Endoftalmite

DiKara C. LaMattina, MD, Boston University School of Medicine
Revisionato/Rivisto mag 2024
CONSULTA LA VERSIONE PER I PROFESSIONISTI

L’endoftalmite è un’infezione all’interno dell’occhio. È un’emergenza medica.

  • L’infezione può essere causata da un intervento chirurgico, un trauma oculare o un’infezione del flusso sanguigno.

  • Possono presentarsi grave dolore oculare, rossore oculare e perdita della vista.

  • Vengono eseguite colture dei liquidi oculari e somministrati il prima possibile degli antibiotici.

L’endoftalmite è rara. È causata dai microrganismi giunti all’occhio per via ematica, attraverso un’incisione chirurgica o un trauma al bulbo oculare o meno spesso, attraverso il flusso sanguigno. L’infezione del circolo ematico ha molte cause possibili, come procedure odontoiatriche, uso di sostanze per via endovenosa, un ascesso (una sacca di pus), ulcere cutanee, infezioni come polmonite o sepsi o un intervento chirurgico in qualsiasi parte del corpo.

Generalmente l’infezione che causa l’endoftalmite è dovuta a batteri (come Staphylococcus aureus), ma può essere causata anche da funghi o protozoi. Anche i virus possono determinare diffuse infezioni oculari, che di solito non sono definite endoftalmiti.

Sintomi dell’endoftalmite

I sintomi dell’endoftalmite possono essere gravi e includere forte dolore oculare, arrossamento della sclera, eccessiva sensibilità alla luce intensa, visione ridotta e occasionalmente edema palpebrale.

Diagnosi dell’endoftalmite

  • Valutazione medica dell’occhio

  • Coltura di campioni dell’occhio

  • Emocolture e urinocolture

La diagnosi di endoftalmite si basa sui sintomi, su una valutazione dell’occhio e talvolta su esami colturali per identificare l’organismo che causa l’infezione. Possono essere prelevate colture dall’umor acqueo (il liquido presente nella camera anteriore dell’occhio, detto anche corpo acqueo) e dall’umor vitreo (la sostanza gelatinosa che riempie la parte posteriore del bulbo oculare, detta anche corpo vitreo) per stabilire quale organismo sta causando l’infezione e quali farmaci sono più attivi per contrastarlo. Potrebbero anche essere necessarie emocolture e urinocolture.

Trattamento dell’endoftalmite

  • Antibiotici

  • A volte corticosteroidi o intervento chirurgico

L’endoftalmite è un’urgenza medica.

Il trattamento immediato con antibiotici spesso è necessario per preservare la vista e proteggere la salute dell’occhio. Un ritardo di anche poche ore può causare una perdita irreversibile della vista nei casi estremi. Vengono somministrati antibiotici scelti in base all’organismo riconosciuto responsabile dell’endoftalmite. Gli antibiotici possono essere iniettati nell’occhio, somministrati per via endovenosa o entrambi.

I soggetti con visione molto compromessa quando si recano dal medico possono ricevere corticosteroidi o essere sottoposti a un intervento chirurgico. Dopo l’iniezione di antibiotici, è possibile somministrare per qualche giorno corticosteroidi per via orale oppure mediante iniezione oculare. La chirurgia è necessaria per l’asportazione del tessuto infetto dall’interno dell’occhio e può aumentare le possibilità di bloccare l’infezione.

Prognosi dell’endoftalmite

Anche con un trattamento precoce e appropriato, la prognosi per la visione spesso è negativa.