HealthDay
MALATTIA

Omeopatia

DiDenise Millstine, MD, Mayo Clinic
Revisionato/Rivisto ott 2021
CONSULTA LA VERSIONE PER I PROFESSIONISTI

L’omeopatia, sviluppata in Germania alla fine del 1700, è un sistema medico basato sul principio che il simile guarisce il simile (da qui il nome homeo, in greco “simile”, e pathos, in greco “malattia”). In altre parole, si ritiene che una sostanza somministrata, che in dosi elevate causa una malattia, possa curare la stessa malattia se somministrata a dosi molto piccole. Si ritiene che questa piccolissima dose stimoli i meccanismi di guarigione dell’organismo. (Vedere anche Panoramica sulla medicina alternativa e complementare).

L’omeopatia mira a ripristinare il flusso della forza vitale innata dell’organismo. I trattamenti si basano sulle caratteristiche uniche di un soggetto, tra cui la personalità e lo stile di vita, così come i sintomi e la salute generale.

I rimedi usati nell’omeopatia sono derivati da sostanze presenti in natura, come minerali ed estratti di piante e animali. Si ritiene che queste sostanze stimolino l’innata capacità di guarigione dell’organismo. I rimedi sono preparati diluendo queste sostanze ripetutamente. Molti rimedi omeopatici sono diluiti così tanto che non è più rilevabile nulla della sostanza originaria. Alcuni rimedi omeopatici, tuttavia, contengono altri ingredienti che possono influire sull’organismo.

Non esistono prove scientifiche di come i rimedi ultradiluiti usati in omeopatia possano curare la malattia. Non esiste alcuna base fisica o chimica accettata del principio omeopatico secondo cui “simile cura simile”.

Sapevate che...

  • Alcuni rimedi omeopatici non contengono alcuna quantità rilevabile di principio attivo.

Negli Stati Uniti i rimedi omeopatici sono classificati dall’Ente statunitense preposto alla tutela di alimenti e medicinali (Food and Drug Administration, FDA) come farmaci da banco o su prescrizione, tuttavia l’FDA non sottopone tali rimedi a numerosi requisiti che sono invece richiesti ad altri farmaci. L’identità e la potenza di ciascun principio attivo, ad esempio, non deve essere verificata da un laboratorio prima di vendere il rimedio. Inoltre, i produttori di prodotti omeopatici non hanno l’obbligo di fornire prove sull’efficacia dei prodotti. I rimedi omeopatici possono contenere alcol, spesso utilizzato per diluire i farmaci. Attualmente, non esiste alcun limite alla quantità di alcol che tali rimedi possono contenere.

L’etichetta deve riportare le seguenti informazioni:

  • la parola “omeopatico”

  • il nome del produttore

  • almeno una modalità d’uso del farmaco

  • istruzioni per l’uso sicuro

  • il principio attivo e il grado di diluizione (se non specificamente esente)

Alcuni farmaci omeopatici sono disponibili soltanto su prescrizione.

Usi medicinali

L’omeopatia viene utilizzata per trattare vari disturbi quali ad esempio allergie, sintomi respiratori, problemi digestivi, dolore muscoloscheletrico e vertigini. I rimedi omeopatici per numerosi di questi disturbi sono stati studiati.

Possibili effetti collaterali

La maggior parte delle persone tollera bene i rimedi omeopatici, e l’assunzione di tali rimedi comporta pochi rischi. Tuttavia, possono comparire effetti collaterali, come reazioni allergiche e tossiche.

Ulteriori informazioni

La seguente risorsa in lingua inglese può essere utile. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di questa risorsa.

  1. National Center for Complementary and Integrative Health (NCCIH): Omeopatia