause. BJOG. 124(10):1514-1523, 2017. doi: 10.1111/1471-0528.14619
4. Castelo-Branco C, Gambacciani M, Cano A, et al. Review & meta-analysis: isopropanolic black cohosh extract iCR for menopausal symptoms - an update on the evidence. Climacteric. 24(2):109-119, 2021. doi:10.1080/13697137.2020.1820477
5. Sadahiro R, Matsuoka LN, Zeng BS, et al. Black cohosh extracts in women with menopausal symptoms: an updated pairwise meta-analysis. Menopause. 2023;30(7):766-773. doi:10.1097/GME.0000000000002196
6. Lim TY, Considine A, Quaglia A, et al. Subacute liver failure secondary to black cohosh leading to liver transplantation. BMJ Case Rep. Published online: 5 July 2013. doi:10.1136/bcr-2013-009325
7. McKenzie SC, Rahman A. Bradycardia in a patient taking black cohosh. Med J Aust.193(8):479-481, 2010. doi:10.5694/j.1326-5377.2010.tb04006.x
8. Gorman GS, Coward L, Darby A, et al: Effects of herbal supplements on the bioactivation of chemotherapeutic agents. J Pharm Pharmacol. 65(7):1014-1025, 2013. doi: 10.1111/jphp.12055
9. Enbom ET, Le MD, Oesterich L, Rutgers J, French SW. Mechanism of hepatotoxicity due to black cohosh (Cimicifuga racemosa): histological, immunohistochemical and electron microscopy analysis of two liver biopsies with clinical correlation. Exp Mol Pathol 2014;96(3):279-283. doi:10.1016/j.yexmp.2014.03.003
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