HealthDay
MALATTIA

Coenzima Q10

DiLaura Shane-McWhorter, PharmD, University of Utah College of Pharmacy
Revisionato/Rivisto gen 2022
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Cos’è il coenzima Q10?

Il coenzima Q10 (ubichinone) è un enzima prodotto naturalmente nell’organismo. Le cellule lo utilizzano per produrre e gestire l’energia. Ha anche un effetto antiossidante. Gli antiossidanti proteggono le cellule dai danni causati dai radicali liberi, che sono sottoprodotti della normale attività cellulare altamente attivi dal punto di vista chimico.

I livelli di coenzima Q10 sembrano essere inferiori negli anziani e nei soggetti affetti da malattie croniche, come disturbi cardiaci, tumore, morbo di Parkinson, diabete, virus dell’immunodeficienza umana (HIV), AIDS e distrofie muscolari. Tuttavia, non è noto se questi bassi livelli contribuiscano allo sviluppo di tali disturbi.

  • Oltre a essere prodotto naturalmente nell’organismo, il coenzima Q10 si trova in alimenti come carne, pesce e oli vegetali.

  • Una forma sintetica di coenzima Q10 è disponibile come integratore alimentare.

(Vedere anche Panoramica degli integratori alimentari).

Quali sono le presunte proprietà del coenzima Q10?

Si ritiene che il coenzima Q10 sia utile per il suo effetto antiossidante e il suo ruolo nel metabolismo energetico. Gli antiossidanti proteggono le cellule dai danni causati dai radicali liberi, che sono sottoprodotti della normale attività cellulare altamente attivi dal punto di vista chimico.

I sostenitori dichiarano che il coenzima Q10 (CoQ10) migliora l’aspetto della pelle, le prestazioni dell’attività fisica, la fertilità, la salute del cervello e dei polmoni e le emicranie. Nello specifico, si dice che apporta benefici alle persone con

Il coenzima Q10 potrebbe inoltre favorire la protezione del cuore dagli effetti tossici di alcuni farmaci chemioterapici antitumorali (come doxorubicina e daunorubicina). I sostenitori dichiarano inoltre che il coenzima Q10 può ridurre i sintomi muscolari potenzialmente derivabili dall’assunzione di statine.

Il coenzima Q10 funziona?

Poiché i soggetti con alcune malattie presentano livelli di coenzima Q10 ridotti, gli scienziati hanno studiato se gli integratori di coenzima Q10 apportino benefici alla salute. Questi studi non sono conclusivi. Nonostante alcuni studi preliminari abbiano indicato che il coenzima Q10 potrebbe avere proprietà protettive, sono necessari ulteriori esami.

  • Una revisione del 2014 di 7 studi ha concluso che non vi erano evidenze a sostegno o confutazione dei benefici del CoQ10 per l’insufficienza cardiaca; al contrario, un’analisi del 2017 di 14 sperimentazioni ha affermato che i consumatori del CoQ10 avevano una maggiore capacità fisica e vivevano più a lungo di quelli trattati con placebo.

  • Il coenzima Q10 sembra favorire la protezione del cuore dagli effetti tossici di alcuni farmaci chemioterapici antitumorali, come la doxorubicina e la daunorubicina.

  • Il coenzima Q10 è stato studiato anche come farmaco per alleviare i problemi muscolari (compresi quelli correlati alle statine), la debolezza, i crampi e l’indolenzimento, ma la sua efficacia non è chiara.

Quali sono i possibili effetti collaterali del coenzima Q10?

Gli effetti collaterali sono rari, ma alcuni soggetti presentano:

  • Sintomi digestivi, come dolore addominale, nausea, bruciore di stomaco, diarrea e vomito

  • Sintomi del sistema nervoso centrale, come capogiri, sensibilità alla luce, irritabilità e cefalea

  • Prurito cutaneo

  • Eruzione cutanea

  • Perdita dell’appetito

  • Affaticamento

  • Sintomi simili all’influenza

Quali sono le interazioni farmacologiche con il coenzima Q10?

Gli integratori a base di coenzima Q10 possono interagire con alcuni farmaci antipertensivi (quelli che riducono la pressione arteriosa) e chemioterapici.

Il coenzima Q10 può aumentare il rischio di coaguli di sangue nei soggetti che assumono l’anticoagulante warfarin riducendo l’efficacia di questo farmaco.

Raccomandazioni

Il coenzima Q10 potrebbe favorire la protezione del cuore dagli effetti tossici di alcuni farmaci chemioterapici antitumorali come la doxorubicina e la daunorubicina e recare beneficio alle persone affette da cardiopatie.

Il coenzima Q10 sembra ragionevolmente sicuro.

I soggetti che assumono warfarin devono consultare il medico prima di assumere il coenzima Q10.