Le tenie (cestodi) sono vermi parassiti piatti. I quattro principali cestodi patogeni intestinali umani sono
Infestazione da Taenia saginata (tenia dei bovini)
Taenia solium (tenia suina)
Hymenolepis nana (verme a nastro nano)
Diphyllobothrium latum (tenia dei pesci)
Altre specie di cestodi infettano anche l'uomo, causando malattie come sparganosi, coenurosi, ed echinococcosi. L'infezione da cestodi è tipicamente di origine alimentare o acquisita per ingestione accidentale di ospiti invertebrati.
Tutti cestodi attraversano un ciclo comprendente 3 stadi; uova, larve e adulti. Gli adulti vivono nell'intestino degli ospiti definitivi, o finali, che sono i mammiferi carnivori, compresi gli esseri umani. Molte delle tenie adulte che infestano l'uomo prendono il nome dal loro principale ospite intermedio (il tenia del pesce, del manzo e del maiale). Un'eccezione è la tenia asiatica (Taenia asiatica) che è simile a T. saginata per molti aspetti, ma si contrae in Asia mangiando carne di maiale.
L'infezione da cestodi si diffonde quando le uova depositate dalla tenia adulta nell'intestino dell'ospite definitivo vengono eliminate con le feci nell'ambiente e ingerite da un ospite intermedio (in genere di un'altra specie). Le uova si schiudono in larve, che si sviluppano, entrano nella circolazione dell'ospite intermedio e si incistano nella muscolatura o in altri organi. Quando l'ospite intermedio viene a sua volta ingerito crudo o poco cotto, i parassiti vengono rilasciati dalle cisti nell'intestino e si sviluppano fino allo stadio di tenia adulta nell'ospite definitivo, ricominciando il ciclo. Con alcune specie di cestodi (p. es., T. solium), l'ospite definitivo può anche comportarsi da ospite intermedio; ovvero, se le uova piuttosto che dare luogo a cisti tissutali vengono ingerite, diventano larve che entrano in circolo e si incistano nei vari tessuti.
Gli esseri umani fungono da ospiti definitivi di T. saginata e D. latum dopo l'ingestione di cisti tissutali. Gli esseri umani sono ospiti intermedi per le specie di Echinococcus dopo l'ingestione di uova da cani o altri ospiti definitivi. L'uomo può essere un ospite definitivo dopo l'ingestione di cisti tissutali o come ospite intermedio dopo l'ingestione di uova di T. solium.
Le tenie adulte sono vermi multisegmentati e piatti, esse sono prive del tratto digerente e assorbono le sostanze nutritive direttamente dall'intestino tenue dell'ospite. Nel tratto digestivo dell'ospite, le tenie adulte possono svilupparsi e accrescersi; il parassita più lungo conosciuto al mondo è il cestode delle balene, della specie Tetragonoporus calyptocephalus che arriva a misurare fino a 40 m.
Le tenie hanno 3 porzioni riconoscibili:
Lo scolice (testa) funziona come organo di ancoraggio che aderisce alla mucosa intestinale.
Il collo è una regione non segmentata con alta capacità rigenerativa. Se il trattamento non riesce a eliminare il collo e lo scolice, può rigenerarsi l'intero verme.
La restante parte del verme è costituita da numerose proglottidi (segmenti). Le proglottidi più vicine al collo sono indifferenziate. Man mano che le proglottidi si spostano caudalmente, ciascuna di esse sviluppa organi sessuali ermafroditi. Le proglottidi distali sono gravide e contengono uova in utero. Le proglottidi mature contengono un singolo ovaio: le uova vengono notate perché visibili al microscopio.
Struttura rappresentativa di una tenia, basata su Taenia solium
Dimensioni e morfologia variano a seconda delle specie e della maturità. |
Sintomatologia delle infezioni da tenia
I cestodi adulti sono così ben adattati al tratto gastrointestinale dei loro ospiti da causare solitamente sintomi molto lievi. Vi sono alcune eccezioni. Gravi infezioni da Hymenolepis nana possono causare dolori addominali, diarrea e perdita di peso; i membri della famiglia delle Diphyllobothriidae possono determinare deficit di vitamina B12 ed anemia megaloblastica.
Contrariamente ai cestodi adulti, le larve possono provocare patologie gravi e addirittura letali quando si sviluppano in siti extraintestinali, le più importanti sono a carico dell'encefalo, ma anche del fegato, dei polmoni, degli occhi, dei muscoli e dei tessuti sottocutanei. Negli esseri umani, la forma larvale di T. solium provoca cisticercosi e le forme larvali dell'Echinococcus granulosus e dell'Echinococcus multilocularis causano rispettivamente la malattia cistica idatidea e la malattia alveolare. T. saginata non causa cisticercosi nell'uomo. Non è chiaro se la T. asiatica causi cisticercosi nell'uomo o meno. Raramente, le larve delle specie Spirometra, Sparganum proliferum, Taenia multiceps, Taenia serialis, Taenia brauni, e Taenia glomeratus possono anche infettare l'uomo producendo grosse lesioni nel tessuto sottocutaneo o muscolare, e meno comunemente al cervello o all'occhio a seconda della specie infettante.
Diagnosi delle infestazioni da tenia
Per le infezioni da tenie adulte, esame microscopico delle feci
Per la malattia larvale, imaging
Le infestazioni da cestodi adulti vengono diagnosticate tramite l'identificazione delle uova o delle proglottidi gravide nelle feci. La malattia da larve si individua meglio attraverso tecniche di imaging (p. es., TC e/o RM cerebrale). Anche i test sierologici possono essere utili.
Trattamento delle infestazioni da tenia
Farmaci antielmintici
Il farmaco antielmintico praziquantel è efficace per le infestazioni intestinali da cestodi (1, 2). La niclosamide è un'alternativa che non è disponibile negli Stati Uniti. La nitazoxanide può essere utilizzata per le infezioni da H. nana.
Alcune infezioni extraintestinali rispondono al trattamento antielmintico con albendazolo e/o praziquantel; altre richiedono un trattamento chirurgico.
Riferimenti relativi al trattamento
1. Chai JY: Praziquantel treatment in trematode and cestode infections: an update. Infect Chemother 45(1):32-43, 2013. doi:10.3947/ic.2013.45.1.32
2. Braseth AL, Elliott DE, Ince MN: Parasitic Infections of the Gastrointestinal Track and Liver. Gastroenterol Clin North Am 50(2):361-381. 2021. doi:10.1016/j.gtc.2021.02.011
Prevenzione delle infestazioni da tenia
La profilassi e il controllo comprendono:
Cottura accurata di maiale, manzo, agnello, carne di selvaggina e pesce (temperature e tempi di cottura raccomandati variano)
Per alcuni tipi di tenia congelamento prolungato della carne (p. es., tenia del pesce)
Sverminazione regolare di cani e gatti
Prevenzione del ricircolo tra gli ospiti (p. es., cani che mangiano la carne del bestiame morto o selvaggina)
Riduzione ed evitamento degli ospiti intermedi come roditori, pulci e scarafaggi del grano
Ispezione delle carni
Trattamento igienico dei rifiuti umani
Affumicare ed essiccare la carne non sono metodi efficaci nella prevenzione dell'infezione.
