I fatti in Breve
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Sindrome di Ménière

Revisionato/Rivisto nov 2023
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Cos’è la sindrome di Ménière?

La sindrome di Ménière è un problema dell’orecchio interno che causa episodi di gravi capogiri, perdita dell’udito e ronzio in uno degli orecchi.

  • I sintomi insorgono all’improvviso ed è possibile avvertire nausea e vomitare

  • Di solito, un attacco di vertigini dura da 1 a 6 ore ma talvolta può durare fino a 24 ore

  • La sindrome di Ménière interessa un solo orecchio

  • Di solito, la sindrome di Ménière interessa soggetti tra i 20 e i 50 anni d’età

  • In genere gli attacchi vanno e vengono

  • Alla fine, è possibile perdere parzialmente o del tutto l’udito nell’orecchio interessato

Quali sono le cause della sindrome di Ménière?

A volte, la sindrome di Ménière è ereditaria. Alcuni medici ritengono che possa essere causata da cattiva circolazione o da problemi del sistema immunitario.

Quali sono i sintomi della sindrome di Ménière?

I sintomi più comuni sono:

  • Forti capogiri che insorgono all’improvviso senza un motivo chiaro e durano diverse ore

  • Nausea e vomito

  • Ronzio a un solo orecchio (tinnito)

  • Riduzione dell’udito nello stesso orecchio

I capogiri non peggiorano o migliorano con il movimento.

Possono essere inoltre presenti:

  • Sensazione di avere un tappo o pressione nell’orecchio, talvolta prima del capogiro

Come viene diagnosticata la sindrome di Ménière?

Il medico sospetta la sindrome di Ménière sulla base dei sintomi.

Non esiste un esame per accertare la presenza della sindrome di Ménière. Tuttavia, a volte si esegue una RMI (risonanza magnetica per immagini) per accertarsi che i sintomi non siano causati da qualcos’altro. Di solito, il paziente viene sottoposto a un esame dell’udito.

Come si cura la sindrome di Ménière?

Di solito, il medico prescrive un farmaco per trattare i capogiri, la nausea e il vomito. Consiglia di non prendere parte ad alcuna attività che aumenti il rischio di cadute.

Per ridurre il numero di attacchi, il medico può suggerire queste modifiche alla dieta:

  • Povera di sale

  • Priva di alcol

  • Priva di caffeina

Inoltre, il medico può:

  • Prescrivere un diuretico (farmaco che fa urinare di più)

  • A volte, prescrivere pillole o iniezioni di corticosteroidi

Il medico non potrà impedire che l’udito peggiori con l’andare del tempo. Potrebbe rendersi necessario un apparecchio acustico.

In presenza di forti capogiri e se i farmaci non sono d’aiuto, il medico può:

  • Eseguire un intervento chirurgico per eliminare parte del liquido nell’orecchio interno

  • Iniettare un farmaco attraverso il timpano

  • Come ultima risorsa, recidere i nervi nell’orecchio che controllano l’equilibrio