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Insonnia e sonnolenza diurna eccessiva (EDS)

Di

The Manual's Editorial Staff

Revisionato/Rivistoapr 2022
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Cosa sono l’insonnia e la sonnolenza diurna eccessiva?

Per insonnia s’intende la difficoltà ad addormentarsi o a restare addormentati oppure una scarsa qualità del sonno. Quando la qualità del sonno è scarsa, al mattino non ci si sente riposati o freschi.

Per sonnolenza diurna eccessiva (excessive daytime sleepiness, EDS) s’intende avere molta difficoltà a restare svegli durante il giorno.

  • L’insonnia in genere causa l’EDS, tuttavia l’EDS ha altre cause oltre all’insonnia

  • L’insonnia e l’EDS possono essere causate da cattive abitudini del sonno, ma anche essere dovute a un problema medico

  • Se si soffre di insonnia leggera, l’adozione di orari del sonno regolari o di altri semplici cambiamenti può risolvere il problema

  • Se si soffre d’insonnia a lungo, si è a rischio di altri problemi di salute

Quali sono le cause dell’insonnia o della sonnolenza diurna eccessiva?

Le cattive abitudini del sonno rappresentano una causa comune di insonnia. Ad esempio:

  • Dormire troppo a lungo durante il giorno

  • Consumare caffeina (per esempio all’interno di bibite gasate, caffè o tè) al pomeriggio o alla sera

  • Guardare un programma troppo eccitante alla TV subito prima di coricarsi

  • Fare attività fisica poche ore prima di coricarsi

Altre cause di insonnia includono:

  • Stress, depressione o ansia

  • Sofferenza fisica dovuta a problemi di salute o traumi

  • Uso di alcuni farmaci o sostanze ricreative

Le cause comuni dell’EDS includono:

Quali sono i sintomi dell’insonnia e dell’EDS?

Con l’insonnia:

  • Si possono avere problemi ad addormentarsi alla sera

  • Ci si può addormentare normalmente, ma svegliarsi troppo presto e avere problemi a riaddormentarsi

Se si è affetti da insonnia, è probabile che sopraggiunga anche l’EDS. Si possono fare dei pisolini durante il giorno per recuperare, che tuttavia creano un circolo vizioso. I pisolini rendono ancora più difficile addormentarsi alla sera e così il giorno dopo si ha voglia di fare pisolini ancora più lunghi.

L’EDS causa sonnolenza durante il giorno e si può:

  • Essere irritabili e avere difficoltà di concentrazione

  • Addormentarsi al lavoro o a scuola

  • Correre un maggior rischio di avere un incidente d’auto

Quando è opportuno rivolgersi al medico per un problema del sonno?

Recarsi dal medico se i problemi del sonno interferiscono con la vita quotidiana oppure se è presente uno o più dei seguenti segnali d’allarme:

  • Addormentarsi alla guida o in altre situazioni potenzialmente pericolose

  • Addormentarsi spesso senza preavviso

  • Svegliarsi annaspando o soffocando

  • Un partner nota che il soggetto smette di respirare durante il sonno

  • Muoversi in modo violento o ferire se stessi o altri durante il sonno

  • Sonnambulismo

Se si è in salute e i sintomi sono presenti da 2 settimane o meno, si può cercare di correggere eventuali cattive abitudini del sonno. Se questi cambiamenti non si rivelano utili dopo una settimana, si consiglia di consultare un medico.

Come viene posta la diagnosi di insonnia o EDS?

Il medico può chiedere al soggetto di compilare un questionario sulla sonnolenza. Inoltre può chiedere al soggetto di tenere un diario del sonno in cui deve annotare come ha dormito e quanto a lungo. Se il medico non è sicuro di quale sia il problema o della sua gravità, può indirizzare il soggetto a uno specialista del sonno. Lo specialista può fare:

  • Un esame del sonno

Se il medico ritiene che i sintomi possano essere causati da un problema medico, potrebbe eseguire degli esami del sangue oppure di diagnostica per immagini, come una RMI cerebrale.

Cosa sono gli esami del sonno?

Dato che un soggetto non può spiegare al medico cosa succede mentre è addormentato, il medico ha dei dispositivi per monitorare il soggetto mentre dorme. Gli esami del sonno possono essere eseguiti:

  • A casa, nel proprio letto

  • In un laboratorio del sonno in ospedale o presso l’ambulatorio medico

Per l’esame a casa, il soggetto si corica indossando dei sensori sotto il naso, attorno al torace e su un dito. Un piccolo dispositivo collegato ai sensori registra l’andamento della respirazione e i livelli di ossigeno. Il dispositivo invia le informazioni allo specialista del sonno.

Per l’esame del sonno in laboratorio, è necessario che il soggetto trascorra una notte in laboratorio. Questo esame utilizza più sensori, come ad esempio dei sensori per monitorare le onde cerebrali e i movimenti dei muscoli oculari. Inoltre, un tecnico del sonno osserva il soggetto mentre dorme utilizzando una videocamera che registra tutti i suoi movimenti e la respirazione. Le persone si preoccupano di non riuscire a dormire in laboratorio indossando tutti i sensori, tuttavia nella maggior parte dei casi, non dormono peggio che a casa.

Come vengono trattate l’insonnia e l’EDS?

Se riesce a individuarla, il medico tratta la causa del problema.

Se l’insonnia è leggera, il medico può consigliare di:

  • Coricarsi e alzarsi alla stessa ora ogni giorno (anche nei fine-settimana)

  • Adottare una routine regolare prima di coricarsi

  • Mantenere la camera da letto scura e silenziosa

  • Trascorrere tempo alla luce intensa durante il giorno

  • Praticare regolarmente attività fisica

  • Evitare i pisolini diurni (che possono rendere più difficile addormentarsi alla sera)

  • Limitare il consumo di alcolici e caffeina ed evitare di mangiare molto prima di coricarsi

Se delle semplici modifiche non aiutano, il trattamento può includere:

  • Sonniferi con obbligo di prescrizione o sonniferi da banco

Esistono molti tipi diversi di sonniferi. La maggior parte di essi è sicura purché il medico ne scelga uno adatto alle esigenze del soggetto e monitori l’eventuale comparsa di effetti collaterali. Gli anziani hanno più probabilità di manifestare effetti collaterali, sia con i sonniferi da prescrizione sia da banco, soprattutto quelli contenenti antistaminici.

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