Panoramica sui tumori del sistema nervoso

DiMark H. Bilsky, MD, Weill Medical College of Cornell University
Revisionato/Rivisto mag 2023
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    Si definisce tumore una neoformazione patologica di natura non cancerosa (benigna) o cancerosa (maligna). In molte parti del corpo, un tumore benigno determina conseguenze nulle o poco rilevanti. Tuttavia, qualsiasi neoformazione o massa nel cervello (tumore cerebrale) o nel midollo spinale (tumore spinale) che aumenta di volume può causare un danno considerevole, perché le strutture che contengono il cervello (il cranio) e il midollo spinale (la colonna vertebrale) non possono espandersi per fare spazio ad eventuali aumenti del loro contenuto.

    I tumori, che siano maligni o meno, possono svilupparsi nel tessuto nervoso del cervello o del midollo spinale. I tumori maligni possono diffondersi (metastatizzare) al cervello o al midollo spinale da altre parti del corpo.

    Alcuni tipi di cancro in altre parti del corpo possono causare sintomi da disfunzione del sistema nervoso, anche in assenza di segni evidenti di interessamento del tessuto nervoso. Questi disturbi sono definiti sindromi paraneoplastiche. Le sindromi paraneoplastiche più comuni comportano una disfunzione dei nervi periferici (polineuropatia) che determina debolezza muscolare, intorpidimento e formicolio. Le sindromi paraneoplastiche più gravi possono però causare demenza, sbalzi d’umore, psicosi (che può comportare deliri, allucinazioni e comportamenti bizzarri), convulsioni, perdita di coordinazione, vertigini, sdoppiamento della vista e movimenti oculari anomali. Queste sindromi possono essere letali anche quando il tumore è stabile. In tali casi, il trattamento prevede l’asportazione dal sangue degli anticorpi che possono causare la sindrome paraneoplastica (plasmaferesi). Tuttavia, il trattamento più efficace consiste nell’asportazione del tumore.

    I tumori del sistema nervoso possono essere trattati chirurgicamente, con radioterapia, con farmaci come la chemioterapia o, più spesso, con una combinazione di approcci. La radioterapia a volte danneggia il sistema nervoso, nonostante tutti gli sforzi per prevenire tale effetto. La chemioterapia può compromettere la funzione cerebrale, pertanto i medici scelgono i farmaci chemioterapici con cautela per evitare danni inutili.